Capitolo 26

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Il tempo è volato ed è già  la Vigilia di Natale, come ogni anno non penso di fare gran che, passerò come sempre la giornata a vedere un film con mio fratello,  una tradizione.
 Ogni anno alla vigilia di Natale  noi due, e a volte anche Luke e Kate, ci barrichiamo in casa e passiamo l'intero pomeriggio a vederci dei film, a volte natalizi a volte no, dipende da cosa vogliamo. Ora che ci penso però mi mancano alcuni regali da fare che l'altro giorno non sono riuscita a prendere, tipo per Bryan, Jade e Dylan....ho  capito che passerò la mattinata al centro commerciale insieme a Maggie per cercare i loro regali, e non sarà affatto facile.
Invece  sono riuscita a prendere tutti gli altri, a Maggie ho preso la bacchetta di Draco Malfoy che tanto desiderava e grazie al lavoro che ho iniziato sono riuscita a prendergliela, a mio fratello ho preso dei nuovi guantoni siccome quelli che aveva erano vecchi e rovinati. A Luke invece ho preso dei biglietti per il concerto di una band a me sconosciuta e a Kate ho preso un semplice ciondolo di pandora per il suo braccialetto in cui è inciso il nome "sister" , visto che per me è come una sorella. A mia madre ho preso degli oggetti per la cucina siccome a lei piace molto cucinare, infatti adoro i suoi piatti, soprattutto le lasagne, le amo.

Mando un messaggio a Maggie per vedere se può accompagnarmi al centro commerciale e subito dopo mi vado a lavare e cambiare visto che mi ha risposto che mi accompagna. Mi faccio una doccia veloce, mi lavo i denti e mi vesto con un semplice jeans, un maglioncino, degli stivali con il tacco neri e il giubbotto.  Mi trucco velocemente con mascara e rossetto, prendo la borsa e scendo di sotto <<Mark io vado al centro commerciale con Maggie, tornerò tra qualche oretta okay?>> urlo nel mentre che scendo le scale e lo vedo sdraiato sul divano <<Va bene bimba, oggi pomeriggio maratona come sempre? A che ora faccio venire Luke e Kate?>>si alza venendomi ad abbracciare e dare un bacio sui capelli. Affondo la testa nell'incavo del suo collo e lo stringo a me, adoro gli abbracci, specialmente se a darmeli sono le persone più importanti per me <<Ovvio che oggi si fa la maratona, che ne dici per le 15:30?>> chiedo alzando lo sguardo verso il suo e lui con un cenno della testa mi dice di si <<Mi presti la macchia fratellone?>> chiedo mentre ci stacchiamo, lo vedo titubante, anche perché per lui la macchina è sacra, non quanto la sua moto, ma comunque sacra <<Okay, ma non ci voglio nemmeno un graffio hai capito?>> prende le chiavi da sopra il mobiletto posto all'entrata e me le porge <<Grazie mille e tranquillo, non la rovinerò>> lo rassicuro io. Prendo la borsa ed esco per andare a comprare gli ultimi regali.

Il mio pensiero più grande è "Cosa prendo al mio ragazzo?" non ne ho idea, pensavo alla felpa di Micheal Jordan che lui adora oppure un bracciale con le nostre lettere iniziali...però sono più convinta sulla felpa e poi posso scrivergli una lettera per dirgli tutti i sentimenti che provo per lui. Non sono una ragazza che dice apertamente quello che prova, sono piuttosto riservata e solo in occasione speciali mi apro, oppure con le persone a cui tengo davvero. In quest'ultimo mese mi sono accorta che il sentimento che provo verso Bryan è più forte di quanto pensassi, più forte di quello che provavo per Caleb, sono anche spaventata da tutto questo perché è qualcosa di più forte di me e non so come gestirlo, è una situazione nuova e spero vivamente di non rimanere scottata. Esco di casa e trovo Maggie che mi aspetta <<Abbiamo la macchina donna, salta su>> le dico facendo oscillare le chiavi fra le mie mani <<Oh perfetto, non avevo per niente voglia di prendere l'autobus>> e si avvicina alla macchina, sblocco la chiusura ed entriamo. Ho preso la patente già da due anni, ma non guido molto spesso, non mi piace molto, preferisco stare seduta al lato del guidatore o nei sedili posteriori ad ascoltare la musica, godermi il panorama dal finestrino e perdermi nei miei pensieri, se guidassi non potrei fare nulla di tutto ciò. Dovrei mantenere lo sguardo puntato sulla strada, dovrei mantenere la concentrazione per far si che non faccia un incidente e allora non sarei per niente rilassata, ma oggi siccome devo comprare gli ultimi regali, non mi andava di prendere i mezzi pubblici, quindi ho fatto uno strappo alla regola. 

Behind his eyesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora