La Ragazza Lupo

19

Il sole mi illumina il volto, mentre di sottofondo sentivo il suono dell'acqua che cadeva dalla cascata.
- Come mai questa mattina, quando mi sono svegliato, non eri a letto?- Aiden, seduto a terra difianco a me, mi stringeva la mano facendo dei piccoli cerchi col pollice sul dorso.
- Ho fatto un sogno è mi sono svegliata, non riuscivo più a prendere sonno dopo.-
- Un incubo? - Chiese spostando i suoi occhi azzurri su di me. Scossi la testa.
- Racconta.- Imbarazzata appoggiai la testa sulla sua spalla.
- c'era una bambina, aveva dei bellissimi occhi azzurri e, credo fosse mia figlia. C'eri anche tu. - Lui mi baciò la testa.
- Avresti potuto svegliami.- Mi spostai per guardarlo meglio in viso.
- Lo sai che ti amo?- Lui spalancò gli occhi. Non l'avevo mai detto così direttamente.
- Cosa?- Sussurrò.
- Ti amo.- Era vero ed ero stanca di nasconderlo.
- Ridillo.-
- Ti amo.- Aiden mi sorrise, poi mi prese il viso tra le mani e cominciò a baciarmi dolcemente.
- Ti amo anch'io. - Disse allontanando le sue labbra dalle mie, per poi ritornare a baciarmi sempre con più trasporto.
Il bacio presto, da dolce, divenne sempre più passionale; lui mi accarezzava il fianco con una mano, mentre l'altra era tra i miei capelli.
Ero ormai stesa al suolo con lui, sopra di me, che mi guardava . Annuii capendo la sua domanda silenziosa. Dolcemente e con calma cominciò a togliermi la maglia, poi le scarpe ed infine i pantaloni.
- Dio, pensavo che non me l'avresti mai detto.- Gli sorrisi portando le mie mani dietro al suo collo.
- Ti amo.- Lui continuava a guardarmi con gli occhi quasi lucidi e con l'amore dipinto dentro.
- Sei bellissima.- Mi sussurrò all'orecchio per poi baciarmi di nuovo.
Tutto fu così perfetto, un insieme di baci, carezze,tocchi, amore e pura passione.
- Vorrei che fosse così per sempre. - Sussurrò Aiden, mentre io ero abbracciata a lui.
- Basterebbe che tu diventassi la mia compagna e tutto resterebbe uguale. Potremmo avere una casa nostra, una famiglia con magari due figli. - Lo guardai divertita.
- Non mi dire che hai anche già scelto la data delle nozze e i nomi dei bambini.- Chiesi divertita.
- La data no, ma i nomi si.- Rispose sorridendo. - katherine se è femmina e Jackson se è maschio.- scoppiai a ridere.
- Tu sei pazzo.-
- si, sono pazzo di te.- Concluse facendomi il solletico. Continuai a ridere, con le lacrime e senza respiro.
Il cellulare di Aiden cominciò a squillare e dopo un sospiro pesante rispose.
- Dimmi Mark.-
- Mi dispiace disturbare, ma abbiamo di nuovo quel problema.- La faccia di Aiden cambiò completamente, diventando seria e fredda.
- Ne parliamo dopo.- Rispose spostando lo sguardo su di me per poi riattaccare.
- A cosa si riferiva Mark?- Lui non rispose, continuava a guardarmi senza dire nulla.
- È una cosa del branco.- Disse freddo dopo un po'.
- Del branco? Volevi che facessi parte del branco ed ora.- il suo cellulare ricominciò a squillare. Lui irritato rispose.
- Che diavolo vuoi? -
- Wow, che gentilezza.- Era una voce femminile, una voce odiosa. - Volevo sapere se.-
Lui riataccò senza rispondere.
- Era Estel, vero?- Chiesi mentre la rabbia mi innomdava. - Aiden, cosa diavolo sta succedendo?- Chiesi irritata.
- Qualche giorno fa lupo è entrato nel nostro territorio.- Il cuore cominciò a battere più veloce. - Oggi è stato di nuovo avvistato. Ad ogni modo non è un'alpha.-
- Perché non me l'hai detto?-
- Volevo proteggerti.- Rispose avvicinandosi a me, mi allontanai delusa.
- Proteggermi? Non sono una bambina da proteggere.-
- Alex per favore.- fece un altro passo verso di me.
- Non toccarmi.- Dissi fredda allontanando la sua mano. - Loro stanno cercando me, tu non c'entri nulla. Come hai potuto tenermelo nascosto?- Mi sentivo presa in giro, delusa e arrabbiata.
- Non seguirmi e non cercarmi.- Dissi prima di trasfoemarmi per poi correre via, sotto lo sguardo triste di lui.