Non capisco perché Edward mi stia difendendo, però è una cosa che mi mette di buon umore.
Chelsey ma cosa stai dicendo per l'amor del cielo, già Haleigh ti odia, non farla arrabbiare di più.
"G-grazie" gli dico, la voce è un po' tremolante, ma come biasimarmi è la prima volta che parlo con lui in tutta la mia vita. "Di niente, ti stavano incolpando per qualcosa che non hai fatto tu."
Detto questo va via. Non mi aspettavo questa sua reazione, non mi è sembrato così antipatico a differenzia di tutti gli altri.
Dopo tutto ciò me ne torno in classe da Alyson che sta parlando con Kylie, una nostra compagna di classe.Kylie non mi sembra una persona di cui potersi fidare troppo, non lo so il perché ma mi da questa sensazione...
Passano le altre ore ed è finalmente ora di tornare a casa. Io e Alyson usicamo, nel mentre lei si ferma a salutare alcune persone io continuo a dirigermi alla stazione. Naturalmente la fortuna non mi gira in torno...tra tutti gli esseri viventi nel mondo proprio Edward e Haleigh dovevo incontrare vero?
Naturalmente Haleigh che non tiene mai quella bocca chiusa doveva iniziare a pendermi in giro "Ora anche la tua amchietta ti ha lasciata sola? Ahaha mi fai solo pena".
Edward mi fissava, non so spiegare come , ma posso dire che non lo stava facendo per prendermi in giro, quasi come se veramente provasse pena per me, cosa impossiabile visto che gira con quella gente.
Finalmente Alyson arriva e prendiamo il treno per dirigerci a casa mia, visto che oggi verrà a pranzo da me.
Arriviamo a casa dopo circa un'ora e appena entriamo Alyson sembra voglia parlarmi di qualcosa...
"Al va tutto bene?" Le chiedo "Si tranquilla Chelsey" non le credo tanto.
"Parliamo un po' di te va, oggi non mi hai raccontato che quel figo di Edward ti ha 'salvata' dai nostri compagni, perché non l'hai fatto?" Mi chiede " Al semplicemente perché non ne ho avuto il tempo, oggi non mi hai considerato più di tanto..." le rispondo.Passarono alcuni minuti in cui nessuna delle due osò parlare, fin quando non sentimmo suonare alla porta... ma chi poteva essere? Io non aspettavo nessuno e neanche Alyson visto che è casa mia. Con la coda dell'occhio guardo fuori, non riesco a capire chi è, mi dirigo alla porta e apro...
"Oh scusa se disturbo..." mi disse Kylie "Niente, entra pure" la invito ad entrare per gentilezza. Cosa vuole questa ora? Bah
"Sentite so che vi starete chiedendo perché sono qui" inizia a dire " e bene la risposta è molto facile: so che non vi sono molto simpatica ma vorrei provare ad essere vostra amica."
Ma ora che vuole questa, non ci ha mai considerato, o almeno non mi ha mai così cercata e oggi di punto in bianco si piomba a casa mia senza motivo o anzi con un motivo apparentemente senza senso. Io non la capisco la gente a volte.
"Ma noi siamo amiche!" Le risponde subito Alyson. Io non rispondo anche perché sono un po' insicura di questa ragazza, come ho già detto prima mi da l'aria di una persona falsa...
"Infatti non mi riferivo a te Al" le risponde quest'ultima, e poi tutte e due mi fissano, stanno aspettano la mia risposta. Mi sento come bloccata, non è che da un'ora ad un'altra si diventa amiche come all'asilo.
"Okay" rispondo fredda e distaccata, Alyson ha capito che sono un po' titubante ma non ci dà molto penso.
"Bene allora posso stare con voi questo pomeriggio?" Ci chiede Kylie "Certo che puoi! Che domande sono!" Risponde subito per l'ennesima volta Alyson; io sono zitta, è indifferente la presenza di Kylie per me.
Il pomeriggio si sta svolgendo tranquillamente, devo dire che Kylie non è per niente male. È una ragazza socievole, è bionda con gli occhi azzurri ed ha un bellissimo fisico, ci ha spiegato che è così bello perché pratica ginnastica artistica da quando è piccola.
Ritiro tutto quello che ho detto, è una persona molto simpatica, è vero a prima vista mi sembrava falsa ma ora mi sembra tutt'altra cosa. Io e Al le abbiamo proposto di vederci anche domani, lei ha accettato volentieri.
Ormai sono le 19.00, Alyson e Kylie sono andare via da poco, solamente da 10 minuti.
In questo momento sono sdraiata sul letto, sto guardando le notifiche di Instagram, anche se devo dire che sono molte poche.
Ad un certo punto mi arriva un messaggio:
- Segnati il mio numero, potrebbe servirti.È da un numero sconosciuto.
-Chi sei?
Chiedo subito prontamente.
- Una persona che oggi ti ha aiutato.
Ma certo è Edward! Come ho fatto a non capirlo...
- Ma ciao anche a te Edward. Chi ti ha dato il mio numero?
Risponde subito.
- Segreto.
Voglio saperlo.
- Cosa devo fare per saperlo?
- Umm... fammi pensare...
- Dai sbrigati.
Gli rispondo subito, sono una persona che si innervosisce subito, quindi gli conviene rispondere.
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My Life. || Cameron Dallas
أدب الهواةRicordatevi: niente è come sembra. Questa è la storia di Chelsey,una comune ragazza che però scoprirà diversi fatti che la riguarderanno. Per scoprirli basta leggere. Tratto dal capitolo 16: "Finalmente sono felice." "Era ora tesoro."-mi dice lui. ...