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Mi svegliai tutta intorpidita e dolorante sul pavimento, alzandomi presi il cellulare. Sorrisi leggermente quando vidi l'ora.
Ero riuscita ad addormentarmi a terra mente piangevo ed avevo dormito fino alle tre del pomeriggio del giorno dopo. 
Uscii dalla camera e scesi le scale, per poi vedere alice stesa sul divano a guardare la TV.
Giusto, non era un sogno, mio padre sapeva dov'ero e Alice era a casa mia. Sospirai sentendo che il mio mondo e la mia vita si stava sbriciolando lentamente.
- Finalmente, non pensavo dormissi così tanto.- Disse appena mi vide.
- Potevi svegliarmi.-
- Allora cosa vuoi fare? Tornerai vero?- 
- Rimango.- Risposi andando in cucina. Mia cugina subito si alzò e mi segui.
- Sei impazzita? perchè non capisci?- Era furiosa ed io irritata da lei. - La vita di cen.- Sbattei la mano sul ripiano della cucina. 
- Pensi che sia stupida?- Urlai interrompendola. - Mi ha dato una settimana ed io ho intenzione di prendermi ogni singolo minuto di tempo, fino alla fine!- Le lacrime stavano per tornare, ma questa volta per la rabbia. - E tu non potrai farci nulla.- Conclusi per poi uscire di casa sbattendo la porta.
" Ti aspetto alla cascata." Scrissi velocemente ad Aiden, per poi premere invio. Senza guardarmi in giro mi trasformai e cominciai a correre verso quel posto magico. 

- Alex stai bene?- Aiden, che era appena arrivato, si sedette vicino a me. Annuii senza guardarlo, per paura che potesse leggere la tristezza dentro i miei occhi. Lui mi abbraccio e mi baciò la testa dolcemente. - Ho avuto paura.- Sussurrò. 
Lo guardai trattenendo le lacrime. 
- Alex.- 
- Non litighiamo più.- Dissi interrompendolo. - Ti prego.- Lui mi guardò preoccupato.
- Cos'è successo?- Scossi la testa. 
" Non posso dirgli nulla." Pensai. " Gli spezzerei il cuore e non mi lascerebbe mai andare, soprattutto se scopre che sono." 
-Alex.- Disse interrompendo i miei pensieri. - Perchè piangi?- Non me ne ero accorta, ma le lacrime avevano iniziato a rigarmi le guance. Aiden mi prese il viso tra le sue mani e passò i pollici sotto i miei occhi asciugandomi le lacrime salate.
Lo baciai. Non volevo parlare, non più. - Ti amo.- Dissi staccandomi dalle sue labbra per poi tornare a baciarlo. 
Con calma i vestiti furono tolti e i baci diventarono sempre più appassionati.
"Dio, quanto ti amo." Pensai.
Non potevo andarmene, non ora che avevo una nuova vita, non ora che avevo trovato il mio posto e che avevo trovato l'amore,  certa che mai avrei potuto amare qualcun altro allo stesso modo.

- Sai, ho acconsentito a Mark di sposare Lia.- Disse Aiden tendomi abbracciata a lui.
-Cosa? quando?- Chiesi allontanandomi leggermente.
-Glielo dovevo, dopo quello che ho fatto e detto. Tra tre settimane verrà celebrato il tutto. - Mi si creò un nodo in gola al pensiero che mai avrei potuto esserci. Sorridendo forzatamente mi alzai per poi infilarmi di fretta i vestiti.
- Ehi, Alex.- Mi fermò Aiden. 
- Mia cugina non sa dove sono, non voglio che si preoccupi.- Risposi sorridendo nervosa. 
-Giusto, tua cugina. Ti ha detto perchè è qua?- Chiese asciutto, era nel ruolo d'Alpha ora.
Feci spallucce. - Mi cercava, probabilmente le mancavo.- Risposi senza guardarlo negli occhi. 
- Dopo chiamerò Lia; immagino sarà entusiasta.- Cambiai discorso, lui annuì. - Vado.- Dissi per poi baciarlo ed infine andarmene.

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Grazie mille per aver letto.
Vi ricordo di votare se il capitolo vi è piaciuto!
A presto. 🍭🌻

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