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- Salve, come posso aiutarti?- Una signora con gli occhiali mi guardava sorridendomi.
- Sono Alexandra Thompson, l'ho chiamata ieri per iscrivermi.-
- Certo, ecco a lei l'orario e la lista dei libri. Ben venuta alla Sant Justin di Dallas. - Disse stringendomi la mano senza smettere di sorridere.
Avevo scelto di iscrivermi a scuola per  finire l'ultimo anno dato che per colpa della mia fuga non ero riuscita a concluderla, eppure ora guardandomi intorno e sentendomi li sguardi di tutti addosso cominciavo a penstirmene.
- Oh guardate, qualcuno è scappato dal convento per venire a scuola.- disse una ragazza con voce acuta appena antrai in classe facendo ridere tutti; guardai lei, i sui capelli biondi, il suo trucco pesante,la sua gonna cortissima rossa, la sua maglia scollata e guardai me, i miei capelli castani raccolti alla ben meglio, il viso senza trucco, un paio di jeans logori e un maglione largo, aveva ragione a confronto suo sembravo una suora.
- Meglio suora che nuda come te.- risposi andando a sedermi sotto lo sguardo scioccato della classe e quello arrabbiato della barbie.
- Jennifer, non cominciare. - La richiamò la professoressa, ma subito lei fece lo sguardo da angioletto.
L'intera lezione continuò con battute ed occhiate di Jennifer nei miei confronti, appena la campanella suonò mi alzai ed uscii dalla classe.
- Stai attenta.- Dalla fretta non mi accorsi di un ragazzo e gli andai addosso. - Guarda dove vai dolcezza. - Alzai lo sguardo pronta a rispondere per le rime ma mi fermai appena lo vidi, i suoi occhi azzurri, il suo sorriso e i suoi capelli, tutto di lui sembrava così perfetto, ma il suo odore, un profumo forte, selvaggio e delicato allo stesso tempo era quello di un Alpha. - Ehi, non starai mica per svenire qui vero?- Aggiunse mostrando un sorriso mozzafiato.
Dietro di lui un altro ragazzo si mise a ridere e mi accorsi di essermi incantata, imbarazzata e rossa in viso andai verso la mensa.
Non potevo crederci, quante probabilità c'erano di trovare il branco a scuola?
Entrai in mensa e presi una mela tanto per mangiare qualcosa, dato che lo stomaco mi si era chiuso e mi sedetti lontano da tutti.
L'Alpha entrò e si sedette a un tavolo con un gruppo di ragazzi e cominciarono a parlare, grazie al mio udito da lupo riuscii a sentire quello che dicevano.
- Aiden, dobbiamo dirti una cosa.- Disse una ragazza mora seduta vicino al ragazzo che prima si era messo a ridere. L'alpha la guardò con occhi duri, mentre il resto del gruppo si mise in ascolto - Non girarci intorno Lia, parla.- La sua voce era sicura e forte, nulla in confronto a come aveva parlato con me.
- Un lupo solitario si aggira per il territorio.- Lia rispose velocemente e tremante come se avesse paura, ma si ricompose quando il ragazzo di fianco a lei le prese la mano senza farsi vedere da nessuno.
- Non è possibile- Aiden emise un ringhio per la rabbia - Ve lo siete fatto scappare?- Disse tirando un pugno sul tavolo attirando l'attenzione di molti e facendo sobbalzare i suoi compagni.
-Com'è possibile?mi fidavo di te Lia- Si alzo arrabbiato e scuro in volto per poi uscire sbattendo la porta.
- Va tutto bene, lo dice solo perché è arrabbiato.- Il ragazzo accarezzò la guancia di Lia.
- lo so Mark, lo so.- Rispose sospirando triste mentre Mark si alzava per poi seguire il suo Alpha.
Finii la mela e buttai il torsolo sul cestino per poi andare alla lezione successiva.
I giorni a scuola erano un susseguirsi di ore di lezione e litigi con Jennifer,
Aiden non lo vedevo quasi mai ma il branco era sempre in giro, ed io per paura di essere scoperta avevo smesso di trasformarmi, anche se il mio lupo soffriva.
- Hanna! Mia cara, come stai? - Ero in mensa che cercavo di mangiare gli spaghetti annegati nel sugo di pomodoro, quando Jennifer seguita da altre due barbie si avvicinò a una ragazza che di solito si sedeva con Aiden - Che c'è il gatto ti ha mangiato la lingua?- Tutti cominciarono a ridere mentre Hanna rimase immobile, i capelli neri davanti al viso e con lo sguardo a terra, la facevano sembrare più intimorita e piccola.
- Sai ho notato il tuo braccio fasciato e mi sono chiesta se le vecchie brutte abitudini fossero tornate.- Con un gesto fluido lasciò ricadere i capelli biondi dietro la schiena mentre rideva, seguita da tutti gli altri, tranne l'Alpha ed il branco che guardavano la scena impassibili. Mi alzai e mi avvicinai, spinta dal mio lupo e dalla rabbia.
- Jennifer, ancora a importunare gli altri?- Mi misi davanti a Hanna per proteggerla e tutti fecero silenzio.
- Stavamo solo parlando, vero Hanna?- La sua voce si fece quasi maligna. - Ad ogni modo posso parlare con te se ti senti tanto sola.-
- Più che parlare il tuo è uno starnazare.- Molti risero e lei diventò quasi rossa, ma non so se per l'imbarazzo o per rabbia. Si avvicinò e cercò di tirarmi uno schiaffo, che ovviamente fermai prendendogli il polso. - Mossa sbagliata.- Dissi spingendola a terra. Lei mi guardò pronta ad alzarsi mentre il silenzio inondò la mensa.
Mi ero promessa di tenere un profilo basso, non attirare l'attenzione per nessun motivo è sopratutto dovevo risultare trasparente al branco e ad Aiden, cose che a quanto pare non ero riuscita a fare dato che tutti mi fissavano. - Prova a fare di nuovo quello che hai fatto oggi e ti prometto che una spinta sarà il minimo che ti accadrà. - Dissi a bassa voce con tono minaccioso per poi uscire dalla mensa ed infine dalla scuola.

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