Shatterproof.

27.

Le cose tra me e Justin non andavano affatto bene, passa tutto il giorno al lavoro.Il sabato e la domenica continua a rimuginare su delle carte e poi fa uscire un po' Jordan e il giorno passava così, poi lui andava a dormire o prima di me o dopo.

Parlavamo sì, normalmente.Ma non scherzavamo più di tanto.In queste ultime settimane non stiamo nemmeno litigando più di tanto o lanciandoci frecciatine.
Sono ormai sei mesi che va avanti questa storia, tutto inizò per Will e Katherine che alla fine non sono nemmeno più usciti insieme, e Will non si è fatto vedere.Katherine non ne parla, ma sono sicura che qualcosa quella sera sia successa.Will mi ha scritto qualche volta, come me la passassi e cose così, niente di più.

Più volte vennero Pattie e Jeremy a trovarci e nell'ultima, ovvero ieri sera, ci chiesero di portare Jordan con loro per qualche giorno.Fui d'accordo, non avevo problemi a lasciarlo con loro.Mi fidavo ciecamente, e sapevo che il mio bambino era in ottime mani.

"Prometti di chiamare la mamma la sera?", Gli chiesi facendo il labbruccio e appoggiando la schiena sul divano.Ero seduta per terra a vestirlo per bene.

Lui annuì lentamente.

"Sai che non riuscirò a dormire se non mi darai la buonanotte", gli toccai i capelli sorridendo.

Mi abbraccio riempiendomi il cuore di gioia e amore tanto tanto amore.

"Ti voglio bene piccolino mio", lo strinsi a me per poi allentare la presa"dammi un bacino principino", lui sorrise scuotendo la testa "uno solo", gli sorrisi e lui si morse le dita in imbarazzo "avevi detto che io sono la tua principessa, e ora voglio un bacio", imbronciai le labbra abbassando le sopracciglia facendolo arrossire.

"Campione, cerchi di rubarmi la mia principessa?", Mi girai di scatto per vedere Justin sedersi accanto a me senza guardarmi nemmeno per un secondo.

"Papà ", scosse la testa " ..mia" disse balbettando  e scoppiai a ridere seguita da Justin.

"Ma davvero?", Domandò retoricamente Justin e Jordan annuì facendo spallucce.

"Mh mh mh" annuì più volte il mio biondo.

Il campanello suonò facendo alzare Justin per aprire, appena sentì le voci dei miei suoceri mi alzai per andare a salutarli.

Jeremy aveva preso in braccio Jordan mentre Pattie stava abbracciando Justin per poi vedermi e abbracciare anche me.

"Grazie per averlo-".

"Pattie, ti ho già detto che va benissimo.Potete vederlo ogni volta che volete, siete i suoi nonni" sorrisi e lei si eccitò sorridendo fin troppo, adorava essere la nonna di Jordan.

Forse perché pensava che quello stupido del figlio non avrebbe mai messo su famiglia e così senza volerlo lo guardai infastidita e lui se ne accorse.

"Oh giusto", scossi la testa sbattendo gli occhi per poi prendere un borsone "qui ci sono i suoi vestiti, lo spazzolino e qualche suo giocattolo" diedi il borsone a Pattie che annuì.

"Perfetto, allora noi andiamo", disse accarezzando la schiena di Jordan che stava ridendo con Jeremy.

"Ci vediamo sabato prossimo", le dissi, mi mancherà tanto il mio piccolino, ma sono sicura che si divertiranno.Lo porteranno al mare e lui si divertirà.

Mi avvicinai a Jordan che continuava a ridere "ciao amore", gli accarezzai i capelli facendo un broncio scherzoso.

Avvolse il suo piccolo braccino intorno al mio collo per poi lasciarmi un forte bacio sulle labbra e altri numerosi sulla guancia.

"Fai il bravo, i nonni mi diranno tutto", lo avvertì e lui annuì.

Mi allontanai per lasciare che anche Justin lo salutasse per bene.