Eccomi con un nuovo capitolo.
Sto aggiornando presto perché non so quando poi potrò farlo ancora, quindi.
Spero sia venuto bene. Vi lascio al capitolo, bacii❤
La vidi seduta al bar e mi avvicinai a lei, sedendomi sullo sgabello di fianco al suo.
-Marta, giusto?- chiese squadradomi da capo a piedi.
Come faceva a sapere il suo nome?
-si, ma tu come lo sai?- chiesi curioso.
-girano voci in spiaggia-
-che voci?- non riuscivo a capire il suo discorso, che voci potevano girare su di me e la Evans? Davvero ridicolo.Ma chi stai cercando di prendere in giro? Non è che se ora te ne sei pentito allora non è mai successo.
-si dice che state insieme, che ti piace- sussurra al mio orecchio, provocandomi.
-io con una ragazza fissa?- mi misi a ridere accorgendomi di quanto stupido fossi stato in questi due giorni.-quindi non c'è nessun problema se ci incontriamo nel bagno del lido tra venti minuti?-
-nessun problema- dico ripetendo le sue parole.Torno dal gruppo tenendo sotto controllo l'orologio e vedo che le ragazze sono in acqua con alcuni dei ragazzi.
-che cazzo combini bro?- inizia il mio migliore amico, ma non ho voglia di sentire una delle sue solite ramanzine.
-senti, ti ho lasciato Marta libera. Approfittane e non venire a rompere a me-
-tu proprio non capisci, guarda come sta, cosa ha fatto per te prima, pensi lo possa fare per qualcun altro che non sia tu?-Lo ignoro e mi alzo, è ora. Vado da Maria.
Ho bisogno di sfogarmi, di non pensare a quegli occhi blu e quei capelli biondi almeno per un po'.* * *
Esco dal bagno e sono soddisfatto, per un po' non ho pensato a lei, mi sono distratto e mi ha fatto bene.
Torno dagli altri e scopro che lei è già andata a casa. Questa sera c'è una festa sulla spiaggia e lo staff del lido sta chiedendo a tutti i bagnanti di andare a casa e tornare più tardi.
Così mi avvio verso casa mia con Jona. Scherziamo di tutto e di più e scopro che siamo molto simili, oltre al fatto che lui è molto legato alla sorella, mentre io non sono legato a nessuno.
Arriviamo a casa e trovo Marta con un grembiule da cucina che aiuta mia madre a preparare la sua solita torta settimanale.
È sporca sul naso di farina ed è assolutamente adorabile. Mi soffermo a guardarla fino a quando lei, sentendosi osservata, alza lo sguardo e gli occhi le si riempiono di lacrime.
Sussurra uno scusa a mia madre e scappa su di sopra abbandonando il grembiule sul tavolo della cucina.
Jona la segue a ruota e si chiudono insieme in camera di Marta.
Mi sento uno schifo, perché so di provare qualcosa per lei, ma so che lei non riuscirebbe mai a fidarsi di me e io non voglio impegnarmi, non per ora almeno.
CORTOO
Uccidetemi pure🙈
Alloraa.. Ecco svelato anche quello che pensa il nostro Marchino, chi lo ucciderebbe? IO✋Scusate l'orario..
..ma dovevo pubblicare o qualcuno veniva sotto casa mia a prendermi ahahahAl prossimo capitolo e..
..fatemi sapere che ne pensate❤
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Opposti
Teen Fiction"E me ne ero innamorata sin da subito, da quando i suoi occhi si erano affacciati nella mia vita e l'avevano sconvolta, da cima a fondo." dal capitolo 18: "D'altronde dopo il nostro discorso glielo dovevo, Gaia mi aveva confessato tutto quello che...