Capitolo 30

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In questo momento non mi va di vedere nessuno, neanche Cameron.
Non perché sono arrabbiata con loro, semplicemente perché una delle mie migliori amiche ha preferito il suo ragazzo e la popolarità a me è al suo vecchio gruppo.

Sono una persona che odia le persone false ma soprattutto sfruttatrici. E in questo momento Kylie si è comportata così.

Non la odio, non potrei mai, però provo un senso di schifezza, per lo più delusione. Lei è la mia migliore amica e dopo questo è come se mi avesse pugnalato alle spalle.

Non so come si sente lei in questo momento, ma spero non bene, non per fare la stronza, però come io soffro voglio che anche lei soffra.

In questo momento sono nel mio posto, cioè non è mio però ogni volta che devo riflettere o voglio stare da sola vengo sempre qui. Nessuno sa dov'è questo posto. Io l'ho scoperto il primo anno di liceo, un giorno dopo una litigata pensante con Al sono scappata ed ho aperto la prima porta che ho trovato, così ho scoperto questo posto. È un piccolo stanzino, penso che sia un vecchio sgabuzzino dei bidelli, che ora non viene più usato, meglio per me.

Bussano alla porta.

"Posso?"-non riesco a capire chi è.

"Chi sei?"-domando.

"Davvero non avevo capito?"-mi dice Ed entrando nella stanza.

"Non ti ho mica detto di entrare.."-dico scorbuticamente.

"Non mi hai risposto quindi mi sono preso la libertà di entrare, anche perché quadro posto non è tuo fino a prova contraria."-mi dice ridendo.

"Okay... perché sei qui?"-chiedo curiosamente.

"Per te mi sembra ovvio."

"Nessuno sa dell'esistenza di questo posto."-dico io.

"Allora io sono nessuno."

"Okay Nessuno, cosa c'è?"-chiedo sapendo che probabilmente vuole un favore.

"Consolarti, non si può? Siamo ancora amici mi sembra..."

"Si lo siamo, ma se vengo in questo posto per stare sola mi sembra ovvio che non voglio la presenza di altri individui."-dico fredda.

"Senti Chelsey, io voglio avere un buon rapporto con te, se tu non vuoi dimmelo subito."-mi dice stanco.

"Ma dopo quello che ho visto pensi ancora che io voglia confidarmi con te? Aspetta e spera."-dico con superiorità.

"Cosa hai visto scusa?"

"Davvero non lo sai? Mi fai alquanto ridere."

"Dimmelo. Ora!"-mi ordina incazzato.

"Senti abbassa i toni, okay? Non sei nessuno per ordinami quello che devo fare punto uno, punto due ho visto te e Kylie darci dentro, sai com'è forse non è stato il miglior spettacolo della terra... ah e non solo io, anche tua sorella e Cait. Ora gradirei che te ne andassi."-dico con molta calma, giusto per farlo incazzare ancora di più.

"Okay io me ne vado, ma sappi una cosa: prova a fare parola con qualcuno di tutto questo è poi te la vedrai con me."

"Che uomo di merda che sei! Mi fai davvero pena, cioè davvero ti metti conto una donna? Per lo più la tua ex? Vattene per favore prima che ti sputi in un occhio."-gli dico acidamente.

My Life.  || Cameron DallasWhere stories live. Discover now