Capitolo 20

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Forzai un sorriso. "Ciao, e tu sei?". Domandai, anche se in realtà non me ne importava niente. Volevo soltanto che se ne andasse.

"Justin. E tu invece?"

"Martina". Non volevo stare qui tutto il giorno a far finta che mi interessi che questo tipo flirti con me. "Posso aiutarti in qualche modo? Vedi dovrei tornare dalle mie amiche".

Cercai di riprendere il cammino per tornare dalle ragazze ma Justin mi si parò davanti.

Dio, mi stava facendo perdere la pazienza.

"In effetti si". Ammicò verso di me. Sul serio? Non ci posso credere e io che mi lamento di Jay. "Stavo pensando che potremmo andare a berci qualcosa più tardi".

"Senti...Justin. Non voglio stare qui a darti false illusioni, perciò è meglio che tu sappia che sono fidanzata e il mio ragazzo è davvero un tipo geloso." Non vidi nessun cambiamento sul suo volto, come se la notizia non lo avesse scoraggiato per niente. "E per di più io non sono del posto, sono solamente in gita quindi non sarei potuta uscire ugualmente con te".

Lui sorrise e mi seguì mentre ripresi a camminare. Sbuffai sonoramente sperando che lui mi sentisse e che capisse che non gradivo la sua presenza.

"Ma io non ho visto nessun ragazzo lì con te. Conosco le ragazze, vi inventate la scusa dell'avere un fidanzato per liberarvi di noi.". In parte era vero alcune di noi lo fanno. Arrivano a inventarsi che sono lesbiche, pur di non averli intorno.
Ma questa volta è vero. Voglio soltanto che mi lasci in pace.

"La mia non è una scusa. Non è qui perché lui ha già un lavoro. E poi non devo stare qui a dare spiegazioni a te, puoi anche non credermi. Non mi importa. Gradirei soltanto che mi lasciassi in pace".

Mi voltai ma lui mi bloccò per il polso e mi fece rivoltare facendomi scontrare contro il suo petto.

"Hai ragione non ci credo. Non mi farò scappare una come te". Mi stava facendo male. Ma perché in queste situazioni ci finisco solo io?

"Senti tipo se non vuoi problemi ti consiglio di andartene". In poco minuti Bella fu al mio fianco e fece separare Justin da me. "A meno che tu non voglia problemi con mio fratello."

POV JORGE

"Che giornata!". Samuel prese il suo caffè quotidiano.

Lo seguii a ruota prendendone uno anche io e prendemmo posto in uno dei tavolini del bar dell'azienda. "Hai pienamente ragione. L'importante è che per ora le conferenze sono finite, quindi per adesso abbiamo meno lavoro".

"Già".

Sorseggiai il mio caffè e tirai fuori il mio cellulare notando un messaggio da parte di mio padre.

Oggi vieni a cena da noi

Fantastico. Sicuramente aveva qualcosa di importante da dirmi.

"Era da un po' che volevo chiedertelo, sempre che tu voglia rispondermi".

Lasciai il bicchiere vuoto sul tavolino e gli feci un cenno per intimarlo a continuare.

"È da un po' che ormai tu e Martina state insieme. Hai mai pensato di sposarla?".

Sorrisi al pensiero. Certo che ci ho pensato, non c'è altra donna con cui vorrei passare il resto dei miei giorni che non sia Martina.

"Certo che l'ho fatto. Ma per ora vorrei che finisse la scuola e prendesse la laurea. Poi penseremo a tutti i programmi".

Lui sorrise e finì anche lui il suo caffè.

POV MARTINA

Indosso una tutina corta e rosa.
Adoro il modo in cui mi calza, si intona perfettamente ai miei capelli biondi.

Prima di scendere a cena, lascio un messaggio a mia madre per farle sapere che la gita sta procedendo bene.

Sistemo la mia chioma bionda in una treccia laterale e poi mi guardo allo specchio del piccolo bagno.

Con il trucco non ho voluto esagerare molto, quindi ho messo soltanto il correttore e il mascara.

"Sei pronta?" Jess mi arriva davanti con un enorme sorriso.
Indossa dei jeans bianchi e un top corto grigio.

"Sì, andiamo".

Scendiamo a cena e per tutta la serata non facciamo altro che parlare e scherzare.

"Così poserai per la nuova collezione di tua madre?" Lisa si dimostrò molto esaltata a questo argomento, come tutte le altre d'altronde. Promisi a tutte che le avrei invitate in studio. Immaginate la loro reazione. Soprattutto quella di Jess che va pazza per la moda.

"Che palle!" Si lamentò Lisa dopo aver letto qualcosa dal suo cellulare.

"Cosa è successo?". Si interessò Jess, mettendo in bocca un'altra forchettata di pollo.

"Brad". Si passò una mano sulla fronte e poi sbuffò. "È da ormai una settimana che mi scrive e io non lo sopporto più ".

Jessica le tirò una gomitata lanciandole uno sguardo malizioso. "È così tu e Brad.." lasciò la frase in sopeso tirando su le sue folte sopracciglia.

Lei starbuzzò gli occhi. "Cosa? No! Non ci pensare neanche."

"Oh no". Si intromise Jo.

"Cosa?" Domandò Lisa seguendo la traiettoria dello sguardo dell'amica e i suoi occhi si spalancarono.

Così ci voltammo anche io e Jess. E ciò che vidi non fu del tutto di mio gradimento.

Evidentemente il mio incubo non era ancora finito.

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Buona sera ragazze e buon anno!

Ho postato un giorno prima perché, non so come, ma sono riuscita a finire il capitolo prima. Ma questo non vuol dire che non pubblicherò il prossimo sabato.

Spero che vi piaccia!

Volevo anche dirvi che la nuova storia di cui vi parlavo è stata pubblicata. Potete trovarla benissimo tra le mie opere, per chi fosse interessato.

In questo capitolo come potete vedere si è aperto l'argomento matrimonio. Voi cosa ne pensate?

Al prossimo aggiornamento💕

-Rita

Irresistibile Blanco 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora