Ti Proteggerò Sempre! 2 -- Ho Bisogno Di Te.

Non lasciarmi ora.

Michael part.

Non posso credere a ciò che è accaduto durante la gara, sapevo che il destino, la vita o qualsiasi altra cazzo di entità o come cazzo vogliamo chiamarla, fosse bastarda, sapevo che non possiamo avere la felicità perché prima o poi ci verrà tolta, ma non credevo così presto. Non credevo di non avere tempo per stare con lei, non credevo di non poter rivedere i suoi occhi che mi scrutano con attenzione per vedere se sto mentendo, oppure che mi guardano con amore e dolcezza, come solo lei sa fare...speravo, speravo di avere la possibilità di vederla sorridere ancora una volta con quel suo sorriso che illumina un'intera stanza.
"Ti avevo detto di non portarla lì!"Chad compare nella sala d'attesa di quest'ospedale che mette solo angoscia, li ho sempre detestati, tutto bianco o grigio, tutto cupo che non ti dà la possibilità di pensare a qualcosa di buono, ma sappiamo tutti, che il bianco è neutro, come se volesse dirti già da qui che non si saprà la risposta che ti diranno una volta usciti dalla sala operatoria, come se volessero farti capire che devi metterti l'anima in pace già da ora, in modo che quando ti daranno un esito negativo, sarai già rassegnato.
"Papà giuro che non doveva gareggiare, solo che lei già si era iscritta e avevano già fatto il suo nome, a quel punto non poteva più tirarsi in dietro."Kyle si passa le mani nei capelli tirandoli ogni tanto per il nervoso, dietro Chad intravedo Selene e Loui che piangono a dirotto, mentre io sto fermo, immobile a guardare un punto fisso nella stanza, solo adesso, dopo tre anni e nella stessa situazione di quel fottuto giorno riesco a capire come si è sentita lei quel giorno.
"È questo il punto Kyle, lei non doveva proprio esserci!"Chad urla furioso e vedo Kyle sussultare, infondo non ha mai visto Chad cosi arrabbiato, ma dobbiamo capirlo, sua figlia è uscita di casa raggiante, sorrideva come solo lei sapeva fare, aveva quella luce negli occhi che non gli vedeva da tempo ed ora se la ritrova in una sala operatoria.
"Papà stava andando tutto bene, aveva appena superato uno sfidante quando la macchina ad un tratto non ha più risposto ai suoi comandi ed è andata fuori strada, non ci ho capito nulla, un'attimo prima correva e l'attimo dopo era fuori strada!"questa volta anche Kyle urla e quando lo guardo noto che sta piangendo. Ci tiene molto a sua sorella e non posso neanche provare ad immaginare cosa sta provando in questo momento.

/Inizio Flashback/

"Mike guardala, è davvero brava!"kyle mi fa alzare lo sguardo e appena guardo in pista noto che Marisol sta facendo un sorpasso.
"È bravissima, non ricordavo fosse così brava!"lo guardo e poco dopo non lo vedo più, sorpassa la staccionata che divide gli spettatori dai gareggianti, incuriosito sposto lo sguardo sulla pista e noto la Porsche 918 Spyder bianca di Marisol fuori strada e mi precipito anche io da lei, appena raggiungo la macchina noto Kyle che cerca di tenerla sveglia e di farla uscire ma ha la vista offuscata dalle lacrime cosi lo sposto e mi metto al suo posto.
"Faccio io, tu chiama un'ambulanza!"urlo a Kyle mentre guardo la ragazza che amo che sta per perdere i sensi.
"Marisol, guardami!"le giro il viso verso di me e noto che ha una brutta ferita alla testa dalla quale non smette di fuoriuscire sangue, slaccio la cintura di sicurezza e cerco di aprire la portiera, quando finalmente ci riesco la trascino fuori e l'appoggio sull'asfalto.
"Bambolina, ehy guardami."le accarezzo il viso e noto che fa fatica a rimanere con gli occhi aperti.
"Miki..."le esce quasi in un sussurro impercettibile ma capisco lo sforzo che sta facendo.
"Ehy, amore rimani sveglia ok? Fallo per me!"l'appoggio sulle mie gambe e le accarezzo la schiena.
"Buffo..."cerca di ridere ma strizza gli occhi, forse a causa della ferita alla testa.
"Cosa tesoro?"cerco di tenerla sveglia il più possibile e mi stupisco del fatto che mi stia facilitando le cose.
"Siamo di nuovo nella stessa situa....situazione. Solo....solo che quest...questa volta sono io la vittima!"la stringo forte a me perché so di cosa sta parlando.
"No amore, questo è del tutto diverso. Tu starai bene, l'ambulanza sta arrivando e tu starai bene. Te lo prometto!"le accarezzo la schiena e lei si rannicchia a me.
"Miki..."abbasso lo sguardo su di lei e noto con piacere che sta cercando di tenere gli occhi aperti.
"Dimmi bambolina."sorrido per farle credere che andrà tutto bene anche se le lacrime non mi facilitano la recita che sto mettendo su, ho una fottuta paura di perderla.
"Mi dispiace tanto..."