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Scene di sesso esplicito omosessuali,se siete particolarmente suscettibili non leggete.

Si risvegliò tra le coperte completamente sfatte,mentre il corpo era raggomitolato accanto ad un sacco di morbidi cuscini,il maglione era salito leggermente lasciando intravedere i fianchi ambrati,i jeans larghi erano andati fin sotto le natiche sode mentre i folti capelli neri erano sparsi in tutte le direzioni con le labbra carnose aperte che rilasciavano dei teneri sbuffi. Calum si svegliò stiracchiandosi i muscoli indolenziti e notando quasi immediatamente che fosse ancora notte inoltrata,si passò dolcemente una mano sul viso spostando poi lo sguardo per tutta la camera,gli si gelò il sangue nelle vene.
Ashton era seduto sulla poltrona di pelle nera posizionata in un angolo della camera particolarmente in ombra,apparte i boxer tutto era lasciato all'immaginazione più sensibile,i capelli biondi ricadevano ad onde sinuose su quel viso marcato,se li era tagliati perché prima,né era certo,li aveva molto più lunghi,adesso infatti i grandi occhi verdi erano messi in risalto e lo sguardo scurito stonava in tutta quella perfezione,il petto muscoloso era perfetto con quel colore leggermente dorato mentre la linea a V scompariva sotto l'elastico dei boxer grigi,le gambe muscolose erano tornite per lo sforzo con i bicipiti gonfi mentre i gomiti erano poggiati sulle cosce tese,Ashton era incredibilmente bello con quella poca luce giallognolla che creava delle leggere sfumature sui suoi addominali con il suo solito sorrissetto ad aleggiare su quel viso marmoreo.

«Ash-ashton che cosa ci fai lì?»

Il ragazzo in questione si alzò lentamente facendo ondeggiare il capo per poi inclinarlo all'indietro con fare stanco mentre una possente mano si spostava sui capelli tagliati,si avvicinò al bordo del letto mentre con i palmi faceva pressione sul materasso boggiandovi sopra la punta del ginocchio,gattonò silenziosamente mentre si posizionava sopra al corpo ossuto del minore che imbarazzato divenne incredibilmente paonazzo.

«Ti sei..tagliato i capelli?»

Ashton guardò in alto inclinando sommessamente il capo di lato mentre i ricci biondi gli ricadevano sul lato destro,gli occhi verdi erano contornati da due profonde occhiaie violacee.

«Mh si,non sapevo cosa fare dato che tu ancora dormivi,ho preso delle forbici e li ho sfoltiti,mi davano incredibilmente fastidio,cosa ne pensi?mi stanno bene?»

«Si,si certo,ti stanno molto meglio,li preferisco così»

Ashton sorrise sornione per poi fare un espressione abbastanza strana,quasi assente dal mondo in cui era, poggiò la nuca sulla spalla livida del ragazzo sotto di lui per poi sospirare calorosamente sulla pelle accaldata del ragazzino.

«Secondo te,io sono bello?»

«Sei un egocentrico,però si..sei bello Ashton»

Poté sentire le labbra fini dell'altro curvarsi verso l'alto a contatto con la sua pelle.

«E perché sono bello?»

Alzò il capo facendosi più vicino per poterlo guardare nei profondi occhi verde smeraldo,Calum provò a sprofondare sul grande cuscino ma con scarsi risultati mentre le sue guance paffute si coloravano di rosso.

«Ti sembrano delle domande da fare?»

Gli chiese tutto imbarazzato posizionando i piccoli palmi sul petto nudo,con una scarica di brividi che gli attraversarono tutta la spina dorsale.

«Avanti dimmelo Cal»

«Ti prego,ne sei perfettamente consapevole»

«Voglio sentirlo dire da te»

Le grandi mani gli si posarono sui fianchi mentre le labbra si facevano più vicine a quelle del minore.

«Ashton..Ashton fermati..io..io non sono gay»

"Non lo avrebbe dovuto dire" gli occhi verdi si fecero incredibilmente scuri mentre la mascella si induriva per la tensione,Calum non avrebbe mai pensato che il maggiore si arrabbiasse così tanto,non avrebbe mai pensato di ricevere uno schiaffo così violento sulla guancia,gli arrivò dritto e potente tanto da lasciare il segno delle cinque dita sulla pelle.

«Io non sono frocio Calum!non provare mai più ad etichettarmi con un qualche nome e se tu sei troppo stupido per non capire..non preoccuparti ti ci farò arrivare con le maniere forti!»

Gli prese le gambe e con uno strattone gliele fece aprire permettendogli così di ifilarvici al suo interno.

«Non provarci mai più...mi piace solo scopare,ragazzi o ragazze che siano,sono dei buchi dove infilare il mio cazzo»

Calum si scontrò con la crudezza di quelle parole cattive mentre osservava un Ashton completamente impazzito,mai si sarebbe aspettato tanta violenza da parte del suo amico,provò a divincolarsi inutilmente posando i palmi sulle spalle larghe del biondo che con brutalità gli afferrò entrambi i polsi portandoglieli dietro alla nuca,provo a dire qualcosa ma le labbra secche del ragazzo sopra di lui cozzarono in un bacio bagnato,mentre con la mano libera gli voltava il mento da un lato continuando ad assaporare il dolce calore di quelle labbra carnose,Ashton gliele morse per poi far scontrare entrambi i loro bacini provocando una serie di gemeti sconnessi da parte del più piccolo che senza opporsi si lasciò andare,Calum era vergine,iniziò a piangere e singhiozzare mischiando il dolore con il piacere.
Ashton gli strappò i pantaloni di dosso per poi iniziare a paciargli le clavicole per poi scendere fino al pube dove iniziò a giocherellare con l'elastico delle mutandine del minore,col le dita gliele sfilò mostrando il cazzo turgido del minore.

«Mh,sei così...bello»

Con il volto si avvicinò alla sua apertura iniziando a leccarlo e penetrarlo con la lingua ruvida mentre il piccolo Calum ansimava per il piacere stringendo in un pugno deciso i capelli biondi del compagno,che ormai troppo sopraffatto dal piacere fece suo il corvino,spingendosi impazzientemente dentro di lui mentre Calum urlava il suo nome dal piacere e con le dita gli graffiava la schiena muscolosa.
Continuarono per diverso tempo completamente sopraffatti da tutto quel calore confortevole che come bestie si divoravano a vicenda cercando uno il corpo voglioso dell'altro,Calum era completamente sudato mentre il culo perfetto veniva sbattuto provocando degli schiocchi mischiati ai sospiri,alle lacrime agli orgasmi provati quasi simultaneamente.

«Ecco cosa mi piace...sei così..

....sincero...
...immagino tu sia vergine..non più adesso»

Ashton ci aveva visto anche quella volta nonostante tutto questo non lo fermò,diede altre stoccate,atri gemiti,altri baci rubati.
Calum piangeva.

«Sei mio».

Eii ragazzi nuovo capitolo,commentate sotto :)

Room » CashtonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora