"Un giro per tutti." Urla Ryan, nell'intento di sovrastare la musica che rimbomba nel locale.
Il barman dispone sei bicchieri di piccole dimensioni, per poi versare velocemente della tequila in essi.
Senza pensarci due volte, non potendo dimenticare del tutto i miei piccoli e assolutamente insignificanti problemi di salute- anche se apparentemente superati, prendo il bicchiere e lo posiziono di fronte a Jessica, che non perde il tempo di buttare giù per la gola il liquido incolore con la velocità di un razzo.
E il rituale resta lo stesso per i prossimi quattro giri."Andiamo a ballare!" Urla Melody vicino al mio orecchio, dopo aver bevuto un sorso dal suo Sex on the beach.
Annuendo prontamente, mi giro nella direzione di Justin per informarlo sulla nostra decisione, prima di sparire tra la folla.
Ma egli è impegnato ad ascoltare Ryan, che gli sta dicendo qualcosa nell'orecchio, indicando ogni tanto una biondina con una minigonna rosa che a malapena copre il suo sedere perfettamente scolpito. Justin ogni tanto china la testa all'indietro per scoppiare in una risata fragorosa, dopo aver lanciato qualche sguardo malizioso alla ragazza alquanto "vistosa".
E di fronte a questa scena, la mia mente mi impone di non disturbarlo per un'informazione talmente futile. Pertanto, mi lascio trascinare dalle due esuberanti ragazze verso il centro della pista.Fa estremamente caldo ed è piuttosto spiacevole scontrarsi con svariati copri sudati, perciò mi ci vuole un po' prima di lasciarmi andare...se non del tutto, almeno in parte.
Eppure, Jessica e Melody fanno del loro meglio per farmi sentire a mio agio. Ed è per questo che, una volta superati i primi istanti di puro disagio, ci ritroviamo a ballare per quello che a me sembra un'eternità, ma che in realtà è soltanto circa un'ora e mezzo."Andiamo in bagno." Mi dice Jessica, prima di afferrarmi saldamente la mano. Grata per la possibilità di far riposare un po' i miei piedi doloranti, la seguo ubbidiente, sbuffando ogni volta che qualche ragazzo cerca di fermarmi.
Camminando nella direzione del bagno e prendendo a canticchiare una canzone che rimbomba nel night, mi chiedo distrattamente dove sia Justin. Il mio stomaco si torce nervosamente quando la mia mente mi rammenta della biondina con il sedere da urlo. Per qualche strana ragione, non si sta rivelando così facile cancellare dalla testa l'immagine di lui che la sta guardando come se fosse pronto a passare all'attacco."Il moro era un gran figo, avresti dovuto parlarci." Sentenzia Jessica, ricordandomi di un ragazzo che mi ha chiesto di accompagnarlo in una zona più silenziosa per farci un paio di "chiacchiere."
Ovviamente, sapendo che con il termine "chiacchiere" si è riferito a nient'altro che la volontà di entrarmi nei pantaloni, l'ho rifiutato senza indugiare oltre, nonostante il bel aspetto.
"Non se ne parla!" Ribatto, guardando la mia immagine nell'enorme specchio del bagno. Istintivamente, mi congratulo per non essermi truccata pesantemente, sussultando al pensiero di una me col con il trucco completamente colato, fino ad arrivare sembrare un panda.
"E questo per Justin." Sento dire ancora, obbligandomi a girarmi di scatto e guardare la ragazza bruna che ha pronunciato queste parole. Jessica mi sta sfidando con un sorriso sornione, che indica apertamente che una mia possibile replica sia del tutto inutile.
"Perché dovrei farlo per lui?" La interrogo, cercando di non far trasparire l'agitazione nella mia voce. Sedendomi sul ripiano di marmo, vicino ad un lavandino, combatto contro l'istinto che mi avverte che Jessica sia a conoscenza di tutto.
"Beh, non posso provarlo." Comincia, procurandomi un gran sollievo. "Ma è palese che ci sia qualcosa tra di voi. E non capisco, sinceramente, perché ce lo state nascondendo. Non credo che qualcuno di noi vi giudicherebbe mai."
"Tra l'altro..." Aggiunge Melody, senza alcuna malizia. "Ho capito che se non mi vuole, è solo perché vuole te. Ma non importa, non ho mai aspirato ad arrivare al suo cuore...ma solo al suo pene, perché sono sicura che sia privo del primo."
Quasi comincio a tossire, imbarazzata come non mai, ma per fortuna mi limito soltanto a sventolarmi la mano davanti al volto- come se l'unica cosa a rendermi agitata fosse il caldo.
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Not only stepbrothers
Fanfiction"E giuro che non vorrei essere così maledettamente stronzo con te, Rosaly, ma è insano guardarti e pensare che potresti essere tutto ciò che ho sempre voluto e che mai vorrò. Sapere che mi odi mi salva dal buttarmi ai tuoi piedi e supplicarti di ved...