PRINCESS// MICHAEL CLIFFORD

Capitolo 24

"Ti fidi di me?"

"Si, mi fido"

Ma come cazzo mi è passato in mente di fidarmi di Michael mentre eravamo su un maledetto cornicione ad un passo dalla morte sicura?

Urlo mentre sento il mio corpo precipitare nel vuoto, perfetto morirò senza aver visto l'ultima stagione di Teen Wolf.

Mentre sto già cominciando a pensare a chi lasciare i miei beni più importanti Michael mi stringe a se in un abbraccio e con un gesto fulmineo punta una strana pistola verso il tetto dell'edificio e spara una lunga corda con un gancio alla fine.

Chiudo gli occhi mentre vedo il suolo avvicinarsi sempre di più ma uno strattone mi fa sussultare, apro gli occhi e vedo a pochi centimetri da noi la terra e noi sospesi grazie alla corda, alzo lo sguardo verso Michael che sta sorridendo soddisfatto.

"Avrei potuto farlo prima, ma l'idea di vederti terrorizzata era troppo allettante" dice ed io lo colpisco nel fianco mentre mi libero della sua presa atterrando a terra, sto per tirargli uno schiaffo dritto nel volto quando un proiettile sfiora la pelle del mio braccio facendomi gemere.

Michael punta la pistola sopra di noi sparando verso il balcone da dove Louis ha cercato di colpirci, mi porto una mano vicino al braccio notando un bel po di sangue sulle mie dita, merda, l'assassino nel vicolo di Sydney non mi aveva detto come pulire i vestiti dal sangue.

Sbuffo incazzata nera per il fatto che abbiano rotto la felpa di Michael e con disinvoltura sfilo dalla tasca posteriore dei Jeans del ragazzo un'altra pistola e miro verso il balcone facendo diventare la mia preda una certa chioma bionda che per due giorni non ha fatto altro che parlare male di me.

Mai mettersi contro una Principessa.

I tre rientrano nella camera trovandosi in difficoltà a gestire i nostri proiettili e vedo due sagome che compiono il nostro stesso salto ma dal tetto e afferrano la fune atterrando accanto a noi con eleganza, no okay Luke è inciampato non appena ha messo piede sul terreno.

"Che ne dite se ce ne andiamo?" Chiede Calum raggiungendoci insieme ad Ashton di corsa, guardo tra le mani del moro e vedo uno strano telecomando luminoso, alzo il sopracciglio guardandolo confuso e lui alza le spalle.

"Che c'è? Hanno un sacco di giocattolini carini là dentro non potevo non rubarne neanche uno" dice lui e io alzo gli occhi al cielo leggermente disperata mentre altri colpi di pistola ci fanno sussultare.

"Okay andiamocene li abbiamo già fatti incazzare abbastanza" dice Michael mentre tutti si direzionano il più lontano possibile dalla basa, io guardo la struttura e dopo aver tolto la sicura della pistola inspiro profondamente correndo proprio verso la base.

Una mano afferra il cappuccio della mia felpa rischiando di strozzarmi e fermando la mia corsa, Michael mi guarda incredulo ed io mi libero della sua presa.

"La macchina è di là" dice indicandomi la direzione presa dagli altri ed io scuoto la testa indicando la base.

"Niall invece è di là, lo vado a prendere aspettatemi in auto" dico convinta e il ragazzo dai capelli arancioni mi guarda incredulo mentre allunga lo sguardo dietro di me notando cinque ribelli armati uscire dalla porta e dirigersi verso di noi.

"Non ce la farai mai a sopravvivere" dice ed io sorrido maliziosa

"Scommettiamo Clifford?" Chiedo prima di girarmi e correre verso i cinque ribelli velocemente, il primo tenta di colpirmi con la sua pistola ma io gli sparo dritto in fronte facendolo cadere al suolo morto.

Altri due si direzionano verso di me per colpirmi ma io rido prima di colpire uno di loro nelle palle con un calcio e l'altro invece lo colpisco dritto nel ginocchio spezzandolo e facendolo cadere a terre gemente.