Erano passati tre giorni da quando Aiden aveva detto che gli piacevo e sopratutto che forse mi amava, tre giorni di puro inferno.
Dopo quel pomeriggio lui mi aveva accompagnata a casa e non mi aveva più cercata, certo anch'io avevo fatto di tutto per evitarlo, non ero andata a scuola e non uscivo di casa per la paura di incontrarlo. Il motivo era molto semplice. Ero innamorata di lui. Ero innamorata ed avevo troppa paura per ammetterlo.- Aiden è fuori città, non te l'ha detto?- Mi chiese Hanna dopo avermi fatto entrare a casa sua. Non me l'aveva detto lui personalmente, ma lo sapevo.
- Cercavo Lia. Non è in casa?- lei scosse la testa.
-Dovrebbe arrivare. Siediti pure.- Disse indicando una sedia mentre mi porgeva una tazza di thè. - Sono felice di vederti pensavo che te ne fossi andata. - feci un sorriso triste ripensando all'altra sera, quando avevo pensato di andarmene e avevo cominciato a fare la valigia.
- Perché pensavi che me ne fossi andata?-
- Istinto. - sussurrò cominciando a guardarsi in giro. - Ad ogni modo non andartene ,non puoi, ora devi aspettare un altro po'. - alzai lo sguardo non capendo quello che stava dicendo. Stavo per chiedere spiegazioni quando Lia entrò in casa.
- Alex. Finalmente! Ma che fine avevi fatto?- chiese mentre si toglieva le scarpe e buttava la borsa sul divano.
Hanna senza salutare se ne andò lasciandomi da sola con Lia.
- Ero impegnata. - Risposi sovrappensiero.
Lia senza sosta cominciò a parlare di quello che mi ero persa in quei giorni, parlò della professoressa di matematica, di Jennifer e infine di Aiden.
- va tutto bene? - chiese dopo essersi fermata a guardarmi.
- tua sorella ha detto una cosa.-
- Non ascoltarla. - mi interompette.
- Non so come spiegartelo, Hanna è diversa da me e da te.- la guardai non capendo. - lei ha delle visioni ogni tanto, ma non sono giuste molte volte quindi... - Lia continuava a cercare le parole con attenzione, mentre si guardava in giro.
- visioni? -
- sono per la maggior parte sogni su quello che succede. Ma nulla di importante, spesso sono senza fondamento.- Rimasi in silenzio a pensare alla frase che Hanna mi aveva detto "non andartene ,non puoi, ora devi aspettare un altro po'. " cosa aveva sognato?
- Ad ogni modo, perché sei qua? Sai Aiden ultimamente si comporta in modo strano. È successo qualcosa?- Lia si sedette davanti di me guardandomi preoccupata.
- Penso di essermi innamorata. - sussurai dopo un silenzio pesante ed interminabile. - Ma ho paura di quello che potrebbe succedere. -
- Aiden ti proteggerà.- Disse Lia sorridendomi mentre mi prendeva la mano.
- Lo so.- mi fermai cercando di non piangere. -Ma chi proteggerà lui? Se dovesse succedere qualcosa per colpa mia.- una lacrima solitaria mi rigò il volto e subito Lia si alzò per abbracciarmi.
- Domani Aiden parlerà con il branco, lui sa i rischi che corre e tu non puoi farci nulla, perché lui ti ama - non riuscii più a trattenermi e scoppiai a piangere, un pianto liberatorio che non avevo mai fatto e che cacciò tutta la sofferenza che avevo dentro.
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La Ragazza Lupo
Werewolf"Ero nata da un'unione senza amore, facevo parte di un branco e mio padre era l'Alpha, quello che lui diceva era da seguire ma mai avrei rispettato la sua decisione di farmi sposare." Alexandra sceglie di scappare di casa per salvarsi da un matrimon...