Faith rimase a fissare lo schermo per qualche secondo, mentre nella sua testa balenava un'unica domanda: Che cavolo ci faceva Luke in giro alle sei e mezza del mattino, per di più di sabato? Il cuore batteva forte e il respiro le si accorciava secondo dopo secondo.
"Che c'è?"
La presa di Louis sulla sua vita si fece leggermente più stretta.
Faith spense lo schermo del cellulare e guardò Louis, cercando di calmarsi."Nulla, tutto bene, tranquillo."
Louis la guardò serio.
"Era Luke?"
Faith sentì un peso enorme posarsi sul suo petto e la gola chiudersi. Quasi per riflesso deglutì.
"No, no ma che dici?"
"Faith. Dimmi la verità."
Faith esitò, forse per paura, paura della reazione di Louis. Sospirò.
"Sì.. sì era Luke."
Louis abbassò lo sguardo, sciogliendo l'abbraccio. Dopo un silenzio che parve eterno, parlò.
"Perché mi hai mentito?"
"Mi dispiace.. so che Luke non ti piace e non volevo farti arrabbiare."
Louis ritornò a fissare il suo sguardo negli occhi di Faith.
"Che è successo ieri sera?"
Questa volta fu Faith ad abbassare lo sguardo, incapace di sostenere quello di Louis.
"Mi ha chiesto di passare del tempo assieme. Ovviamente gli ho detto di no."
"Eppure lui ti cerca comunque."
"Louis non posso farci nulla, non vuole mollare la presa."
"Magari tu non puoi fare nulla, io sì."
"Non voglio che tu faccia nulla."
"E io non voglio che lui ti stia con il fiato sul collo, eppure lo fa comunque."
"Louis ti prego."
Louis sbuffò, mettendosi a braccia conserte e facendo vagare il proprio sguardo sulle pareti del locale, come volesse cercare la calma che gli serviva in quel momento.
"Lascia che ci pensi io.. per favore."
"E cosa intendi fare scusa?"
"Gli darò quel che vuole, finché non se ne andrà."
"Stai scherzando spero!"
"Non mi darà pace se non faccio così!"
"Non ti darà mai pace perché non se ne andrà mai se gli dai corda Faith! Ti rendi conto che sono le sei e mezza del mattino di sabato e lui è in giro a cercarti?"
"Come fai a sapere che mi sta cercando?"
"Lo so adesso."
Faith strinse i denti sospirando pesantemente. Cercò di calmarsi, per poi avvicinarsi a Louis nel tentativo di prendergli le mani, senza successo. Lui le ritirò liberandosi dalla sua presa ancor prima che riuscisse a stringerla.
"No."
"Per favore Louis.."
"No, ascolta. Sono molto stanco, mi aspetta una lunga giornata, non ho voglia di continuare a discutere."
Faith abbassò lo sguardo e strinse i pugni.
"Come vuoi."
Rispose con freddezza.
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Lake House
FanficDue sconosciuti scoprono di essere lievemente più legati di quanto non credessero, al punto di ritrovarsi a vivere un mese in una casa per le vacanze fuori dalla loro città: Londra. Tante cose succedono in quelle settimane, un rapporto si costruisce...