Holding On [Traduzione Italiana]

Capitolo 11

Jay's P.O.V.

Jackie Robinson una volta disse una vita non è importante eccetto per l'impatto che ha su altre vite

"Sei sicuro?" chiesi prendendo il telefono

Kelly annuì. Alzai il dito facendogli segno di darmi un secondo. Composi il numero di Taylor e questa volta mi rispose direttamente la segreteria. Un'ondata di preoccupazione mi colpì. Mi girai verso Kelly e misi via il telefono

"Jay, sono sicuro stia bene. Forse il suo telefono è solo scarico"

Annuì "Forse, ma perché mi avrebbe mentito?"

Kelly scrollò le spalle "Forse si vede con qualcuno"

Lo guardai immediatamente "Nah, me l'avrebbe detto. Non ci nascondiamo niente. Beh, non dalle ultime tre settimane. Ma me l'avrebbe detto se si stesse vedendo con qualcuno"

Kelly annuì "Mi dispiace che non sia qui. E se la sento mi assicurerò di fartelo sapere"

Annuì e mi girai verso la porta "Grazie" dissi prima di andarmene

Il giorno dopo andai a lavoro e feci le solite cose che facevo sempre. Vidi Taylor alla sua scrivania e mi avvicinai

"Hey sorella" sorrisi

"Hey" mi fece un sorriso veloce "Che succede?"

"Sono andato da Kelly ieri per lasciarti delle carte. Non eri lì e lui mi ha detto che non ti parla da un paio di giorni. Dov'eri?"

"Uh, io" si, sta succedendo qualcosa

"Hey, Taylor. Mi servi nella stanza della sorveglianza. Dobbiamo controllare una cosa" mi disse Mouse venendo verso di noi

Taylor mi guardò e si alzò "Torno subito da te" mi fece un sorriso stanco ed andò con Mouse

Taylor's P.O.V.

Sospirai di sollievo. Era così vicino. Io e Mouse raggiungemmo la stanza della sorveglianza ed una volta lì chiudemmo la porta. Camminai verso i computer ma non vidi niente sugli schermi

"Uh, cosa dobbiamo controllare?" mi girai verso di lui

"Oh non dobbiamo fare niente. Mi sembrava avessi bisogno d'aiuto" disse alzando le spalle

Mi sedetti sulla sedia con le rotelle dietro di me "Grazie. Ne avevo bisogno"

Venne verso una sedia vicino a me e si sedette "Ma so che esci con Antonio. Ho visto il modo in cui vi guardate"

Lo guardai "Uh, di-di cosa parli?" balbettai. Odiavo farlo

Lui ridacchiò "Andiamo, ogni persona con gli occhi può vederlo. Beh eccetto Jay"

"Già, senti per favore non dirlo a nessuno. So che siete migliori amici ma solo"

Alzò la mano "Non dire nient'altro. Ti prometto che non dirò niente"

Annuì "Grazie. Sono solo spaventata di dirglielo"

"Perché?"

"Beh perché Antonio è come un migliore amico per lui ed è il suo partner"

Lui annuì "Si, conosco Jay da anni e probabilmente ucciderebbe Antonio"

Ridacchiai "Grazie Mouse" dissi sarcasticamente

Lui si alzò "Nessun problema" mi sorride e andò via

Io sorrisi ed alzai gli occhi al cielo decidendo di rimanere lì dentro fondamentalmente per nascondermi da Jay. Più tardi quel pomeriggio tutti avevano già raggiunto casa eccetto Antonio, io, Mouse e Voight. Ero seduta alla mia scrivania lavorando a dei fascicoli quando Mouse si alzò e andò a fare qualcosa. Antonio venne verso di me e si sedette sulla sedia di Mouse