La Ragazza Lupo

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La casa di Aiden era davvero immensa e solo a guardarla metteva pressione, sopratutto perchè sapevo che quello era il suo territorio personale.

<<Alex, vieni.>> Lia, che aveva appena aperto la porta di casa, mi guardava cercando di darmi sicurezza. << Andrà tutto bene. >> aggiunse appena gli passai accanto per entrare nella tana del lupo.

Cominciai a guardarmi in giro mentre seguivo Lia, che mi stava portando dal suo Alpha; tutto era illuminato dalla luce che entrava dalle grandi vetrate, non c'erano fotografie sopra i mobili neri lucidi e non c'era neppure un segno che quella casa fosse realmente abitata.

<< Sei venuta.>> Aiden era in piedi, al centro del salotto, che mi fissava.

<< Come si i avessi dato un'altra scelta.>> Risposi. Mai mi sarei fatta mettere sotto da lui, non ero capo di un branco certo, ma ero pur sempre figlia di un'Alpha e come tale ero pronta a combattere in ogni circostanza e occasione. Un sorriso spuntò sul Viso di Aiden provocandomi, ahimè, un senso di piacere.

<< Lia mi ha parlato di te. Ti chiederò solo una cosa, Perché sei andata via dal tuo branco?>> Sapevo che qualcuno l'avrebbe chiesto; quando Lia aveva saputo della mia fuga non aveva indagato sul motivo ed io n'ero rimasta sorpresa, ma solo dopo capii il motivo nascosto alla sua non domanda, lei non avrebbe mai chiesto nulla ad un'Alpha, non poteva; al contrario Aiden, che invece poteva, si aspettava una risposta.

<<Non penso che questo cambiare la mia situazione, sai che non cerco problemi, questo è quello che devi sapere.>> Ero riuscita a dire tutta la frase con sicurezza e di questo mi feci i complimenti da sola.

<< Sono d'accordo con te, dopo tutto anche se cercassi problemi sai che noi siamo un branco, mentre tu sei da sola.>> Comminciò a camminare avanti e indietro per la sala. << Non occorre essere tanto intelligenti per sapere il risultato finale che ne verrebbe fuori.>> si diresse verso di me, fermandosi a un palmo dal mio viso. <<Sono curioso, che cosa ti ha fatto scappare?>> Non volevo dirlo, ma il suo sguardo sicuro, forte e che mi faceva sentire in un modo unico, protetta, mi fece parlare.

<< Sono scappata dal mio matrimonio, avevano organizzato un matrimonio combinato per unire i branchi. >>Sussurrai per poi abbassare lo sguardo imbarazzata .

L'espressione di Aiden cambiò radicalmente, la mascella gli si irrigidì, Lia invece fece un verso strozzato, quasi di dolore, come se a sposarsi fosse toccato a lei.

<<Stai mentendo.>> Disse Aiden prendendomi il mento; come potevo dargli torto? I matrimoni combinati erano ritenuti da tutti una cosa indegna,costringere due persone a stare insieme per la vita era spregevole, eppure questo non aveva impedito il matrimonio tra mia madre e mio padre, e ovviamente neppure il mio.

Lo guardai vergognandomi di me stessa, della mia famiglia, di tutto quello a cui ero scappata e forse, solo allora, Aiden capi. << Puoi restare a Dallas.>> Concluse lasciandomi il mento per poi allontanarsi.