Capitolo 17

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La prima cosa che ti viene insegnata a corte quando si è predestinati a governare e diventare una figura importante per il popolo è non usare mai parolacce.

Ti insegnano parole come perdincibacco, acciderbolina, per dirindina, miseriaccia, oppure addirittura ad evitare di commentare le cose, immaginatevi come deve essere trattenere le bestemmie ed ogni tipo di imprecazione quando si va a sbattere con il mignolo contro un mobile o come ci si sente a dover trattenere l'invito a andarsene a quel paese davanti a principessine snob e con la puzza sotto il naso.

Sinceramente sono sempre stata brava a contenermi e non esprimermi mai con parole volgari o frasi con gergo della periferia ad essere sempre raffinat...

"Oh porca di quella merda"

Okay, forse non proprio sempre raffinata.

Guardo come Malik sorride mentre tiene le sue mani piene di tatuaggi nella sua giacca piena di strani disegnini colorati e osservo come il suo ciuffo moro sia aumentato dall'ultima volta insieme anche al numero di tatuaggi, il ragazzo mi guarda con un sorriso sulle labbra malvagio ed io rimango a fissarlo.

"Nella mia vita ho visto tante cose, ho visto addirittura una principessa diventare una guerriera ma mai avrei immaginato di vedere il pericoloso e micidiale Clifford fare da guardia di sicurezza alla troietta" dice e Michael si irrigidisce accanto a me mentre io alzo il sopracciglio

"Troietta? Te ti facevi ogni cosa che respirasse per strada e sarei io la troietta?" Chiedo mettendo le mani sui fianchi mentre Zayn mi guarda malissimo.

"Che cazzo vuoi?" Chiede Michael e il ragazzo moro alza le spalle mentre due tipi grandi quanto una montagna si affiancano a lui, io indietreggio leggermente andando a scontrarmi con il petto di Michael il quale si pone davanti a me per difendermi.

"Parlare con la mia ex ragazza in verità, piccola che ne dici?" Chiede portando gli occhi su di me ed io stringo gli occhi a sentire quel nomignolo

"Oppure puoi restare in silenzio mentre i miei due amici riempono di botte il tuo nuovo ragazzo" dice ed io avanzo mentre Michael cerca di protestare

"Prima di tutto lui non è il mio ragazzo" dico e Michael alza gli occhi al cielo

"Le piacerebbe" aggiunge Michael sotto voce ed io mi giro di scatto mettendo le mani sui fianchi e guardandolo con la tipica espressione del "Dai ripetilo se hai coraggio" 

"Semmai a te piacerebbe, io sono uno schianto tutti mi vorrebbero come ragazza" dico precisando la questione e lui sorride 

"Oh possiamo chiedere alle ragazza con cui uscivo un po' di tempo fa come la pensano su di me e come salterebbero giù da un ponte per avermi" risponde, fingo una risata sarcastica

"Oh ma perfavore, il principe di scozia, un ragazzo biondo e con gli occhi azzurri, un figo da paura mi ha supplicato per portarmi a vedere il suo castello, si è letteralmente messo in ginocchio, un principe capisci?" Michael alza gli occhi al cielo

"Scusate" prova ad intervenire Zayn ma io con la mano senza neanche girarmi gli faccio cenno di tacere

"Potrei essere una modella io, insomma guardami occhi azzurri fisico da paura" Michael avanza con superbia mettendosi proprio davanti a me

"Potrai anche essere uscita con un principe ma scommetto che un amichetto come il mio non l'hai mai visto" dice mentre il moro dietro di noi continua a cercare di attirare la nostra attenzione

"Oh davvero? Tu hai mai visto invece un sedere così tonico?" Dico indicando il mio didietro e a quel punto sento il click di una pistola mentre gli viene tolta la sicura così presto attenzione e Zayn che ha posato esattamente la pistola davanti al mio naso.

PRINCESS// MICHAEL CLIFFORDDove le storie prendono vita. Scoprilo ora