27° I leave you alone.

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Continuo a chiamare il nome di Brian, osservando poi la porta di casa chiudersi, emettendo un rumore a dir poco assordante.

Si è bucato ed ora, la paura che possa commettere qualche cazzata, continua a premermi dentro, facendomi sentire una stupida.
Non avrei dovuto reagire in quel modo alla vista di Mark e gli altri...eppure, non ce l'ho fatta.
Qualcosa dentro di me, ha cominciato a smuoversi e mi sono spaventata a morte, non conoscendo neanche le loro intenzioni.
Molto probabilmente, pensavano fossi sola, così da potersene approfittare.
Ed invece con me questa volta, c'era Brian...e lui, ha capito tutto.
I suoi occhi sono diventati rossi come il fuoco mentre il suo viso, non poteva far altro che provocare distruzione a chiunque
lo guardasse.
In frantumi, come lo specchio che Brian ha appena rotto, mi dirigo verso il bagno per poter porre fine a tutto ciò che continuo
a sentire dentro, che non fa altro che assicurarmi un biglietto di sola andata per l'inferno.
Nel primo armadietto del bagno, riesco a trovare le lamette che utilizza Brian per farsi la barba, così, comincio ad armeggiare
con l'aggeggio riuscendone a trarre la solita lama che mi aiuterà a dissolvere il mio dolore e a cacciarlo via.
Mentre però, sto per posizionare la lama sui polsi che ho appena sfasciato, delle parole sembrano rientrarmi in testa, come solo
una canzone può fare.







"-Siamo tutti così bravi ad infrangere le promesse...no, non ne ho bisogno. Vorrei solo che tu pensassi di poter tagliare anche me, facendo
una cosa del genere.-
-Ma che...-
-Ogni volta che prenderai quella lametta e starai per tagliarti i polsi...pensa che potresti tagliare anche una parte di me. So che non servirebbe
a molto...ma cazzo...non immagini neanche quanto io stia soffrendo per questa situazione. Forse non te ne sei resa conto, ma hai ferito
anche me.- "





Ripensando alle parole che mi ha appena detto Brian, lascio cadere la lama a terra, scoppiando di nuovo in lacrime.
Questa volta urlo. Urlo a più non posso, nascondendomi in un angolino del bagno e desiderando che sia la morte
a venirmi incontro.
Perchè ora che ripenso a queste parole, non riesco più a farmi del male? Perchè ho come la sensazione di poter davvero provocare dolore anche
a Brian?
Io non voglio fargli del male. Io voglio solo far del male a me stessa e a nessun'altro...dannazione, se solo non mi avesse mai
detto queste cose a quest'ora mi sarei tagliata di nuovo.
Se solo, non avesse mai visto questi tagli che ho sui polsi... sarebbe ancora qui a rassicurarmi e a
sentirmi piangere in questo bagno.
Ma c'è qualcosa che non va in noi.
Ho questa sensazione da fin troppo tempo sento che sia stata proprio io a scottarmi questa volta.
No...dannazione no. Non di nuovo.










"-Nym, tu lo ami...ti sei innamorata di lui.-
-Non dire mai più una cosa del genere! Io non amo nessuno, non posso amare nessuno!-
-Questo solo perchè continui a negarlo a te stessa ma cazzo, te lo si legge negli occhi! Non mentire anche a me!-
-Bugiardo! Io non lo perdonerò mai per ciò che ha fatto! Sono stata abbastanza chiara?-
-Fa un pò come credi.-"

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