Behind his eyes

Capitolo 1

Mi sveglio con i raggi del sole che accarezzano il mio viso, stanotte dopo essere andata sul tetto mi sarò dimenticata di chiudere le tende. Andare sul tetto è un'abitudine che ho preso sin da quando ero piccola, ogni sera, prima di andare a dormire, mi piace salire li sopra e ammirare il cielo stellato è qualcosa che mi rilassa e che mi aiuta a riflettere.

Mi alzo e una volta preso il telefono mi dirigo giù in cucina, mio fratello dorme ancora e mia madre è al lavoro, quindi una volta preparata la colazione, mi siedo e incomincio a leggere la storia che ho iniziato su wattpad. Una volta finita la colazione, guardo l'ora e noto che sono le 10:00 'Quella rincoglionita della mia migliore amica dormirà ancora' decido quindi di cambiarmi e di andare poi in giardino per leggere. Arrivata in camera, prendo un pantaloncino di jeans, una canottiera che arriva sopra l'ombelico e vado in bagno a lavarmi.

Finalmente l'estate è arrivata e la scuola è finita. Io e Alessia, la mia migliore amica, eravamo all'ultimo anno, abbiamo quindi fatto la maturità ma, per fortuna, è andata tutto bene e siamo uscite entrambe con 80 e ora ci aspetta il college.
Prendo la spazzola e incomincio a pettinare i miei lunghi e lisci capelli castano chiaro. Che scema non mi sono ancora prestata, mi chiamo Federica Ricagni e ho 18 anni. I miei capelli sono lunghi fino a metà schiena con riflessi biondi e miei occhi sono verdi.

Una volta finito rifaccio il letto, prendo un libro dalla mia libreria e vado in giardino. Mentre sono immersa nella mia lettura, incomincio a pensare alla mia famiglia. I miei genitori sono divorziati, hanno incominciato a separarsi quando io ero alle medie, non sono in buoni rapporti con mio padre e lo vedo solo qualche volta, nonostante abitiamo nella stessa città, a Sacramento. Figure maschili in famiglia non mancano, ho un fratello maggiore molto protettivo nei miei confronti, Marco e ha 21 anni. Non ci assomigliamo per niente, se non per gli occhi che sono verdi, come quelli di mia madre, per il resto, invece, è tutto nostro padre. Marco ha occhi verdi, capelli neri, è alto e praticando box ha un bel fisico.

Ero talmente tanto presa dalla mia lettura e persa nei miei pensieri, che non mi sono nemmeno accorta di mio fratello che mi sta chiamando <<Federica!!>> <<Sai quanto odio essere chiamata con il mio nome intero Marco! Comunque dimmi>> gli rispondo girandomi <<Lo so bimba, ma non mi rispondevi. Comunque che ne dici se mi prepari la colazione donna?>> mi dice sorridendo <Dico che te l'ho già preparata bimbo, quindi muovi il culo e vai a mangiare>> gli rispondo tornando al mio libro. Non faccio in tempo a leggere la prima frase del capitolo che mi trovo a testa in giù sulla spalla di Marco <<Come mi hai chiamato scusa>> mi dice facendomi il solletico <<H-Ho detto b-bimbo, Marco basta t-ti p-prego>> gli rispondo ridendo e agitandomi come un'anguilla <<Ritira ciò che hai detto o continuo>> continuò lui <<V-Va bene, basta n-non respiro>> conclusi cercando di prendere un po' d'aria.

Marco mi rimette giù e dopo avermi dato bacio sulla fronte mi dice <<Brava la mia bimba>> e va in casa a mangiare. Mi rimetto seduta pronta a continuare la mia lettura ma mi arriva un messaggio da quella pazza della mia migliore amica

Da Droggy:
Sono qui fuori, aprimi plebea :)
A Droggy:
Sono in giardino fatti aprire da Marco, muovi il culo schiava ;)

Poggio il telefono, chiudo il libro e aspetto che quella pazza arrivi <<Non smetterò mai di dirtelo, tuo fratello è un figo della madonna! Potevi dirmelo che era senza maglietta!!>> mi dice Alessia <<Per quale motivo scusa? Poi non avrei potuto ridere della tua faccia tutta rossa>> le rispondo scoppiando a ridere <<Ah ah ah che ridere, simpatica davvero>> mi dice <<anziché continuare a ridere vai a metterti il costume che andiamo al mare>> conclude facendomi l'occhiolino <<Va bene va bene vado, ma chi c'è con noi?>> le chiedo asciugandomi le lacrime che mi sono scese per il troppo ridere <<Francesco con Giuliana, Davide, Mike e Kelly>> mi risponde.

Francesco è un amico di Alessia e Giuliana è la sua ragazza che nessuno sopporta. Davide, invece, è il nostro migliore amico, lo conosciamo da tre anni e, se devo essere sincera, non è niente male, capelli biondi, occhi marroni, alto e fisico nella norma siccome gioca a calcio. È da un po' che non lo vediamo siccome, avendo origini italiane, è dovuto andare a Roma per qualche settimana e mi manca da morire. Mike e Kelly invece sono due nostri compagni di scuola, Mike era all'ultimo anno con noi, è un ragazzo mediamente alto con capelli e occhi scuri, mentre Kelly è all'ultimo anno. È la più piccola fra tutti ma è una bella ragazza, capelli biondi e lunghi fino alle spalle, occhi scuri e mediamente alta. Alessia, invece, è orrenda, ahah no non è vero, è alta, occhi marroni e i capelli sono castani con riflessi  mogano, ci conosciamo da quando siamo piccole e non ci siamo mai separate.

Mi riprendo dai miei pensieri e le rispondo <<Va bene, allora vado. Ah per te va bene se chiedo anche a Marco? Non ha niente da fare e magari chiede anche a Luke e Kate che non vediamo da un po'>> conclusi. Loro sono i migliori amici di mio fratello, ci sono sempre stati e fanno parte della famiglia, li considero come un fratello e una sorella. <<Certo, nessun problema>> mi dice sorridendo a trentadue denti.
Rientro in casa per andare a cambiarmi e prima di salire vado in cucina da mio fratello <<Ehi bad boy oggi vieni al mare con noi? Puoi invitare anche Luke e Kate>> gli dico abbracciandolo da dietro siccome è seduto <<Certo bimba tanto oggi non sapevo che fare e c'è troppo caldo per stare a casa>> mi risponde. In effetti non ha tutti i torti, siamo a metà luglio ma sembra di essere ad agosto <<Perfetto allora vado a mettermi il costume e andiamo. Prendiamo la tua macchina vero?>> gli chiedo <<In quanti siamo?>> mi chiede <<Vengono Alessia, Francesco, Giuliana, Davide, Mike, Kelly, Luke e Kate>> rispondo <<Sì direi di sì, anche perché non ci stiamo tutti nella macchina di Davide>> mi risponde <<Menomale anche perché in macchina con quella cornacchia non ci sto>> rispondo per poi andare a cambiarmi.

**

Una volta messo il costume e preparata la borsa, scendo di sotto e noto che Luke e Kate sono già arrivati <<Luke!!>> gridò lasciando cadere la borsa per terra e andandogli in contro, lui si gira e non fa in tempo a dire niente che gli altri addosso abbracciandolo <<Piccola>> mi dice stringendomi a sé <<È da tanto che non ti vedo, che fine avevi fatto?>> gli chiedo ancora attaccata a lui <<Sono andato a Los Angeles per alcuni giorni, ho dovuto aiutare mio zio>> mi risponde rimettendomi a terra e dandomi un bacio sulla fronte <<Va bene ma avvisami la prossima volta>> gli rispondo guardandolo negli occhi <<Va bene piccola>> mi dice mettendomi in braccio un vita. <<Se voi due piccioncini avete finito ci sarei anche io>> dice Kate mettendo le mani sui fianchi e sbuffando <<Lo so ma Luke è più importante>> le rispondo ridendo, lei, arrabbiata, si gira e fa per andarsene ma io la giro verso di me è l'abbraccio <<Dai che scherzo scema, lo sai che ti voglio bene>> le dico <<Ah ecco, voglio bene dire>> mi risponde sorridendo e stringendomi a sua volta.

Dopo questo momento di dolcezza mio fratello scende le scale e ci dice <<Vi muovete? Gli altri sono già in spiaggia che ci aspettano quindi portate i vostri fondoschiena in macchina>> <Va bene Bro>> risponde Luke. Prendo la borsa che ho lasciato cadere prima e ,insieme ad Alessia e gli altri, andiamo verso la macchina pronti per dirigerci verso la spiaggia.