Ti Proteggerò Sempre! 2 -- Ho Bisogno Di Te.

Grazie, Mike!

Marisol Part.

"Ma..."sento qualcosa di freddo appoggiarsi sul mio collo e d'istinto porto una mano sul punto freddo e noto la presenza di una collana, ne prendo il ciondolo e noto che è formata da due cuori, uno interamente ricoperto di brillantini ed un altro di oro bianco mentre la catenina è solo argento.
"Una stupenda collana per una stupenda ragazza!"sussurra nel mio orecchio Mike ed io mi giro trovandolo con un paio di orecchini che hanno la stessa forma e la stessa caratteristica della collana.
"Mi piaciono tantissimo!"esclamo abbracciandolo di slancio e per poco non cadiamo a terra.
"Mi fa piacere!"esclama stringendomi forte a se.
"Ma adesso tocca a te!"esclamo sorridendo così lui si stacca ed inizia a scartare il suo regalo.
"Ho visto come guardavi questo completo...così l'ho comprato..."sussurro giocando con il ciondolo della collana.
"Grezie Bambolina è bellissimo!"esclama toccando il tessuto della felpa blu che ho personalizzato ieri notte mentre lui dormiva.
"I will not let go ever again!"legge la scritta che gli ho ricamato con cura e precisione, come mi ha insegnato zia Emma.
"Si, così quando la indosserai ti ricorderai che qui c'è qualcuno che ti aspetta!"sussurro abbassando lo sguardo, ieri mi ha detto che ha mandato domanda all'Università della Columbia a New York, ad Oxford e Stanford, mentre io ho fatto domanda alla California Institute of Technology, alla Princeton, Harvard, Imperial College di Londra e all'Università di Chicago, l'unica a cui abbiamo entrambi fatto domando è la Columbia, quindi non saremo nella stessa università di medicina, entrambi stiamo ancora aspettando le risposte ma qualsiasi esse siano non saremo vicini neanche un pó almeno che non accettino entrambi alla Columbia.
"Grazie, ma non c'è bisogno che mi ricordi di te..."sussurra venendo a sedersi vicino a me ed io alzo lo sguardo per incontrare il suo.
"Perchè?"domando curiosa.
"Beh...ho fatto domanda anche per le tue stesse universitá. Non voglio separarmi mai più da te bambolina!"sussurra azzerando sempre di più le distanze.
"Sul serio?"domando sorridendo e lui annuisce mentre io azzero del tutto le distanze tra di noi e unendo le mie labbra con le sue, porto le mie mani nei suoi capelli ed inizio a giocarci mentre lui mette le mani sui miei fianchi e chiede l'acceso con la punta della lingua facendo in modo da intensificare il nostro bacio.
"Sei perfetta bambolina, non mi allontaneró mai più da te!"sussurra ad un millimentro dalle mie labbra mentre io divento rossissima e sento le farfalle nello stomaco.
"Non esagerare, è scientificamente provato che nessuno è perfetto!"esclamo sorridendo mentre lui mi accarezza una guancia dando così il via ad una scia di brividi.
"Beh...allora la scienza sbaglia, perchè tu sei perfetta anche nelle tue imperfezioni!"sussurra per poi iniziare a baciarmi di nuovo.
"Stupido!"esclamo ridendo per poi lasciargli un bacio a stampo ed alzarmi.
"Vado a mettere il pigiama, questi tacchi mi stanno uccidendo i piedi ed è strano perchè sono abituata a portarli, forse sarà solo la stanchezza del viaggio!"esclamo prima di sbadigliare.
"Va bene, ti aspetto allora!"esclama stendendosi sul letto.
"Mettiti comodo!"ironizzo prendendo il pigiama rosso di pail con la faccia di una renna disegnata sul davanti della maglia e le cose intime per poi dirigermi in bagno e fare un bagno caldo, riempo la vasca e la riempo di schiuma come piace a me e poi mi ci immergo stando attenta a non bagnare i capelli.
Tra due settimane entrambi andremo ad Amsterdam con la scuola e forse non staremo neanche nello stesso Hotel e non avremo lo stesso orario di vistite, spero soltanto che riusciremo ad incontrarci quando usciremo la sera...
"Bambolina, sei ancora viva?"domanda Mike da fuori alla porta del bagno distraendimi dai miei pensieri.
"Si, adesso esco."mi alzo e mi copro con il mio asciugamano per poi togliere il tappo della vasca in modo che si svuoti ed inizio ad asciugarmi, guardo l'orario sul telefono e noto che sono stata per un'ora immersa nella vasca, mi vesto velocemente e pulisco tutto in modo che mamma non si arrabbi domani, appena ho finito esco e trovo Miki che mi guarda preoccupato.
"Cosa c'è?"domando sorridendo.
"Ho visto che non uscivi più...mi sono preoccupato..."sussurra prendendomi le mani.
"Mi ero solo persa nei miei pensieri, andiamo a letto o vuoi guardare un film prima?"domando sorridendo.
"Vediamo un film? Non ho sonno!"domanda mettendo un finto brocio al quale non posso resistere così annuisco e lo bacio.
"Inizia a scegliere il film, io vado a prendere qualcosa da stuzzicare!"esclamo scendendo le scale mentre lui va in camera. Una volta arrivata in cucina prendo due buste di patattine, tre barrette di cioccolata bianca e metto a riscaldare il latte per fare la cioccolata bianca calda.
"Bambolina, ho scelto Twilight...spero ti piaccia."sussurra Mike al mio orecchio abbracciandomi da dietro.
"Lo adoro, io invece ho preso un pó di tutto ed adesso sto facendo la cioccolata calda, quella bianca come piace a te!"sussurro appoggiando la testa sul suo petto scolpito.
"Noto che non indossi la maglietta, non hai freddo?"domando incuriosita.
"No, se ho te tra le mie braccia non sentirò mai freddo!"sussurra per poi mordermi il lobo dell'orecchio.
"Le cioccolate sono pronte, andiamo?"domando versando la cioccolata nelle tazze.
"Certo, io prendo il resto, andiamo!"sussurra per non svegliare gli altri che dormono nelle stanze.
Saliamo in camera e Mike fa partire il film, entrambi siamo sul letto, lui seduto con la schiena vicino alla spalliera del letto con le gambe stese e aperte in modo che io posso stare tra di esse, entrambi abbiamo le nostre tazze e siamo pronti per la maratona di Twilight.
"Sai vero che non andremo a dormire fin quando non avremo visto tutti e cinque i film?"domando prendendo un sorso di cioccolata calda.
"Ti conosco, crollerai massimo al terzo!"sussurra al mio orecchio per poi darmi un leggero morsi sul collo.
Il film è iniziato da un bel pó ed io non smetto d precedere le battute di Bella.
"E così il leone si innamorò dell' agnello..."sussurra al mio orecchio la battuta di Edward e capisco che mi sta incitando a continuare.
"Che agnello stupido..."sussurro sorridendo.
"Che leone pazzo e masochista!"sussurra divertito lui, il che mi fa capire che gli piace molto questo mio modo di anticipare le battute.
"Non ho mai pensato a come morirò. Ma morire per qualcuno che amo mi sembra un buon modo per andarmene."sussurro queste parole sottovoce, perchè condivido a pieno il suo pensiero, anche io non ho mai pensato a come morirò, ma morire per qualcuno che amo è la morte migliore che potrei avere. Sento Mike stringermi forte a se e darmi un bacio sulla guancia per poi proseguire con la visione del film.