Holding On [Traduzione Italiana]

Capitolo 9

Taylor's P.O.V.

Maya Angelou una volta disse fai il meglio che puoi fare finché non ne sai di più e quando ne sai di più, vai oltre

"Okay se vuoi colpirmi fallo adesso" dissi aspettando

Gabby rise semplicemente "Perché dovrei farlo?"

"Beh io e Antonio ci siamo baciati. Non mi odi?"

"Non ti odio. Sono solo piuttosto scioccata dal fatto che vi siate baciate" disse Gabby

Shay rise "Già, cioè, non sapevo vi piaceste"

"Lo so, ma quando ci siamo baciati l'ho tipo respinto e sono corsa via" confessai

"Cosa? Perché?" mi chiese Shay prendendo un sorso del suo drink

"Beh non lo so. C'è voluta tutta me stessa e sono un'idiota. Immagino sia stato solo per la sorpresa" dissi alzando le spalle

"Ti piace mio fratello?" chiese Gabby finalmente sedendosi sul suo sgabello

Io annuì "Penso di si, beh si"

"Aspetta quanto anni avete di differenza?" mi chiese Shay

Inclinai la testa "Solo circa 10 anni. Cioè, non è male"

"Si hai ragione, ma che ne pensa Jay?" chiese Gabby

"Non avevate litigato?" chiese Shay finendo il suo drink

"Abbiamo sistemato le cose e prima eravamo a cena" spiegai "Ma per come reagirà sapendolo non lo so. Probabilmente non la prenderà bene considerando che Antonio è suo partner"

"È vero, ma se davvero ti piace non tirarti indietro. Io dico va avanti" suggerì Gabby

"Si, voi due formate una bella coppia" aggiunse Shay

Guardai dietro di loro e vidi Antonio che si alzava. Sbattei le mani sul bancone prima di annuire "Okay" mi allontanai dal bancone e mi diressi dall'altro lato. Iniziai a camminare nella sua direzione mentre guardavo Gabby e Shay che mi stavano guardando. Colpì qualcuno. Il mio cuore iniziò a battere velocemente quando realizzai chi fosse "Hey, scusa"

Antonio ridacchiò "Non fa niente, veramente ... posso parlarti un minuto di fuori?"

Io annuì e ci dirigemmo fuori. Dopo aver attraversato la porta lui si girò verso di me "Senti, volevo parlarti di ieri"

"Si, senti mi dispiace essere corsa via così. È solo ... mi hai colto di sorpresa"

Lui si grattò la fronte "Si, mi sono sorpreso anch'io"

Risi e mi morsi il labbro inferiore "Ma mi è piaciuto"

Fece un passo verso di me "E a me piaci tu" il suo tono di voce era basso ma principalmente perché era vicino a me

"Davvero?" i miei occhi si spalancarono

Lui annuì e mi prese la mano "Da quando sei salita su per le scale con quelle stampelle"

Risi e poggiai le mani sul suo petto "Odiavo quelle stampelle"

"Hai attirato la mia attenzione e da allora non ho smesso di pensare a te"

Sorrisi e le nostre facce erano molto vicine l'una con l'altra, quasi si toccavano "Mi piaci Antonio"

Le nostre labbra si toccarono. Potevo sentire la sua barba sfiorarmi la pelle. Dopo esserci staccati le nostre fronti rimasero in contatto