Capitolo 44

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Dylan Pov
Stavo facendo di tutto per provare a farla stare bene, stavo provando a diventare una persona migliore non solo per lei ma per entrambi.
Secondo me quella coreografia mi ha fatto bene perché anche se non era lei a ballare ho capito qualcosa che lei non mi avrebbe mai detto.
Da quando siamo tornati da Hollywood lei continua a stare male e non riesco a farla stare meglio, non so proprio come fare a farla stare bene.
Da quello che avevo capito i suoi genitori sapevamo di me e lei e al contrario dell'ultima volta sembravano avermi accettato davvero.
Mia madre non se ne era ancora andata e non capivo perché. Mi manca avere la casa libera e averla intorno non mi piace.
Infatti, per questo motivo, e anche per lei ovviamente, sto passando tutte le mie giornate a casa di Haley.
Stavo attento a ciò che dicevo e facevo e nonostante lei in questi giorni dicesse tante cazzate non le dicevo niente e facevo tutto ciò che mi chiedeva.
"Non ti stanchi a stare qui con me?" Mi chiese ieri mentre ero sul letto con lei per cercare di farla stare meglio.
"No, e non mi stancherò mai." ed era vero, sarei rimasto accanto a lei per sempre se avessi potuto. E più la guardavo più mi veniva da fare una delle mie pazzie, ma questa non so se sarebbe stata la cosa migliore, forse avrei potuto perderla.

Haley Pov
Questa mattina mi sono svegliata per andare a vomitare e quando ebbi finito andai di sotto dove c'era mia mamma in piedi "Buongiorno tesoro."
"Buongiorno mamma."
La vedevo un pochino preoccupata "Mamma stai bene?"
"Tesoro ieri ho parlato con la tua amica e volevo sapere se lei sapeva qualcosa riguardo al tuo malore."
"Mamma tranquilla, sarà influenza."
"Amore non ne sono più così sicura."
"Dove sono Steph e Alexis?" Chiesi provando a cambiare argomento.
"Sono andate a fare una commissione per me. Possiamo parlare io e te tesoro?"
"Va bene." dissi poco convinta.
"Tesoro è successo qualcosa che magari non vuoi dirmi perché ti vergogni o altro?" Mi misi accanto a lei, era il caso di dirlo?
La guardai e annuii "Venerdì sera Carter e Dylan mi hanno organizzato una festa a sorpresa e a sorpresa, quando io avevo già preso una decisione, si è presentato anche Tom e ci siamo lasciati ma non sono stata male. Poi è arrivato Dylan e dopo aver sistemato tutto sono andata a letto con lui."
"Tesoro mio.."
"Mamma non è successo niente, non era la prima volta che lo facevo."
Lei mi guardò comprensiva e mi abbracciò.
Poco dopo arrivarono Steph e Alexis "È arrivato il momento della verità Haley." Disse Alexis posando sul tavolo un test di gravidanza.
"Ma siete pazze? Nono, è impossibile." dissi scuotendo la testa.
"Tesoro almeno prova, almeno possiamo escludere qualcosa." Guardai mia madre, presi il test di gravidanza e andai in bagno.
Feci pipi e aspettai 5 minuti, i 5 minuti più lunghi della mia vita.
Allo scoccare dei cinque minuti non ebbi il coraggio di guardare quindi uscii e diedi il test ad Alexis e a Steph che erano vicine a mia madre "Guardate voi, non ce la faccio."
Alexis prese il test in mano e lo guardarono.
Gli sguardi di Steph e Alexis si immobilizzarono mentre mia madre all'inizio era sbiancata e poi aveva sorriso.
"Che succede?" Mia madre mi passò il test sorridendo.
Presi un respiro e lo guardai, positivo.
Ero incinta. Ero incinta e mia madre non mi stava nemmeno sgridando.
Mi misi a piangere e l'abbracciai, avevo bisogno di lei ora.
"Mi dispiace mamma." dissi tra le lacrime mentre la porta principale si aprì.
"Tesoro che succede? Perché piangi?"
Le ragazze passarono il test a mio padre e gli cadde la borsa.
Venne verso di me "Mi dispiace tanto." dissi continuando a piangere.
"Amore mio." Disse mio padre abbracciandomi e stringendomi.
"Non avrò più un futuro sicuro da darvi."
"Tesoro mio ma cosa stai dicendo?" Chiese mia madre accarezzandomi i capelli.
"Ho 19 anni, e non posso più fare niente. Mi dispiace, non volevo deluvervi."
I miei si guardarono e mio padre mi prese il viso e disse "Tu non ci hai mai deluso, sei una ragazza intelligente e forte, e non sarà un bambino a farci cambiare opinione. Certo, non pensavo che succedesse così presto ma un bambino è una delle cose più belle del mondo, e diventeremo nonni prima di invecchiare." Risi e dissi "Ma l'università? Non voglio deludervi ancora."
"Hai un futuro bellissimo davanti a te tesoro, mi sto chiedendo ancora a cosa ti serve l'università. Oggi mi è arrivata una lettera per te e credo che con quella avrai un futuro ancora più bello. Hai trasformato un sogno in realtà e hai trasmesso la tua passione a tante persone. E sono sicuro che anche se tu restassi qui non rimarrai mai senza far niente."
Mi asciugai le lacrime e dissi "Grazie papà." Mi fece segno di avvicinarmi e nell'orecchio mi disse "E a Carter glielo dici tu tesoro."
"Sì, ma prima lo dovrò dire a lui."
"Esatto, quindi vai." Disse spedendomi di sopra.
In camera mia Alexis disse "Hai paura vero?"
"Io ho paura che mi lasci."
"Non lo farà Haley, ha fatto di tutto per averti di nuovo accanto a lui e non ti abbandonerà."
"Sì, ma ora stiamo parlando di un bambino. Stiamo parlando di un futuro da genitori. E se non è pronto? Non mi sento pronta nemmeno io." dissi cercando dei vestiti dall'armadio.
"Non ti lascerà andare Haley, sei troppo importante per lui."
"Va bene. Ma devo dirglielo adesso, non posso aspettare troppo tempo." Mi vestii e poi scendemmo tutte e tre insieme.
"Vai da lui?"
"Sì, devo dirglielo subito."
Mia madre annuì e disse "Stai tranquilla amore, andrà tutto bene." Sorrisi e andai con le ragazze in farmacia.
Alexis pensò di prendere un altro test, almeno se non ci credeva lo avrei fatto con lui lì.
Arrivai al suo condominio e le ragazze rimasero in macchina.
"Haley stai tranquilla."
Annuii e salii le scale fino al suo piano.
Mi ritrovai davanti alla sua porta e bussai.

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