Capitolo 35

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Mark Twain una volta disse "Mai rimandare a domani le cose che potresti fare meglio dopodomani"

Taylor's P.O.V.

Jay tornò in soggiorno dove si trovavano tutti mentre io entrava nella stanza dei genitori. Controllai per gli stessi tatuaggi e mi assicurai che li avessero. Ritornai nel soggiorno. Tutti parlavano della scena

"Okay, dobbiamo scoprire perché qualcuno avrebbe voluto derubare queste persone" disse Voight

"Se solo questa non fosse una rapina" annunciai facendo girare tutti verso di me

Ci fu silenzio per un minuto circa "Okay, allora cos'è?" chiese Voight

Io rimasi ferma lì e lo guardai "Circa un mese fa mi sono imbattuta in dei documenti. Casi che erano già chiusi. Mi sono imbattuta in quest'uomo che andava a caccia di persone. Li uccideva per piacere e lasciava su di loro il suo marchio. Sempre un piccolo cerchio tatuato dietro l'orecchio sinistro" spiegai

"Perché non è in prigione?" chiese Adam

"Ha dei buoni avvocati. Ed intendo degli avvocati davvero ottimi"

"Quante vittime?" chiese Voight

Incrociai le braccia al petto "Circa una dozzina"

Tutti in stanza fecero silenzio. Voight annuì con la testa "Okay, andiamo via. Dobbiamo capire perché uccide delle persone e lascia il suo marchio. Prima che uccida altra gente"

Tutti iniziarono ad andar via e così feci anch'io. Una volta tornati al distretto mi diressi alla mia scrivania e mi misi subito a lavoro. Per almeno un'ora lavorai al computer cercando di trovare qualche connessione con le vittime

"Hey, niente sul nostro uomo?" chiese Jay mentre la squadra era seduta alle loro scrivanie

Scossi la testa "No, niente. È come se fosse completamente scomparso. Non ci sono carte di credito usate, niente di niente. È un fantasma"

"Hey ragazzi" disse Mouse mentre arrivava dalla stanza della sorveglianza "Ho trovato qualcosa"

Ci girammo tutti verso Mouse che attraversava verso la porta

"Okay, il nostro uomo si chiama Dylan Vega"

La mia bocca si spalancò quasi. Come aveva trovato così tanto così velocemente?

"È stato arrestato tempo fa, ma era in Canada al tempo"

"Canada?" chiese Adam

Mouse annuì con la testa "Quattro anni fa è arrivato qui. E da allora c'è stata una serie di omicidi. Sono tutti collegati a lui ma ha degli ottimi avvocati"

Annuì con la testa "Si, è decisamente il nostro uomo"

"Quindi come lo prendiamo questo Dylan?"

"Abbiamo un indirizzo almeno?" chiese Jay

Iniziai a digitare sul mio computer "Si, ma se è stato preso e rilasciato i poliziotti hanno già perquisito casa sua. Dubito ci sia molto lì" dissi continuando a digitare

"Ha una sorella, non hanno perquisito casa sua" disse Mouse

"Vale la pena provare" disse Antonio

Scrollai le spalle e premetti invio "L'indirizzo è 5820 Levy Street"

"Okay, prepariamoci. Taylor vieni con noi" disse Voight

Mi alzai e scendemmo di sotto per prepararci. Finito di mettere il suo, Antonio si avvicinò per aiutarmi a mettere il giubbotto. Dopo avermi aiutato mi girai per averlo di faccia "Grazie"

Holding On [Traduzione Italiana]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora