Capitolo 13

3.8K 142 5
                                    

Pov's Jade

Svegliarsi presto la mattina quando la sera prima si è andati ad un ballo e si è tornati alle 2 a.m. non è molto bello, soprattutto  se nemmeno due tazze di caffè riescono a farti sembrare meno zombie. In questo momento invidio molto Haylie e Maggie, le due stronzette oggi non hanno lezione, quindi mentre io sto camminando per i corridoi per andare a lezione, loro sono beatamente al caldo e a fare un giro nel mondo dei sogni.

Il ballo di ieri tutto sommato non è andato male, pensavo mi sarei annoiata un sacco, invece mi sono divertita, la musica era addirittura accettabile.

'Ti sei divertita te o la tua lingua? Sai com'è era lei quella in esplorazione' 'Ah Ah Ah che simpaticona. Diciamo che ci siamo divertite entrambe ecco'. Non avrei mai pensato che suo fratello potesse baciarmi, in fondo ci siamo visti solo una volta, ovvio io ho chiesto di lui ad Haylie, ma nulla di più. 

Ieri sera ho esagerato con i bicchierini ma per fortuna c'era lui con me ed è stato gentile ad accompagnarmi fuori, ho pensato se ne sarebbe andato subito dopo ma invece è restato lì con me sino a quando non mi sono sentita meglio.

Non pensavo potesse succedere una cosa del genere ma quando mi sono trovata faccia a faccia con lui e i nostri sguardi si sono incrociati, non sono riuscita ad interrompere quel contatto. Nel momento in cui Mark ha posato le labbra sulle mie il cuore ha incominciato ha battere all'impazzata e sembrava volesse uscire dal mio petto e soprattutto nel mio stomaco dire che c'era uno zoo i subbuglio è un eufemismo bello e buono.Ricordo di aver subito risposto al bacio e che avrei voluto che quel contatto durasse molto di più, ma invece non è successo. 

Siamo tornati dentro dagli altri e per tutto il resto della serata ha fatto finta di niente, quando mi ha riaccompagnata  in stanza si è comportato in modo freddo, infine davanti alla porta della mia stanza si è congedato con un solo 'Ciao' e si è allontanato, né un bacio sulla guancia né un abbraccio, niente.

Non mi aspettavo di certo chissà cosa, ma nemmeno un comportamento del genere. Sicuramente si sarà pentito di quel bacio. Magari posso chiedere ad Haylie....approposito di lei, è da ieri sera che non la vedo, appena arriva l'ora di pranzo le farò qualche domanda. E' strano come il nostro rapporto sia così unito nonostante ci conosciamo da poco tempo, ma so che di lei posso fidarmi. In questi mesi in cui ci siamo scritte per telefono mi ha aiutata molto , nonostante il mio sia un carattere un po difficile lei c'era nel momento del bisogno, quando ero felice, quando ero incazzata, quando piangevo...sempre. 

E' strano per me anche perché non mi fido facilmente delle persone. Con la vita che faccio sapere chi è leale e chi no è difficile, ma con lei invece è stato diverso. Varie volte stavo per crollare e varie volte l'ho trattata male perché non volevo soffrisse per colpa mia, ma nonostante tutto questo lei non mi ha mai abbandonata, ha continuato a cercarmi sino a quando non  mi sono resa conto che stavo sbagliando ad allontanarla. 

Immersa nei miei pensieri non mi accorgo di essermi fermata davanti alla mia aula, entro e mi vado quindi a sedere aspettando l'arrivo del prof. Dopo qualche minuto un uomo sulla cinquantina d'anni entra in aula e dice << Buongiorno ragazzi e benvenuti al corso di biomedicina. Io sono il signor Davis>> incomincia <<presumo che nessuno di voi sappia con certezza che cosa studi tale disciplina, giusto?>> conclude lui, e i silenzio aleggia nell'aria <<Molto bene allora ve lo spiego io>>  dice il professore <<la biomedicina è per molti un termine sconosciuto, ma si può facilmente capire di che cosa si tratti, infatti tale parola deriva dall'unione de termini biologia e medicina>> puntualizza il professore introducendo la materia <<con biomedicina ci si riferisce all'applicazione delle metodologie proprie della biologia alla pratica della scienza medica, in particolare nello studio dei meccanismi fisiologici, patologici e farmacologici, specialmente negli aspetti molecolari, e trova il suo più alto compimento nella ricerca biomedica, chiamata anche medicina sperimentale o ricerca medica>> aggiunge il signor Davis <<la ricerca medica....>> Qui il mio cervello si stacca per un momento, volgendo poi la sua attenzione ad un paio di occhi verdi, non riesco q capire perché si sia comportato così.

Ho fatto qualcosa di male? Bacio da schifo? Avevo l'alito pesante? Ecco non dovevo bere così tanto! Mi avrà trovato patetica e quindi si è comportato in quel modo. Potrei provare a parlargli, ma senza il suo numero è difficile, potrei chiedere ad Haylie ma non avrebbe senso, ci conosciamo a malapena io e lui.

E se andassi al bar in cui lavora? Potrei provare a palargli di persona....ma che gli dico? DIO NON CI STO CAPENDO NIENTE! 

Perché sono così insicura? Cavolo mi fossi trovata in un situazione del genere con un altro ragazzo non ci avrei pensato due volte ad andare a parlargli, non sono quel tipo di ragazza che ha paura di un rifiuto o cazzate varie,con Marcus sono stata io a fare il primo passo. Sono sempre stata sicura di me, ma allora perché stavolta non è così? Perché quest ragazzo mi rende così nervosa?

<<Signorina...>> Non capisco davvero, sarà la paura che mi fa sentire così? Ma paura di cosa, di rimanere fregata e soffrire di nuovo come con Marcus?  <<Signorina...>> lui però non può crearmi tutti questi problemi, Mark non è come Marcus è diverso....allora perché solo pensare nuovamente al nostro bacio mi sento nervosa e le gambe tremano diventando gelatina? Non mi sono mai trovata in una situazione del genere, magari è per questo che ho paura. 

Qualcuno colpisce il mio gomito riportando quindi la mia attenzione sulla lezione e il professore che mi fissa abbastanza infastidito <<Presti più attenzione signorina...>> mi dice il signor Davis lasciando in sospeso la frase e chiedendomi indirettamente il mio cognome <<Anderson>> gli rispondo <<Bene. Stia più attenta signorina Anderson>> puntualizza prima di tornare a spiegare 'Brava Jade, la prima lezione con questo professore e ti sei già fatta riprendere' 'Oh taci un po'

Non volendo rischiare di essere nuovamente richiamata, continuo a prendere appunti. 









SPAZIO AUTRICE

Ciao ragazze scusate la lunga assenza ma tra la scuola e alcuni mie problemi non sono riuscita a scrivere molto. Non avevo in mente di aggiornare stasera, sia per alcuni miei problemi che per il capitolo non concluso ma era da un po che non aggiornavo e mi dispiaceva quindi ecco a voi un nuovo capitolo. Come potete vedere è un breve rispetto agli altri, ma è di passaggio e il prossimo arriverà presto giuro. Mi farebbe piacere se dopo aver letto commentaste e lasciaste delle stelline, giusto per farmi capire che la storia vi piace. Detto ciò spero che i il capitolo con i pensieri di Jade vi sia piaciuto, ci vediamo al prossimo capitolo. 


Behind his eyesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora