Reale | Versione Larry

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Mi solleva dalla vita come fossi leggerissimo, i muscoli delle braccia in tensione mentre si ciba dei miei capezzoli mi incantano. Non riesco a smettere di sussultare e di mugolare di piacere. Mi fa abbassare sulla sua erezione con una foga totale che mi sfugge un urlo nel momento in cui mi penetra.

«Troppo forte?» Ha la voce rotta dalla lussuria e dalla preoccupazione e mi tira di nuovo su, i bicipiti gonfi e duri come rocce.

Sono senza fiato, scuoto la testa. «Ti voglio. Per piacere, voglio averti.»

Il suo volto si piega in una smorfia di desiderio. Mi fa scendere su di sé, più lentamente questa volta, e il suo enorme sesso si fa strada in me centimetro dopo centimetro. Dalla gola emetto un grido soffocato e mi aggrappo alle sue spalle solide.

Comincia a scoparmi sul serio, e io perdo la testa. Faccio scorrere la mia lingua lungo la sua guancia ruvida, gli succhio l'orecchio ansimando e gemendo. Mi muovo più veloce che posso. E lui asseconda il mio ritmo.

Scariche elettriche mi percuotono la schiena appena fa scivolare la lingua nel mio orecchio. «Amo...» Il modo inaspettatamente sexy con cui pronuncia questa parola mi catapulta a un solo respiro dall'orgasmo. «...il modo in cui mi accogli»

«Lo amo anch'io» rispondo.

Mi mordicchia il lobo, i suoi respiri affannati gli gonfiano i muscoli del petto, mentre mi chiude nella morsa delle sue braccia e mi parla. «Sei così stretto. Così bagnato. Oh, sì... Hai un odore così buono. Sapevo che saresti stato mio nel istante in cui ti ho visto. No? Non sei mio?»

«Sì» replico con una specie di miagolio, perché adoro le sue parole, mi fanno tremare, mi trasformano in un essere libero e scatenato. «Dammelo, Harry. Di più, ti prego, di più, più veloce» sussurro. Ed esplodo, gli spasmi della mia entrata che si contrae furiosamente contro il suo membro facendolo venire.

Mi abbandono tra le sue braccia e non provo nemmeno ad appoggiare un piede a terra. Lui mi prende la nuca e mi fa affondare nel suo collo. Chiude il getto della doccia e usciamo, mi tiene in braccio e mi asciuga, passandomi rapidamente l'asciugamano addosso. Harry è forte e sensuale, non ha mai dovuto mettermi giù, si dirige verso la stanza e cadiamo nudi sul letto. Questa è solo la nostra settimana notte insieme, ma attendo già con ansia il momento in cui ci raggomitoleremo sotto le lenzuola.

Stasera mi rimbocca addirittura le coperte, poi si infila sotto, e quando si accorge che sono morbido e languido mi sistema in modo tale da potermi accogliere. Mi sfugge un sospiro di felicità. Mi morde dietro l'orecchio. Poi mi accarezza dolcemente i capelli. La sua lingua indugia con delicatezza nel punto del collo in cui mi ha morso. Segue la curva delle mie spalle e risale verso l'orecchio, risvegliando ogni centimetro della mia pelle. È come un leone che si riposa e mi coccola leccandomi. Lo faceva anche le scorse notti. Questo suo modo di fare petting mi fa impazzire di piacere e di amore, ne sto diventando dipendente. Appena dopo l'orgasmo sono rilassatissimo, mentre lui ha ancora energia sufficiente per fare tutte quelle cose maschili da disturbo ossessivo-compulsivo, come un felino in calore.
A volte mi lava via il suo seme, altre mi dà una serie di piccoli baci ipnotici e allunga una mano tra le mie cosce e con le dita mi bagna l'entrata con il suo sperma come se non volesse andarsene di lì.
Altre mi chiede, con i suoi sfrontati occhi verdi e con quel sussurro carico di lussuria che usa dopo aver fatto l'amore: «Ti piace quando mi spalmo sulla tua pelle?»

Dio, adoro che si identifichi con il suo seme.
Adoro tutto di lui!

Per me dormire assieme è ancora una novità. Non l'ho mai fatto con nessuno.
Le prime notti indossavo la sua T-shirt nera, ma adesso non ci provo nemmeno a infilarla, visto che me la toglie subito. Lui dorme nudo e non riesco a guardarlo senza provare il desiderio di saltargli addosso. Harry è il testimonial perfetto per tutto ciò che è mascolino. Credo sia per questo che ha fatto tanti soldi. Ha pubblicizzato dei guantoni da boxe, una marca di corda per saltare, un integratore e dei pantaloncini da pugile molto stretti e sensuali. Quando li mette è decisamente figo.