Harley&Joker (in revisione)

Capitolo 5

Guardo l'orologio del grande campanile di fronte a me, sono le 23,30.
Tra mezz'ora dovrò incontrarlo, e ancora una volta al pensiero delle sue fredde labbra sulle mie mentre mi bacia con foga, provo un brivido di adrenalina percorrermi la schiena.
'Non ti illudere troppo, finirai per farti male da sola Harley' interviene immediatamente la mia vocina, interrompendo puntualmente il sogno, o l'illusione, che la mia mente ha creato.
"Oh ma piantala, è possibile che devi sempre esserci? So badare a me stessa, grazie" rispondo ad alta voce ridendo, mentre cammino verso il magazzino.
'Io sono te, svegliati, ti sto solo mettendo in guarda sul pazzo clown criminale che stai per incontrare' risponde prontamente.
"No, tu non sei me, sei Harleen, e stanotte Harleen non ci sarà più, ti metto in guarda su questo invece" dico dapprima con serietà, ma successivamente abbozzando un sorrisino, guardando il mio riflesso su una vetrina e stringendomi i codini.
'Vedremo' risponde di rimando lei.
Ero così insopportabile da psicologa? Rido al pensiero di com'ero prima e come sono diventata, come Joker sia riuscito a cambiare la mia vita da estremamente noiosa e monotona a quella vivace e senza limiti che sto trascorrendo ora.
Sono arrivata al magazzino, e subito vedo la Lamborghini viola parcheggiata in bellavista lì davanti.
Siccome non lo vedo qui fuori, mi avventuro dentro l'edificio, salendo le numerose scale senza la minima protezione che si trovavano a lato dei contenitori di acido, immersa nelle mie fantasticherie e nei miei pensieri.
Salgo anche l'ultimo gradino e finalmente lo vedo, senza Ivy di mezzo, senza nessun'altra persona fastidiosa all'infuori di noi due.
Probabilmente mi ha sentita, perché si gira di scatto per poi guardarmi e far nascere un'enorme sorriso sul suo volto, che si trasforma in una delle sue fragorose risate. Una di quelle risate che ad una persona normale farebbe accapponare la pelle e scappare dal terrore, ma io non sono normale.
'Una parte di te si, Harley, dammi retta, vattene ora che sei ancora in tempo' sento dire dentro la mia testa, ma ignoro completamente il consiglio, troppo occupata ad osservare meravigliata l'uomo a pochi metri da me.
"Vieni qui, mia cara" dice poi, incitandomi con un movimento della mano a venire lì dov'era lui.
Mi avvicino senza alcun'esitazione, fino a quando non gli arrivo di fianco.
Dopo alcuni secondi passati a fissare sotto di me, spostò lo sguardo sui suoi occhi, e lui fa lo stesso.
"Domandina... Moriresti per me?"
Una domanda alla quale molte persone prima di dare una risposta avrebbero riflettuto attentamente, pensando a tutto ciò che potrebbero fare ma che non farebbero morendo, ma per me non è così. La risposta sia io, che probabilmente lui, la sappiamo già.
'No, Harley, digli di no e andiamocene'.
"Si" dico sicura, contrariando la vocina nella mia testa.
"Troppo facile..." lo sento sussurrare mentre gira lievemente la testa di lato, guardando le vasche sotto di noi.
Io ovviamente lo sto guardando rapita.
"Saresti disposta a... Vivere... Per me?" mi chiede, tornando con lo sguardo su di me e avvicinandosi ancora di più.
Una scelta ardua, vivere per Mister J, abbandonare tutto quello a cui ero abituata e a cui tenevo per dedicarmi completamente a lui. Morire sarebbe stato appunto più semplice, ma le cose semplici non ci erano mai piaciute.
'Harley, cazzo, digli di no e andiamocene, siamo ancora in tempo, torniamo a casa da Ivy' sento provenire dalla mia testa, con tono supplichevole.
"Mh?" lo sento sussurrare ormai a pochi centimetri da me.
"Si" rispondo semplicemente.
"Attenta, non promettere una cosa così, con leggerezza" dice teatralmente, allontanandosi da me e poi riavvicinandosi, mettendo la mano tatuata sulla mia bocca.
"Il desiderio diventa la resa e la resa diventa potere" sussurra, calcando l'ultima parola.
"Vuoi veramente?" aggiunge, quasi sapendo già la mia risposta, facendo scivolare lentamente il pollice sul mio labbro inferiore.
Ero certa della risposta che da lì a poco gli avrei dato.
'No, Harley, non vuoi' interviene ancora una volta la voce, ma la ignoro, contrariandola nuovamente.
"Lo voglio" gli rispondo.
"Dillo... Dillo, dillo... per, per, per, per, per, per, per..." sussurra mentre butta la testa indietro e successivamente sfiora il mio mento con la mano.
"Piacere" sussurro a mia volta.
"Oddio... Sei così... Buona" dice Joker, mentre si allontana lentamente da me, o sono io che mi sto avvicinando al bordo?
Guardo giù, lievemente titubante, poi mi volto e rivolgo un'ultimo sguardo a lui, prima di lasciarmi cadere.
Mentre sento il vuoto avvolgermi, ripenso a quando Mister J mi aveva raccontato di essere caduto dentro una vasca di scorie e di essere diventato così pallido in seguito a quello, e subito mi sorge una domanda spontanea. Che volesse farmi diventare esattamente come lui per essere ancora più simili? Stavo per dire addio anche alla mia più piccola forma di razionalità, la vocina sarebbe scomparsa per sempre, e sarei diventata completamente folle, come lui.
Il mio ultimo pensiero prima dell'impatto va a Ivy. Come l'avrebbe presa? Cosa avrei potuto dirle per giustificare la mia scelta, perché di sicuro non l'avrebbe accettata come speravo. Sarei tornata da lei? O sarei andata a vivere con lui? Come fanno a nascere così tante domande, da un piccolo gesto come questo?
'Harley, non dovevi farlo, dovevi darmi ascolto' sento per l'ultima volta la vocina dentro la mia testa.
Percepisco la pelle bruciare a contatto con l'acido, poi più nulla.
Dopo alcuni secondi che mi paiono un'eternità, mi risveglio di soprassalto, tra le braccia del mio Puddin.
Lo guardo sorridendo, prima che le sue labbra si fiondino possessivamente sulle mie, mentre passo la mano imbrattata di acido dietro la sua nuca, per avvicinarlo ancora di più a me, ed il brivido di andrenalina che tanto aspettavo si fa vivido sulla mia pelle.
Mi aveva salvata, probabilmente sarei affogata se non si fosse buttato. Ci tiene veramente così tanto a me?
Dopo qualche secondo, si allontana dal mio viso e scoppia in una fragorosa risata, ed io lo seguo a ruota, attaccando le mie braccia intorno al suo collo per sorreggermi maggiormente.
Lo sento, finalmente la mia mente e sgombra e ogni piccola parte del senno che mi restava è stata spazzata via.
"Vieni, usciamo di qui" dice poi, una volta aver terminato la risata.
"È meglio che vai a casa, sennò la tua amica pianta si arrabbia" afferma con il suo solito sorriso, una volta usciti dall'edificio.
"Non vengo con te?" gli chiedo facendo una vocina triste. Sto per subire l'ennesima delusione, ma che stavolta sia diverso? Magari tornerà a prendermi.
"Ora ho delle faccende da sistemare" dice in risposta alla mia domanda, avvicinandosi a me e baciandomi un'ultima volta, per poi dirigersi verso l'auto.
Rimango immobile, immersa nei pensieri. Stava per abbandonarmi, di nuovo, prima di sfrecciare via nelle strade di Gotham.
Lo guardo intanto che sale in macchina e successivamente mentre si volta verso di me, per poi rigirarsi verso la strada.
"Mi concedi l'onore di accompagnarti?" mi chiede mentre fa partire il motore della macchina, tentando lo sguardo fisso sulla strada, come se sapesse già che sarei salita senza alcuna esitazione.
Magari questa volta sarebbe stato diverso, non sarebbe stato un abbandono ma un addio temporaneo, per darmi il tempo di sistemare le cose con Ivy e successivamente di andare a vivere con lui.
Stanotte nelle vie di Gotham la sua fragorosa risata sarà accompagnata dalla mia, seguite dal rombo della Lamborghini che sfreccierà irrispettosa dei semafori e delle regole stradali. Stanotte tutti coloro che ci vedranno passare penseranno che il re aveva finalmente trovato una pazza regina che lo completasse. Perché si, finalmente ho la certezza che io e lui ci completiamo. Mai smetterò di amare tutto ciò di lui che alle persone suscita terrore. Mai smetterò di amare il mio Puddin.

🦄Spazio unicornoso me
Eccoci con il capitolo dell'incontro tra Joker e Harley. Scusate se ci ho messo un po' a pubblicarlo ma volevo che fosse scritto bene e con cura.
In pratica ho descritto la mia scena preferita di Suicide Squad, ma cercando di aggiungere i pensieri di Harley in quel momento.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti e se volete presto l'aggiornamento ihih🦄
Spero vi piaccia✨
Ci vediamo al prossimo aggiornamento!💕
P.s.: amo quella foto🙆