Taylor's P.O.V.
Un autore famoso una volta disse la vita è semplice, ma non è così facile
Dopo aver firmato ci portarono in una stanza ed aspettammo lì dentro. Io ero su un tavolo e lui era seduto su una sedia vicino a me
"Dovremmo aspettare molto tempo prima che il Dottor Rhodes venga a visitarmi" dissi dondolando la gamba
Lui ridacchiò "Già"
Sentì bussare alla porta e il Dottor Rhodes entrò "Taylor, come va?"
"Bene"
Prese qualcosa dal suo fascicolo "Questi sono i raggi che abbiamo fatto la scorsa settimana" li fissò ad una parete illuminata per farceli vedere "Questa parte della frattura sta guarendo, ma quest'altra non sta guarendo bene, sta andando lentamente" disse puntando ad essa
"Quindi quando tempo ci vorrà? Cioè, so che non guarirà alla maniera che dovrebbe ma quando potrò togliere il tutore?" chiesi
"Beh tu continua a tenere la gamba a riposo, tienila in alto quando ti è possibile. Presto toglierai il tutore" mi spiegò
"Quindi più o meno quando lo toglierà? Come starà? Sentirà qualche dolore?" chiese Antonio
"Non sentirà dolore, forse fastidio. Ora, dopo aver tolto il tutore ci saranno cose che non sarai capace di fare come prima"
"Tipo?" chiesi
"Beh correre senza dubbio"
"Era il mio allenamento mattutino" tirai su col naso
"Per quanto riguarda la box?" chiese Antonio
"Può fare box. Ma diciamo che un incontro di box in cui deve ballare intorno al ring, quello non può farlo"
"Che succederà?" chiesi
"Beh inizierai a sentire del fastidio che potrà solo peggiorare. Fidati, da quello che ho sentito dai miei pazienti non è una bella cosa" spiegò il Dottor Rhodes ridacchiando un po'
Io annuì "Lo ricorderò. Grazie"
Lui annuì "Oltre quello, puoi andare. Se hai bisogno di qualcosa o qualcosa va storto chiamami senza esitazione"
"Senza esitazione, capito" gli feci un segno col capo
"Abbi cura di te" disse mentre apriva la porta ed andava via. Io ed Antonio uscimmo dal Med e raggiungemmo la sua macchina
"Ascolta, c'è un fantastico posto in cui fanno la pizza un paio di isolati da qui. Stavo pensando ... hai fame? So che sono solo le 9 ma"
"Amo la pizza di mattina, ma ho promesso a Shay che l'avrei incontrata in questo piccolo ristorante dopo l'appuntamento"
Lui annuì dopo essere entrati in macchina "Va bene"
"Ma possiamo mangiare quella pizza per pranzo" dissi guardandolo con un sorriso
Lui si girò a guardarmi dopo aver acceso il motore "Okay, suona bene. Mandami un messaggio quando hai finito"
Mi portò al ristorante, beh l'unico nella zona, e parcheggiò a lato "Lo farò, grazie Antonio" aprì la portiera ed andai via. Andai verso la porta e l'aprì trovando Shay seduta ad un piccolo tavolo. Camminai verso di lei e mi sedetti di fronte a lei
"Eccola, com'è andato l'appuntamento?" chiese "Oh ti ho ordinato un caffè"
"Grazie. Ed è andato bene" dissi facendo un cenno con la testa
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Holding On [Traduzione Italiana]
FanfictionTaylor Marie Halstead è un vigile del fuoco. Lei ama esserlo: le sfide, le sensazioni che prova quando salva persone da un edificio in fiamme o in un incidente. La sola cosa che le fa paura è andare a lavoro e non fare più ritorno a casa. Lei ama la...