Seth aveva passato un fantastico weekend con Duke, anche se non era riuscito a ricoprire il ruolo dell'attivo. Il fatto era che, dopo che il suo uomo lo aveva posseduto più volte, si sentiva talmente appagato che non aveva davvero la forza per prendere l'iniziativa.
Si era ripromesso di tentare il fine settimana successivo, dato che il lavoro sembrava averli inghiottiti come le sabbie mobili e ora erano indaffarati con gli ultimi preparativi per la presentazione della campagna pubblicitaria della Klyss. Mancavano solo le foto scattate da Clay.
«Merda!» sbottò Duke, entrando nell'ufficio di Seth. «Mi ha chiamato il signor Hall!»
Seth balzò in piedi, sperando che il vecchio non avesse mandato il loro progetto alle ortiche.
«Cosa voleva?»
«Devo fare una video conferenza con loro e non posso uscire dall'ufficio!»
Seth si accigliò. «Non mi sembra un problema grave.»
«Dovevo andare a prendere le foto da Clay.»
«Posso andare io» propose Seth.
Duke lo fissò intensamente e si avvicinò, abbassando il tono di voce a un sussurro.
«Non mi piace come ti guarda.»
Seth si emozionò nel vederlo geloso. «So badare a me stesso, Duke.»
«Uhm» ringhiò, poco convinto.
Seth gli prese una mano e se la portò alla bocca, leccandogli l'indice. Duke socchiuse la bocca e fece un respiro profondo.
«Sei tu il mio compagno, Duke» disse Seth, vedendo i suoi occhi emozionarsi. «Vado, prendo le foto e torno. Sarò velocissimo, promesso.»
Duke rimase a guardarlo ancora un istante, con un misto di desiderio e diffidenza dipinti sul volto, finché Seth non si mise in bocca il dito, succhiandolo spudoratamente.
«Va bene» gemette Duke, tirando indietro la mano. «Stai diventando un po' troppo furbo, verginello.»
Seth fece un sorriso innocente. «Non so di che parli.»
«Cerca di fare in fretta, però. Mi servono quelle foto.»
«Sì, capo!»
***
Seth scese dal taxi ed entrò in un alto edificio di mattoni rossi. Salì al secondo piano e suonò il campanello.
La porta scattò da sola e Seth entrò senza indugi. Voleva essere veloce come aveva promesso a Duke, quindi si diresse a passo spedito verso la segretaria, seduta dietro una scrivania di legno laccata di bianco.
«Buongiorno, sono Seth Cook e vengo da parte della Palmer-»
«Il signor King la sta aspettando. Venga, venga» lo interruppe la giovane, alzandosi e scortandolo in un'altra stanza. «Signor King?»
Clay stava scattando delle foto a una donna mezza nuda, distesa su una moto in una posa provocante. Non appena sentì la voce della ragazza, si fermò, voltandosi verso di loro.
«Seth! Benvenuto!» lo salutò, posando la macchina fotografica. «Facciamo una pausa» disse alla modella, prima di avvicinarsi a Seth. «Vieni, andiamo nel mio ufficio.»
Seth gli sorrise e lo seguì, sperando di fare il più in fretta possibile.
«Pensavo sarebbe venuto Duke» affermò Clay, sedendosi dietro una scrivania nera.
Seth si accomodò davanti a lui. «Ha avuto un imprevisto, così sono venuto io a prendere le foto.»
«Mi stupisco che ti abbia lasciato venire» dichiarò, prendendo una busta di carta marrone chiaro. «Hai un ragazzo davvero geloso.»
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Un Eccitante Equivoco
RomanceSeth è un ragazzo buono, timido e solitario. Ha un lavoro semplice e una vita che potrebbe definirsi monotona. L'unica pecca di Seth è la sua ossessione per Kevin Harrison, uno dei più famosi porno star gay del mondo. Seth possiede tutti i suoi dvd...