Capitolo 23 (parte due)

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Pov's Jade

Passare un pomeriggio intero con le ragazze ha dato i suoi frutti, per un paio di ore ho smesso di pensare all'appuntamento di stasera, ma ora che mi trovo in camera mia a due ore dal vedere Mark....dire che l'ansia mi sta divorando è poco. Uno pensa che, facendo parte di una gang, io non debba essere così spaventata, in un certo senso, anche perché se mantengo i nervi saldi quando mi puntano una pistola addosso, perché non dovrebbe essere così anche con i ragazzi? Il punto è che non so nemmeno io perché sono così agitata, con Marcus non lo ero, anzi ero sempre tranquilla e nemmeno al primo appuntamento con lui ero ridotta così, quindi sono abbastanza confusa. L'orologio che ho al polso segna le 6 p.m. quindi se non voglio fare tardi sarà il caso che inizi a prepararmi. Mi alzo dal divano e vado in camera mia per decidere cosa indossare, Haylie mi ha consigliato di mettere dei pantaloni quindi la scelta dell'outfit adatto si fa più complicata. Passo non so quanti minuti ad osservare il mio armadio sino a quando non trovo qualcosa che possa fare al caso mio.

Prendo un paio di jeans neri a vita alta, una maglia a maniche lunghe, che infilo nei pantaloni, con righe bianche e nere verticali e scollatura a barca, e infine dei sandali neri con il tacco laccato d'oro. Lascio i miei capelli sciolti e infine passo al trucco. Applico del correttore dove ci sono delle lievi imperfezioni e successivamente vado a creare uno smokey eyes sui toni del marrone per quanto riguarda gli occhi, completando poi il tutto con una passata di mascara, mentre sulle labbra applico una tinta labbra nude. Torno in camera mia e prendo la borsa mettendo al suo intento tutto il necessario, soldi, fazzoletti, le chiavi della stanza e un coltellino (non si sa mai, meglio prevenire che curare), mi guardo allo specchio e direi che può andare.

 Torno in camera mia e prendo la borsa mettendo al suo intento tutto il necessario, soldi, fazzoletti, le chiavi della stanza e un coltellino (non si sa mai, meglio prevenire che curare), mi guardo allo specchio e direi che può andare

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Vado in cucina e noto che mancano dieci minuti alle otto.... mi appoggio al tavolo e cerco di calmarmi....dio sembro una ragazzina delle medie alle prime armi con i ragazzi. Il mio telefono suona segnalando l'arrivo di un messaggio, e nel momento in cui lo sblocco compare il suo nome facendomi sorridere per quello che mi ha scritto

da Mark:

Anderson tra cinque minuti sono da te, quindi fatti trovare pronta...Ah e non sbavare quando mi vedrai ;)

a Mark:

Nei tuoi sogni Robinson ;)

Poso il telefono ma il sorriso che mi è spuntato pochi secondi fa non ne vuole proprio sapere di andarsene, dio questo ragazzo mi sta rincoglionendo. Faccio parte di una cazzo di gang e mi riduco così per un ragazzo, che cavolo di problemi mi affliggono? Decido di scrivere quindi ad Haylie per cercare di calmarmi

ad Haylie:

Ho una fottuta ansia e tuo fratello mi ha appena detto che sarà qui tra cinque minuti, penso che potrei svenire in questo esatto momento.

A chi lo dici, io sto tremando e il cuore penso possa uscire da un momento all'altro dal mio petto per andare a farsi un giro. Tranquilla dai andrà tutto bene.

Behind his eyesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora