♡Capitolo 8

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"Sono tornata!" dico alzando il tono di voce ma successivamente abbassandolo, vedendo che J è seduto sulla poltrona.
Mi è mancata anche questa piccola cosa, anche queste due minuscole parole che rivolgo sempre appena sorpasso la soglia della porta.
"Va tutto bene?" mi chiede interrogativo, inclinando lievemente la testa verso destra.
Si nota così tanto che sono completamente e letteralmente sconvolta?
Perché si, l'incontro con Cat mi ha soltanto sconvolta.
"Si, tutto okay" rispondo sorridendo e camminando verso la cucina.
Sento J alzarsi velocemente e in pochi secondi mi si para davanti.
Oh no, ora si limonano di nuovo.
"Harl, perché ti ostini a mentirmi, lo sai che lo capisco quando c'è qualcosa che non va" afferma accennando un sorriso, mentre con la mano mi sfiora lo zigomo sul quale è presente il piccolo cuoricino.
"I-io... A casa di Ivy... Ho rivisto, ecco... Cat..." dico titubante, rabbrividendo al suo tocco.
"Catwoman?" domanda retorico spalancando gli occhi e scoppiando in una risata.
Io lo guardo perplessa ma contemporaneamente meravigliata dalla splendida risata che sta emettendo.
"Chissà che avrà pensato Harleen" dice una volta aver smesso di ridere.
Perché mai dovrebbe pronunciare il suo nome, o anche soltanto pensarla?
Forse perché siamo la stessa persona e ama entrambe... Si tranquilla, te di più, non piangere.
"Perché?" gli domando alzando un sopracciglio e sorridendo.
Non voglio immischiarmi troppo nè essere troppo invadente, in quanto a lui da terribilmente fastidio.
"Siccome odia i gatti... Mi chidevo che reazione avesse avuto" afferma ridendo tranquillamente.
In un secondo mi si gela il sangue.
Il gatto. Maddy.
"Dov'è Maddy?!" chiedo ansiosa allontanandomi da lui.
"Credo sia uscita prima... Come mai tutta quest'ansia?" mi chiede J mentre io mi blocco di scatto e alcune lacrime mi rigano il viso.
"Lei... Lei era di Cat quando io Ivy e lei vivevamo assieme. Un giorno se ne andò portandosi dietro tutti i gatti, ma dimenticandosi Maddy... Ci disse che se mai sarebbe tornata se la sarebbe ripresa..." racconto velocemente a J mentre singhiozzo, facendo delle pause per asciugarmi le lacrime con il dorso della mano.
Ero riuscita per un breve periodo di tempo a dimenticarmi di questo, a vivere bene, avevo ritrovato il mio J è avevo Maddy. Avevo una migliore amica e tutto andava benissimo.
Fino a quando non sono tornate Harleen e Cat. Perché non può semplicemente andare tutto bene per una volta?
Quindi niente più palla di pelo in giro per casa?! Cavolo, questa si che è una splendida notizia! Devo dire che la gatta umana non è così inutile.
"La andremo a riprendere" risponde con fermezza J, mentre si avvicina e me e mi abbraccia.
"Va bene..." sussurro sulla sua spalla, stringendomi forte al suo torace, fino a sentire il suo battito, che mi tranquillizza notevolmente.
Harley non deve piangere. Devo essere forte, ridere. Dopotutto, finché ho il mio Piddin la mia vita è estremamente esilarante.

"Sei pronta?" mi chiede J facendo irruzione nel bagno in cui sto finendo di truccarmi.
Secondo me sperava di vederci nude. Diglielo, vai, vai! Provocalo un po' dio santo.
Decido per una volta di ascoltare le parole di Harleen. Sono curiosa di vedere cosa succederebbe, se lo ammetterebbe perché sono io o continuerebbe a fare il vago mentendo.
"So che speravi di vedermi nuda" dico facendo una pausa nel mettermi il rossetto e guardandolo sorridendo.
Che avvenimento! Domani piovono maiali alati.
"Beccato" sussurra lui una volta essersi avvicinato al mio orecchio, mentre posa le mani suoi miei fianchi.
Mi giro velocemente lasciandogli un bacio a stampo con il rossetto ancora fresco sulle mie labbra.
"Andiamo" afferma J facendomi cenno di seguirlo.
Faccio qualche passo, ma una nausea fortissima mi assale.
Da quando la nausea sale così all'improvviso?
Mi fermo di scatto e corro verso il water per rigettare fuori dal mio corpo tutto il pranzo, mentre J mi guarda confuso ma allo stesso tempo lievemente preoccupato.
"Non sto tanto bene... Però potresti sempre andare tu... Io sto qui" gli dico facendo brevi pause una volta aver finito di vomitare.
Lui fa un cenno con la testa e poco dopo sento la porta chiudersi.
Bene, ora che siamo sole, avrei una piccola domandina da farti... Le protezioni, le avete usate? Perché in caso contrario credo che tu sia in un bel guaio.
All'affermazione di Harleen sento il sangue che lentamente si gela, e perdo un battito, mentre ormai non sento più le gambe.
"Ahah, ma figurati se sono incinta" affermo ridendo, cercando di non dare troppo a vedere la mia ansia.
E se lo fossi stata veramente? Come l'avrebbe presa J? Non posso dirglielo, si incazzerebbe.
Dovrei andarmene. Se sarò incinta me ne andrò. No, non ce la farò mai a lasciarlo qui. Ma forse lei si... Però poi vorrei tornare, ogni secondo, ogni minuto. E poi a casa di Ivy c'è Cat. Beh ma forse lei riesce a tenerle testa.
Secondo me dovremmo fare un bel test. Andiamo in farmacia. Muoviti, tanto sei già pronta.
"Si... si hai ragione" affermo io, metabolizzando ciò che Harleen ha appena detto.
Credo che lei ne sappia più di me su questo argomento, perciò dovrei... Dovrei affidarmi a lei... Credo.

Faccio irruzione con la pistola dentro la farmacia.
"Che nessuno si muova o vi uccido uno per uno" affermo seria fissando lo sguardo in quello di ogni persona presente nella stanza.
"Ahahah, scherzo dai, non vi ucciderei mai" affermo ridendo e abbassando l'arma che tengo saldamente fra le dita.
"La morte è una cosa così brutta" aggiungo guardando il vuoto e sentendo gli occhi che lentamente si fanno lucidi.
"Però è divertente vedere come ogni persona affronta la questione in modo diverso" dico poi ridendo e saltellando, mentre ogni sguardo estremamente confuso dal mio comportamento è puntato su di me.
Sbalzi di umore... Un classico. Harl, prendi quel test e andiamocene.
"Scusi, questo lo prendo io" dico afferrando una scatolina dal bancone e sorridendo alla farmacista che mi guarda spaventata.
"Me lo paga lei, vero?" le chiedo allontanandomi lentamente e uscendo dall'edificio senza ascoltare la sua risposta.

Tengo tra le dita il congegno che tra poco mi dirà se c'è veramente qualcosa dentro di me o siamo soltanto io ed Harleen.
Leggo il risultato. Il cuore comincia a battermi a mille, le gambe si fanno sempre più fragili e i miei occhi diventano lentamente lucidi.
Il test è positivo.

🦄SPAZIO UNICORNOSO ME🦄
EEEHHH, non ve l'aspettavate eh😂🙆❤️
Ebbene sì, la nostra Harl è in dolce attesa, yass✨✨
Chissà cosa farà con il bambino... Scapperà da J o glielo dirà? Lascerà il posto a Harleen o rimarrà la fragile Harley a fronteggiare Cat?❤️❤️
Chissà chissà....
FATEMI SAPERE NEI COMMENTI SE IL CAPITOLO VI PIACEE✨✨
CI SI VEDE AL PROSSIMO AGGIORNAMENTO!!🦄🦄

Harley&Joker (in revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora