Holding On [Traduzione Italiana]

Capitolo 10

Taylor's P.O.V.

Thomas Edison una volta disse la nostra più grande debolezza sta nel rinunciare. Il modo più sicuro di avere successo è sempre provare solo una volta in più

"Sto cercando Dax" dissi con voce tagliente

Un ragazzo si alzò dal cofano della macchina "Perché una ragazza tanto carina cerca Dax?"

Alzai gli occhi al cielo "Ho bisogno di roba" dissi mostrando la grossa fetta di soldi nella borsa "Ascolta, Jackson di solito mi aiutava ma non mi ha risposto e ne ho bisogno ora. Mi ha detto che se non avesse risposto potevo chiedere a Dax"

I due ragazzi si guardarono tra di loro e poi tornarono a guardarmi "Guardate, se non volete aiutarmi allora troverò qualcun altro che lo faccia" mi girai e mi preparai ad andarmene

"Fermati" disse il primo ragazzo

Mi rigirai e notai il secondo ragazzo prendere il suo telefono. Dopo due minuti un'altra macchina venne dietro di noi. Ne uscirono due ragazzi, uno di loro era Dax. Il mio cuore iniziò ad andare veloce, immagino possa dire non mi è mai piaciuto. Si avvicinò a me con tre ragazzi dietro di lui

"Io ti conosco" disse Dax

Mi guardai i piedi, poi guardai su. Cercai di muovermi come una drogata "Come va Dax?"

Sembrò studiarmi "Sei tu" puntò un dito contro di me "Taylor giusto? Si, si. Come stai?"

Mi dondolai con leggerezza "Vedi, ho bisogno di roba. Ed anche tanta" presi i soldi dalla borsa

Il denaro lo attirò "Va bene. 2100. È più di quello che posso darti"

" Ho 2500 con me"

Lui annuì "Va bene, va bene" si girò dandomi le spalle solo per fare un paio di passi poi si girò verso di me "Vieni"

"Aspetta, pensavo la droga fosse qui" dissi sperando la squadra mi sentisse

Lui rise lievemente "Pensi che porti con me tutto quel carico? Ce l'ho tutto in un van. A meno che tu non lo voglia più"

Aspettai un secondo. Non era parte del piano, ma è l'unica opportunità che avevamo per prenderlo. Una voce rauca iniziò a parlare nel mio orecchio "Taylor, ritirati"

Sapevo avrei dovuto ascoltarlo, ma non potevo lasciarlo andare ce l'avevamo. Iniziai a camminare dietro di lui quando sentì Voight di nuovo "Non mi hai sentito prima? Ti ho detto di ritirarti Taylor. Ritirati" il suo tono di voce aumentò

Chiusi gli occhi per un secondo prima di riaprirli. Dax si sedette al posto del passeggero e uno dei ragazzi al posto del guidatore. Salì dietro con altri due ragazzi. Ora, devo solo assicurarmi che non trovino il microfono. Il ragazzo accese il motore ed iniziò a muoversi. Non sentivo più la voce di Voight, ma sapevo fosse incazzato

"Allora, lascia che ti chieda una cosa Taylor: perché una ragazza come te vuole comprare della droga? Pensavo saresti andata a Yale o qualcosa del genere" disse Dax

Lo derisi "Si, lo pensavo anch'io. In realtà ero un vigile del fuoco. Ho avuto un incidente ed ora ho le spese mediche da pagare. La mia vita sta affondando. La mia vera madre è morta, quel parassita di mio padre non si fa trovare e sono figlia unica"

Sapevo tutta la squadra stesse ascoltando cosa stessi dicendo e chiunque intorno a me poteva sentirlo

"Quindi non lavori più come vigile del fuoco? Tutto quel duro lavoro per niente huh" disse girandosi a guardarmi "E che mi dici di quell'amico che avevi, Kelly Severide?"