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Mi cambio velocemente indossando il mio pigiama, composto da: un pantaloncino rosa chiaro e una canottiera grigia.
"E tu dormi solo con quella?" si stranisce Lisa difronte a ciò che indossa Jess. La guardo anch'io. Una maglietta larga e al di sotto di essa non ha niente, solo le sue mutandine.
"E allora? Tanto siamo tra ragazze, non credo che a voi vi crei dei problemi" si difende lei sdraiandosi sul materasso gonfiabile. Sì esatto. Io, Bella e Lodo dormiremo nel letto di Bella, visto che era abbastanza spazioso da contenere tre persone. Mentre le altre dormiranno su un materasso gonfiabile che ci ha fatto preparare Miguel.
Ci auguriamo la buonanotte a vicenda e poi cadiamo in un sonno profondo.
Mi alzo all'improvviso, non so per quale motivo. Guardo la sveglia poggiata sul comodino al mio fianco: 3:25. Cristo, è ancora presto. Cerco di riaddormentarmi ma con scarsi risultati. Così decido di andare in cucina a bere qualcosa.
È difficile muoversi in questa casa la sera, essendo immensa. Per di più devo anche evitare di fare troppo rumore e svegliare qualcuno.
Raggiungo la cucina e apro il frigo. Mmm, potrei prendere un bicchiere di latte. Pesco il cartone e poi cerco per i diversi sportelli un bicchiere.
Improvvisamente sento un corpo appoggiarsi al mio. Salto dallo spavento, ma quando cerco di gridare la mano della figura si posa sulle mie labbra impedendomi di rilasciare il minimo suono.
"Shh, sono io" dice con voce rauca. Una delle sue mani si poggia sul mio sedere. Rabbrividisco. Non dico niente, la sua mano mi blocca ancora la bocca. Lui deve avere intuito i miei pensieri visto che la rimuove.
"C-cosa ci fai q-qui?" domando. Mi lascia un piccolo bacio sul collo e poi sento le sua labbra piegarsi in un sorriso.
"Avevo promesso ai miei che sarei passato a casa, ma poi si è fatto tardi e mi hanno chiesto di passare la notte qui. Forse è una cosa positiva visto che avevo promesso a Bella di salutarla la mattina dopo" spiega.
Mi volto nella sua direzione. Come cavolo fa ad essere così bello nonostante i capelli disordinati e l'aria assonnata?
Mi alzo sulle punte e gli lascio un bacio a stampo. In risposta appoggia le mani sul bancone dietro di me, imprigionando il mio corpo."Sai, sta mattina a lavoro ho ricevuto una sorpresa" mi dice. Ma non capisco se sia in senso buono o no. Visto che ha usato un tono neutro.
"Che genere...di sorpresa?" domando un po' impaurita. Comincio a pensare che c'entri la sua segretaria. Se ha solo provato a mettergli le mani addosso...
Come al solito deve aver capito ciò che mi passa per la testa. "Non in quel senso. Tranquilla piccola, sai che io voglio solo te ". Mi tranquillizzo e lui riprende a parlare. "Mi sono ritrovato tutti i miei dipendenti, che invece di lavorare seriamente,stavano leggendo una rivista, ma non ci ho badato. Poi però ho scoperto di che rivista si trattasse e volevo cavare gli occhi a tutti. L'ho vista. Ma una cosa positiva c'è sai? Eri tremendamente sexy, soprattutto con quel costumino. Mi hai fatto venire un erezione sul lavoro, incredibile."
Mi irrigidisco. Cavolo avrei dovuto immaginarlo.
Lui si appoggia con tutto il corpo a me e subito sento qualcosa di duro premere contro il mio interno coscia. Si tende verso il mio orecchio per sussurrarmi: "Lo vedi ciò che mi fai? ciò che solo tu mi provochi".Comincio a sentire troppo caldo e sento quella famigliare sensazione nel bassoventre così per alleviarla stingo le cosce, cosa che non gli passa inosservata. "Lo vuoi anche tu, non è così?"
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Irresistibile Blanco 2
FanfictionNuove persone metteranno alla prova il loro amore. Riusciranno ad abbattere ogni ostacolo? -Siamo perennemente attratti da ciò che ci fa male. Fisicamente e mentalmente. E ne siamo perfettamente coscienti-