Il mattino dopo, come ogni giorno che piova o ci sia il sole, io e Niall andiamo a correre nel parco vicino casa.
«Sei proprio uno stronzo... Gli hai scritto su Twitter. Dovevo farlo io!» Niall sta pasticciando con il cellulare, e io aggrotto le sopracciglia nel tentativo di sbirciare.
«Allora avresti dovuto dargli il tuo numero di telefono, non il mio.»
«Ti ha già chiamato?»
«Sì, mi ha detto solo: "Alla City Hall alle undici. E lascia a casa quel pazzo del tuo amico".»
«Ahah!» ribatte lui, rubandomi il telefono e passandomi il suo, iniziando a comporre il codice d'accesso per entrare nei miei messaggi. Quel bastardo conosce tutte le mie password, e credo che non riuscirei a tenergli nascosto un segreto nemmeno se volessi. Prego che non vada nella mia cronologia di Google, o capirà che l'ho praticamente stalkerato. Non voglio nemmeno ripensare a quante volte ho digitato il suo nome. Per fortuna, Ni controlla solo le chiamate perse e, ovviamente non c'è nessuna di Harry.
A giudicare dagli articoli, Harry Styles è il dio delle feste, il dio del sesso, insomma un dio e basta. Ed è un gran provocatore. In questo istante sarà a letto con una sfilza di uomini a smaltire i postumi della sbornia, pensando: "Louis, chi?".
Niall riprende il telefono, si schiarisce la voce e inizia a leggere i commenti su Twitter. «Okay, senti questi: "Incredibile! Mai visto Riptide baciare uno spettatore." "Porca puttana, che roba! C'è stato un gran casino dopo che ha tentato di seguirlo e ha spintonato un uomo!" "Fare a botte fuori dal ring è vietato e Rip rischia di non poter combattere per il resto della stagione." "O per l'eternità. Sì, è per questo che l'hanno cacciato dalla boxe!" "Be', se Rip non lotta io non vengo". Ovviamente sono tutti tweet diversi» spiega Niall, mettendo via il telefono e sorridendomi . «Adoro quando lo chiamano Rip. "Che i suoi avversari riposino in pace". Capito? Comunque combatte questo sabato. Se combatte. Poi si spostano in un'altra città. Andiamo o andiamo?»
«Me l'ha chiesto anche lui.»
«Louis! Ma allora, ti ha chiamato o no?»
«Tu che dici, Ni? Quanti follower ha? Un milione?»
«Due milioni e trecentomila.»
«Ecco, ti sei risposto da solo.»
Adesso sono proprio arrabbiato, e non so nemmeno il perché.«A me sembrava che ieri sera avesse una gran voglia di passarsela con il mio amico Louis.»
«Sicuramente avrà già trovato un sostituto. I tipi come lui si comportano così.»
«Sabato dobbiamo assolutamente andare». Conclude Niall con quel broncio che sul suo viso è quasi comico. Non è proprio capace di fare il duro.
«E tu devi indossare qualcosa che gli faccia strabuzzare gli occhi e rimpiangere di non averti chiamato. Potevate farvi una sveltina spettacolare, e intendo proprio spettacolare.»«Signorino Louis?»
Stiamo tornando a casa mia e nella luce del mattino, sui gradini davanti all'ingresso del mio palazzo, scorgo un uomo alto, sui trent'anni, con i capelli castani e tirati all'indietro. Con un sorriso gentile tira fuori una busta su cui c'è scritto il mio nome.
«Harry Styles mi ha chiesto di consegnargliela di persona»Non appena sento quelle parole il mio cuore comincia a battere più velocemente di quando corro. Mi tremano le mani mentre apro la busta ed estraggo un enorme pass giallo e blu. È per gli spogliatoi dell'Underground; ci sono anche quattro biglietti per sabato. Prima fila centrali. Mi si stringe lo stomaco quando mi accorgo che c'è scritto il mio nome in una grafia disordinata, maschile, immagino sia la sua.
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Reale | Versione Larry
FanfictionHarry è un famoso pugile. Louis un fisioterapista. PRIMO libro. Harry|| attivo Louis|| passivo M-Preg |gravidanza maschile #4 Larry Novembre 2020 #9 LarryStylinson Luglio 2020