Capitolo 52

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"Hold me while you wait" Lewis Capaldi

Pov's Haylie

A volte non siamo pronti ad affrontare determinate cose, anzi, non ci aspetteremmo mai determinate cose, e quando queste succedono la prima cosa che facciamo è agire di conseguenza, lasciandoci completamente in balia dell'istinto. La mente si svuota, la ragione viene offuscata e noi siamo totalmente in balia di una tempesta che secondo dopo secondo si abbatte su qualsiasi cosa abbiamo davanti. Dall'esterno è facile giudicare, è facile pensare che prima di agire si dovrebbero ascoltare tutte le parole, che prima di agire si dovrebbero fare parlare le persone, ma quando ti trovi in quella determinata situazione ti rendi conto che non è così facile come abbiamo sempre pensato. Le emozioni prendono il sopravvento e non ragioni lucidamente. È da una settimana che sono qui ad Atlanta da mio zio e mia cugina Isabel, e molte cose sono cambiate, come avevamo immaginato i miei zii si sono lasciati dopo una settimana che noi eravamo andati via, mia zia aveva un'amante da qualche mese e ha deciso di lasciare, se non abbandonare, quella che era la sua famiglia, ha usato la scusa di soffrire troppo per la morte della figlia quando in realtà aveva un altro uomo. Inutile dire che appena sono arrivata qui una settimana fa ho trovato una situazione davvero difficile, mia cugina si sta lasciando completamente andare, il dolore la sta dilaniando lentamente pezzo per pezzo e lei non sta reagendo, e so perché, so come si sente e cosa sta provando, ma non sa che quella non è la soluzione migliore. Si sta aggrappando al dolore perché è l'unica cosa che le permette di sentire ancora vicina la sorella, vede nel dolore l'unico modo per non perdere del tutto il contatto con Abby, ed io ci provo a starle vicino, ci provo ad aiutarla, ma come posso farlo? Come posso aiutarla se io stessa non sto bene? Se io stessa sto soffrendo rivivendo ogni giorno il passato? Quella sera si ripete ogni giorno nella mia testa non dandomi pace nemmeno un secondo.

Ho cambiato numero di telefono non volendo minimamente sentire nessuno di loro, le uniche persone a cui ho voluto scrivere sono state Maggie e Davide, loro sanno dove sono e come sto, ovviamente il mio migliore amico non sa il reale motivo per cui io e Bryan abbiamo rotto, ma sa che la nostra relazione è finita. Pronunciare il suo nome mi procura una fitta di dolore al ventre, le labbra bruciano come se qualcosa di incandescente le avessero toccare mentre cerco di eliminarlo dalla mia mente. Ho parlato anche con mio fratello e mia madre, Mark mi ha raccontato che lui e Jade si sono lasciati, è stata lei a dirgli di volere prendere una pausa siccome ha vari problemi a cui deve far fronte e non vuole che lui abbia averci a che fare, mio fratello ha insistito svariate volte ma lei non ha cambiato idea. Mi spiace per mio fratello, ma penso sia la soluzione migliore, non so se gli dirò mai come sono davvero andate le cose quella notte, non penso di volerlo fare soffrire ulteriormente, ma è anche vero che non posso mentirgli, è mio fratello e merita di sapere la verità. Questa settimana non è stata facile, ho passato molte notti insonni riducendomi uno straccio a causa delle lacrime che ogni notte versavo, ho passato giorni e giorni chiusa in casa a non fare nulla se non contemplare il vuoto, quando c'era mio zio in casa nascondevo il tutto guardando della TV oppure leggendo un libro, ma non è scemo, ha sicuramente capito che qualcosa non va, ma non chiede. I ricordi mi tartassano la mente che cerco di tenere occupata, ma la maggior parte delle volte hanno la meglio e mi ritrovo a piangere sentendo il cuore spezzarsi sempre di più. Se prima era la rabbia ad avere il pieno controllo su di me, adesso lo ha il dolore, sento il cuore spezzarsi sempre di più nel contempo che mi do la colpa di non essermi accorta di nulla. Quando meno me lo aspetto i ricordi mi assalgono ritornando tutti in un secondo, quando penso di riuscire a superare la cosa, quando penso di potercela fare nonostante tutto il dolore, mi rendo conto che non è così. A volte preferiamo ignorare determinate cose, mettere da parte il passato, i problemi, e provare ad andare avanti, ma finché le cose non si affrontano non si potrà mai andare avanti, perché il passato ci perseguiterà.

Behind his eyesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora