Antonio's P.O.V.
W. M. Lewis una volta disse la tragedia della vita non finisce così presto, ma l'aspettiamo per cominciarla
Ad essere onesto ero scioccato. Non mi aspettavo che Jay mi abbracciasse, aspettavo che mi colpisse come minimo. Ma sapevo come si stesse sentendo. Mi importava moltissimo di Taylor e ora quello che dobbiamo fare va oltre me. Non possono davvero staccare la spina, ma quello che ha detto Connor credo abbia senso. Non possono continuare così per molto, e almeno abbiamo preso il ragazzo. Ci staccammo "Andiamo, andiamo da lei"
Aprì la porta e tornammo indietro in silenzio. Jay entrò nella sua stanza ed io presi il telefono per dirlo al resto della squadra. Dopo averlo fatto entrai dentro e tutti e due ci sedemmo vicino a lei ognuno ad un lato del letto
Stemmo in silenzio per un po' di tempo finché Jay non parlò "Ci tieni davvero a lei?"
Lo guardai e notai che lui mi stava già guardando. Io annuì "Si, si ci tengo davvero" stette in silenzio e tornò a guardare Taylor. Deglutì difficilmente e la guardai di nuovo. Fantastico, la mia ragazza stava per morire e ora il mio partner mi odierà per sempre. Cos'altro potrebbe andare storto? Pensai. Continuai a tenerle la mano quando notai Will e il Dottor Rhodes entrare
"È il momento?" chiese Jay mentre entrambi li guardammo
"Posso darvi un po' più di tempo se volete, ma non molto" spiegò il Dottor Rhodes
Mi girai verso Taylor e presi un respiro profondo. Immagino lo faranno davvero. Potei sentire le lacrime calde iniziare a formarsi, ma feci del mio meglio per non farle uscire. Guardai in basso verso le nostre mani e presto il mio cuore iniziò ad andare veloce. Lasciai uscire un piccolo ansimo
"Dottor Rhodes" dissi facendo girare tutti verso di me "Ha mosso la mano" annunciai non togliendo lo sguardo dalle nostre mani
"Cosa?" il Dottor Rhodes chiese mentre veniva verso di me. Aspettammo per un paio di secondi ma non mosse nient'altro "Senti Antonio ..." iniziò
"No no so cosa ho visto. Ha mosso la mano lo giuro"
Il Dottor Rhodes sospirò "Può succedere, ma non significa molto"
"Devi credermi, lo giuro ha mosso la mano. Forse non significa niente, ma forse si" dissi con voce supplicante "C'è qualcosa che possiamo fare?"
Il silenzio fu nell'aria per un minuto. Il Dottor Rhodes guardò solo me prima di parlare "Hey Reese" chiamò credo l'infermiera
"Si dottore" disse entrando
"Prepara Taylor per una TAC" mi fece un segno col capo prima di andare via
Feci correre le mani sulla faccia lasciando uscire un sospiro calmo. Okay, forse significa qualcosa. Deve significare qualcosa
Jay's P.O.V.
Io ed Antonio entrammo nella sala d'attesa. Trovammo l'intera squadra lì fuori che aspettava. Appena arrivammo tutti si girarono verso di noi
"La stanno preparando per una TAC. Forse abbiamo una qualche speranza ora" annunciai. Tutti annuirono e stemmo lì intorno aspettando
Dopo un po' ad aspettare, il Dottor Rhodes venne fuori. Tutti lo guardammo. Era come nei film, quando inizia una musica soft mentre tutti lo guardano aspettando notizie
"La TAC è arrivata piuttosto rapidamente ed è venuto fuori che ha di nuovo normale attività celebrale. Sta emergendo lentamente, ad essere onesto con voi è piuttosto eccezionale. Ho visto questo caso avvenire solo una volta" spiegò il Dottor Rhodes
Io sospirai di sollievo "Quindi starà bene?"
"Sembra di si. Se continua così allora starà bene. È in serie, ma stabili condizioni. In questo momento sta tutto a lei" spiegò
"Grazie" dissi con un piccolo gesto della testa. Lui mi diede un colpo sulla spalla "È nella stanza 218" disse andando via
Un po' più tardi tutti andarono via tranne me. Stetti per un paio d'ore al fianco di Taylor. Mi focalizzai su di lei quando la sentì lamentarsi. Mosse la testa lentamente a destra e a sinistra ed aprì gli occhi lievemente fissando il soffitto. Poi ruotò lentamente la testa verso di me
"Hey" dissi e mi schiarì la gola
Mi fissò per un secondo "Ciao" disse mormorando
Strofinai il pollice lievemente sulla sua mano e sorrisi. Non dicemmo molto per un minuto, ci guardammo solamente. Alzai la sua mano e la baciai. Sono solo felice che stesse bene, era sveglia
Girò la testa e cominciò a guardarsi intorno prima di tornare a guardarmi "Dov'è Antonio?" la sua voce era tipo roca
"Lui uh, lui è tornato al distretto"
"Oh" disse con disapprovazione
"Ma tornerà più tardi" dissi cercando di tirarla su di morale
Guardò da un'altra parte "Già"
"Vado ad avvisare il Dottor Rhodes" dissi
Taylor annuì ma non mi stava più guardando. Mi sentivo male, forse mi odiava per quello che era successo. Semplicemente mi alzai ed andai via
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Holding On [Traduzione Italiana]
FanfictionTaylor Marie Halstead è un vigile del fuoco. Lei ama esserlo: le sfide, le sensazioni che prova quando salva persone da un edificio in fiamme o in un incidente. La sola cosa che le fa paura è andare a lavoro e non fare più ritorno a casa. Lei ama la...