"Allora, Signor J, perché non mi parla un po' di lei?" chiedo con molta tranquillità, alzando lievemente la voce così che lui possa sentirmi, mentre prendo qualcosa da bere.
"Non ho niente da raccontarti" risponde ridendo dal salotto.
Non si è alzato per tutto il pomeriggio, è rimasto lì, in silenzio, a leggere, guardare la televisione, accarezzare quell'insulsa massa di pelo.
"Dovrebbe cercare di mascherare meglio il fatto che le manca tremendamente Harley" rispondo, mentre verso del succo di mela nel bicchiere.
So che è il preferito di quella pazza, a me fa abbastanza schifo ma mostrandolo indirettamente al clown susciterò le solite emozioni che anche lui ripudia.
"Vuole un po' di succo di mela, J?" gli chiedo sorridendo, divertita e soddisfatta dalla sua reazione.
Lui fa un piccolo sobbalzo, per poi scuotere la testa e accennare un "no" con la voce.
"Tesoro, lo so che lo stai facendo per farmi ricordare Harley. Sono pazzo, non ingenuo" aggiunge ridendo, una volta essersi avvicinato velocemente a me.
"E non ti uccido soltanto perché lei è dentro di te" dice ancora, avvicinandosi sempre di più alle mie labbra e mettendo le mani sulla mia vita.
Come Harley al suo tocco, anche io rabbrividisco lievemente.
Ma quando sta per baciarmi, si allontana velocemente ridendo.
"Beh? Che ha da ridere?" chiedo io lievemente offesa, incrociando le braccia al petto.
"Mia cara, l'attrazione che provi verso di me non è cambiata di un millimetro. Puoi anche darmi del tu, dopotutto ti ho vista nuda" afferma lui continuando a far riecheggiare la sua risata nella casa.
"Uno a uno per il tuo Puddin!" aggiunge poi, girandosi verso di me ridendo e indicandomi con un dito mentre continua a camminare.
Che stupida, come ho fatto a non capire che si stava prendendo gioco di me.
Ti credevo più sveglia ahah, guarda che non ama te, ama me
Sento dire ridendo fastidiosamente dalla folle rinchiusa nel mio subconscio.
"Vestiti, andiamo in un posto" dice J indirizzandomi velocemente verso la camera da letto.
"Okay, okay.... ma, innanzitutto dove andiamo, perché ci andiamo e non entrare mentre mi vesto" rispondo, mentre cerco di opporre una lieve resistenza.
"Si, si, entra e cambiati" afferma lui ridendo, spingendomi dentro la stanza e chiudendo velocemente la porta.
Sbuffo sonoramente, per poi avvicinarmi ad un cassetto e prendere qualcosa da mettermi.
Come farò a convivere con lui senza impazzire nuovamente?
Mi tolgo la maglia e i pantaloncini, rimanendo in intimo, quando la porta si apre con la stessa velocità con cui era stata chiusa, rivelando il volto del clown con un enorme sorriso stampato in faccia.
"Ops... Scherzetto!" esclama, scoppiando in una fragorosa risata.
"Cosa...!? Esci subito, chiudi quella dannata porta" urlo io, cercando di coprirmi con una maglietta e indicando nervosamente la porta con il dito.
"Dai, devo cambiarmi anche io. Non fare la bambina" risponde continuando a ridere ed entrando nella stanza.
Io lo guardo con occhi sbarrati, per poi scuotere la testa e continuare a vestirmi.
Credi veramente di poterlo comandare? Ahahah, hai delle ambizioni un po' elevate
"Stai zitta" dico sussurrando mentre mi infilo la maglietta."Dove siamo?" chiedo nervosa a J mentre scendo dall'auto.
Non mi ha detto dove eravamo diretti, nemmeno perché. E quindi mi sembra normale essere in ansia no?
Sono domande che ti stai facendo da sola queste? Sei sicura di stare bene? Ahahah
"Chiudi quella bocca" risponde J ridendo, marcando ogni parola.
"Ti riferisci a me o a quello che ha detto Harl?" domando nuovamente, sapendo già che lui Harley non l'aveva sentita e che in ogni caso si stava riferendo a me.
"Ha detto qualcosa?" chiede a sua volta sorridendo.
"Chiudi quella bocca" rispondo io, imitando il suo tono di voce.
Lui ghigna e poi fa cenno di seguirlo.
Adoro avere l'ultima parola, sempre.
"Due a uno, tortina mia" gli dico all'orecchio mentre lo sorpasso sculettando come di mio solito. Mi diverte.
Se ti diverti così non credo tu sia molto normale
Ho riconosciuto il palazzo, una delle poche cose che ricordo ancora.
"Perché stiamo andando da Ivy?" chiedo mentre prendo l'ascensore.
Lui non risponde e si limita a fissare le porte che si stanno per aprire."A cosa devo questa visita?" dice disgustata alla vista di Joker davanti a se, una volta aver aperto la porta.
"Harley non è più folle e al suo posto c'è questa simpaticissima psicologa" dice ridendo lui, marcando la parola 'simpaticissima' e girandosi verso di me mentre la pronuncia.
"Mi stai prendendo in giro?" dice ridendo, prima di scostarlo con una mano e avvicinarsi a me, guardandomi attentamente.
"Che hai da guardare, piantina?" le chiedo ridacchiando, mentre vedo J che abbozza un sorrisino e Ivy che mi guarda lievemente arrabbiata.
Non so perché, ma mi fa piacere che la ragione del suo sorriso sia io. No, Harleen, no, non di nuovo. Non ti fa piacere, fine.
Tu devi avere qualche serio problema
Sento dire ridacchiando da Harl.
"Cosa cazzo hai fatto per ridurla così?" chiede stupita la rossa girandosi verso il clown.
"Ha sbattuto la testa" risponde lui sorridendo tranquillamente e facendo spallucce, entrando nell'appartamento.
Io lo seguo senza esitazione e Ivy fa lo stesso.
"E quindi cosa dovrei fare io scusa?!" chiede lei alzando le braccia al cielo infastidita.
La sua vocetta stridula sta cominciando a darmi sui nervi.
"Un bel niente" rispondo io sorridendo.
"Aiutarmi a capire come far tornare Harl" risponde J, sorridendo a sua volta e lanciandomi un'occhiataccia.
"Okay ma, come... Se è impazzita innamorandosi di te, devi fare il modo che risucceda" afferma lei toccandosi il mento con l'indice, per poi lanciarmi una rapida occhiata.
"Tu la ami, non è così?" aggiunge successivamente, spostando lo sguardo su Joker.
Cala il silenzio, e dopo alcuni interminabili secondi fa un cenno affermativo con il capo.
Sono incredula, non ha mai ammesso a qualcuno di amarla, dev'essere impazzito. O magari si è drogato.
J, anche io ti amo! Puddin ti amo!
grida Harley dalla mia testa.
"Non ti può sentire cretina, taci" rispondo io ridendo.
"Oooh, questo non dovevi dirlo" dice Joker ridendo, prima di alzarsi e dirigersi verso di me.
Lo guardo spaventata, sto seriamente temendo per la mia incolumità. Ma dopotutto, se mi uccide, ucciderà anche Harl.🦄SPAZIO UNICORNOSO ME🦄
Allura... Non so onestamente come sia uscito questo coso, ma volevo provare a descrivere cose diverse(?), dopotutto, lo sappiamo, Joker non sta alle regole di nessuno, ihih❤️
Per quanto riguarda Harleen, ho deciso che sarà Margot Robbie come attrice, pertanto prenderò sue foto perché di Harleen Quinzel come dottoressa non ce ne sono moltissime che mi piacciono🦄
Fatemi sapere nei commenti se il capitolo vi piace✨👻
Detto questo, CI VEDIAMO AL PROSSIMO AGGIORNAMENTOO🦄
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Harley&Joker (in revisione)
Fanfiction"Mi consideravo una persona normale, magari lievemente folle, immersa nella solita monotonia di una città sovraffollata, ma poi ho incontrato lui, e fui la prima a percepire del fascino e rimpiazzarlo alla solita paura che tutti provavano nell'avvis...