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Niall entra in casa, mentre io resto fuori sotto il sole a... riflettere.

Poi lo raggiungo e mi si riempie il cuore quando sento la voce eccitata di Lottie che mi ricorda che lei è qui. All'improvviso il mio appartamento assomiglia al dormitorio del college, pieno di tanti amici e di allegria, ed è tutto merito di Harry.

«Credo che mi piaccia!»

«Lottie!» Entro in salotto - decorato da Niall - e stringo ancora una volta mia sorella in un grande abbraccio. «Fatti guardare. Stai bene?»

La ispeziono da capo a piedi, e devo ammettere che ha proprio un bell'aspetto. Guance rosee, sorriso brillante. Si è tagliata capelli e le sue dolci labbra hanno ripreso colore. È magra e sana, e la vivacità nei suoi occhi mi incanta. Questa è la Lottie che ricordavo. La mia sorellina.

Mi afferra la mano e annuisce con enfasi, intrecciando le dita alle mie.

«Lottie mi stava raccontando di come Harry ha affrontato Scorpion per lei! Pensa che Harry sia veramente fichissimo.»

Uno strisciante sentimento di gelosia mi colpisce dritto allo stomaco. «Oh. Certo.»

Lottie ha trascorso con lui l'ultimo mese, e l'idea di un'altra persona che gode del suo sorriso e della sua voce, mentre io ho scelto di rinunciarvi, mi fa stare male.

«Louis, avresti dovuto vederlo» aggiunge Lottie, ignara del dolore che ho nel cuore.

«È piombato nella nostra stanza e ha mandato subito KO due uomini, poi è andato dritto da Benny e ha iniziato a prenderlo a pugni. Non si fermava! Gli ha piantato una matita nel tatuaggio così a fondo che glielo ha completamente deformato.»

«Aspetta! Chi cavolo è Benny?» Domanda Niall.

«Scorpion!» Risponde Lottie, con un sorriso compiaciuto. La sto ancora fissando meravigliato, perché sembra davvero un'altra persona rispetto alla ragazza fatta di cocaina, con i capelli rosso fuoco e uno scorpione sulla guancia che avevo incontrato al ristorante giapponese. Le meraviglie di un mese di disintossicazione. E il mio combattente con i capelli scuri...

«Oh! Benny è Scorpion, certo!» Esclama Niall, alzando gli occhi al cielo.

«Harry sembrava un diavolo sbucato dritto dall'inferno. Era inarrestabile. Insultava Benny, gli urlava di stare lontano dal suo ragazzo e che non se ne sarebbe andato finché non avesse avuto ciò che lui voleva. Allora Benny gli ha offerto me. Gli ha proposto un accordo: mi avrebbe liberata in cambio della vittoria nel campionato. Harry mi ha guardata e mi ha chiesto se ero tua sorella. Io ho annuito e lui ha accettato. Non ha esitato un secondo. Mi voleva fuori da lì subito, quella stessa sera, ma Benny ha stabilito che mi avrebbe tenuto in ostaggio fino a dopo la finale. Poi Harry ha ordinato a Liam di portarmi in un centro di disintossicazione nel Connecticut. Ha pagato tutto lui. Quindi ha rimandato Liam a prendermi.»

Crollo a sedere, non riesco quasi a stare in piedi, ho la vista annebbiata. Nonostante tutte le lacrime che ho già versato, credo che potrei piangere un lago intero. Per Harry. Per me stesso. Per avere sottovalutato una persona che credevo avesse commesso un grosso errore invece aveva fatto la cosa più bella e incredibile per me. Durante le crisi Harry si è spesso comportato male, o almeno così mi hanno raccontato. Ma con Lottie ha fatto la cosa giusta.

Oh, eccome se l'ha fatta.

Per me.

Nonostante le fantasie romantiche di Lottie, so che è per me che ha combattuto. È per me che ha perso il match.

Reale | Versione LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora