Arrivo alla piscina e non vedo l'ora di buttarmici dentro, sinceramente. L'aria adesso è molto più fresca ma fa comunque caldo, non credevo che qui a Cancún si arrivasse a certe temperature.
Trovo una sdraio libero e inizio a sistemare le mie cose. Mi tolgo vestito e dopo averlo ripiegato lo metto dentro la borsa.
Mi stendo di schiena iniziando a prendere un po' di sole, sono bianca come un mozzarella e aver visto le mie coetanee qui, che sono praticamente nere mi ha fatta sentire a disagio. Prendo la crema e me la stendo sul corpo per evitare di bruciarmi come l'ultima volta.
Non riesco a non pensare a ciò che ha fatto Jorge. Mi aspettavo che il matrimonio ci avrebbe reso più uniti, più innamorati di prima. Forse mi sbagliavo. Mi ha dato soltanto delusioni: prima quella frase che ha infranto completamente il mio sogno di diventare madre e poi prima, che ha preferito il lavoro a sua moglie. So che il lavoro è importante, lo capisco anche io. Ma cavolo, è la nostra luna di miele dovrebbe staccare la spina.
Una figura si ferma davanti a me, è una ragazza, ma non mi sembra di conoscerla. "Posso aiutarti?"
Appena parlo le si illumina lo sguardo. "Sei americana?" domanda sedendosi sul lettino vicino al mio.
Mi siedo con le gambe incrociate e la guardo bene. "Sì, anche tu?"
Lei annuisce. "Finalmente ho incontrato qualcuno con cui poter comunicare. Vedi sono in vacanza con le mie amiche e sono l'unica tra loro che non sa parlare lo spagnolo, quindi non riesco a parlare con nessuno" poi mi indica "ma adesso ci sei tu!"
Sorrido. "Nemmeno io so parlare lo spagnolo se ti può confortare".
Mi tende la mano. "Sono Audrey, comunque". Gliela stringo "Martina"
Lei si rimette in piedi e prima di andarsene mi porge un invito. "Senti se ti va di conoscerci meglio, magari ti posso presentare anche le mie amiche, domani mattina in spiaggia organizzano dei balli. Ti va di venire?".
"Ci penserò"
La saluto e lei se ne va.
Mi stendo di pancia sul lettino per abbronzarmi anche dietro. Beh almeno adesso ho qualcuno con cui stare a Cancún. Slego il laccio del reggiseno per evitare che l'abbronzatura ne prenda la forma e poi chiudo gli occhi.
Sento una piccola pressione sulla schiena così riapro lentamente gli occhi per abituarli alla luce del sole.
Sento una mano muoversi sulla mia schiena così mi accorgo che Jorge è seduto sulla sdraio vicino al mio e che mi sta massaggiando la schiena. "Che cosa fai?"
Si avvicina al mio orecchio. "Ti ho messo la crema sulle spalle. Comunque bella mossa quella di toglierti il reggiseno, ora tutti possono vedere quello che è mio" ovviamente è ironico.
"Volevo soltanto abbronzarmi. Potresti riallacciarmelo?" Chiedo un po' stizzita e lui lo fa. Sono ancora profondamente arrabbiata con lui. Guardo l'orario sul cellulare e noto che mi sono addormentata per quasi un'oretta.
Ci metto pochi minuti. Sì, come no.
Mi metto in piedi e mi lego i capelli in una crocchia disordinata. Mi siedo a bordo piscina, ignorandolo deliberatamente.
L'acqua è fresca come mi aspettavo. Poggio le mani ai lati del mio corpo e butto la testa all'indietro chiudendo gli occhi. Sarebbe tutto fantastico se non fosse....
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Irresistibile Blanco 2
FanfictionNuove persone metteranno alla prova il loro amore. Riusciranno ad abbattere ogni ostacolo? -Siamo perennemente attratti da ciò che ci fa male. Fisicamente e mentalmente. E ne siamo perfettamente coscienti-