Pov's Haylie
Non sono mai stata il tipo di ragazza fine ed elegante, con la puzza sotto il naso e che chiede chissà cosa, non ho mai preteso niente di così eclatante, sono cresciuta nell'umiltà e mi basta poco per essere felice. La ricchezza non fa per me, così come la finezza, l'eleganza ecc... sono donna, okay, e come tale dovrebbe essere così invece, ma in realtà non lo sono. Non mi piace la ricchezza perché so quanto siano importanti i soldi, non mi piace la finezza perché quando mi arrabbio sembro uno scaricatore di porto e non mi piace l'eleganza perché preferisco un'enorme felpa al posto di un vestito, nelle occasioni speciali riesco anche a mascherare il tutto, ma non sono io. Preferisco una pizza ad una cena in un ristorante lussuoso e preferisco stare a casa con gli amici piuttosto che passare serate in locali esclusivi, sono una ragazza semplice. Appunto perché io sono così, non ho la minima idea di come comportarmi stasera alla cena di beneficenza a cui tutti i ragazzi parteciperanno, essendo la sua ragazza, Bryan mi ha chiesto di accompagnarlo e non ho potuto rifiutare, ma non nego nemmeno che l'idea di essere in mezzo a tutte quelle persone di alto rango mi spaventi. Non so come ci si comporti in queste occasioni, anche perché per me è la prima volta, non ho mai partecipato a degli eventi simili prima, in più Bryan mi ha anche detto che ci saranno i suoi stasera, altro motivo per cui non riesco a tranquillizzarmi, insomma chi lo sarebbe? Stasera incontrerò i suoi genitori, e forse conoscerò anche i genitori di Jade, ma questo mi spaventa di meno...Bryan non ha un buon rapporto con i suoi, soprattutto con il padre, quindi non oso immaginare cosa potrà succedere stasera dopo mesi che non si vedevano. Oggi è sabato, quindi non ci sono lezioni per fortuna, almeno ho tutta la giornata per prepararmi psicologicamente alla serata, anche Maggie parteciperà e forse sarà una buona occasione per farle conoscere qualcuno.
Mi rigiro nel letto ancora per qualche minuto sino a quando non decido di alzarmi. E' passata una settimana da quando Thomas ha cercato di rapirmi, da quella sera tutti i ragazzi mi tengono d'occhio e mi seguono ovunque, non nego che questo mi faccia sentire al sicuro, ma è altrettanto vero che è asfissiante, non posso fare un passo senza che qualcuno mi segua o osservi da lontano. Prendo il telefono da sopra il mio comodino e lo accendo, iniziano subito ad arrivare una marea di messaggi, ma rispondo solo ai più importanti, mia madre, Jade e Bryan. Mia madre non mi dice nulla di nuovo, mi chiede come sta andando qui all'Università e quando tornerò a casa, le rispondo e passo a Jade, mi ricorda che oggi pomeriggio passa a prendermi per portarmi alla loro casa comune così da prepararci tutti insieme, le rispondo con un semplice "Va bene" e passo infine a Bryan.
Bryan: Buongiorno Angelo❤️
Haylie: Buongiorno Bryan❤️
Bryan: Tutto bene? Ricordati che Jade passa a prendervi per le 4 p.m.
Haylie: Sisi, avevo intenzione di andare a correre. Tranquillo :)
Bryan: Da sola non vai da nessuna parte, io ho delle cose da fare quindi chiedo a uno dei ragazzi di venire con te.
Haylie: Non ho bisogno di essere costantemente tenuta d'occhio Mills. Non mandare nessuno e tanto meno non raggiungermi te, non sono un detenuto. Ci sentiamo dopo.
STAI LEGGENDO
Behind his eyes
RomanceHaylie Robinson, una ragazza semplice ma con un triste passato alle spalle. Inizierà il suo primo anno di università alla San Diego State University con la sua migliore amica Maggie Holmes, da sempre sua compagna di avventure e sventure. Farà nu...