Revelations

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Un pomeriggio grigio e piovoso di quattro giorni dopo, Faith stava distrattamente sistemando le ultime cose della sua camera nella nuova casa, senza capire bene cosa stesse realmente facendo. Erano più che altro le sue mani a svolgere tutto il lavoro, non lei.

Dopo quello che era successo al 'Bridge', Faith non aveva più visto né sentito Louis, aveva perdonato Anne, Harry e Sarah dopo due giorni di silenzio, ed era tornata alla sua vita normale. O, almeno, ci aveva provato.

Quella discussione non aveva fatto altro che peggiorare le cose. Faith pensava sempre a Louis, sentendo la sua mancanza ogni minuto di più. Continuava a chiedersi se avesse preso davvero la decisione più saggia lasciandolo quella sera di ormai più di una settimana prima.

Ma ciò che più la tormentava erano le sue parole.

"Allora giuramelo guardandomi negli occhi."

Non ne era stata capace. Non era riuscita a giurarlo, non poteva. Non poteva giurare il falso alla persona che amava, per di più guardandola negli occhi, altrimenti non sarebbe stata più capace di guardare se stessa allo specchio.

La faceva rabbrividire ripensare allo sguardo deluso che invase gli occhi di Louis quando non era riuscita a proferire parola dopo quella richiesta. Solo qualche istante prima, era riuscita a vederci un po' di speranza. Speranza che lei potesse giurare ciò che però non era vero.

La fece ritornare alla realtà la suoneria del suo cellulare. Lo prese senza neanche guardare chi la stesse chiamando e rispose. Se avesse letto il nome sulla schermata, probabilmente ci avrebbe pensato due volte prima di premere il pulsante verde.

"Pronto?"

"Faith, sono Luke."

Lo stomaco le si attorcigliò nell'addome e le mancò il fiato per un secondo.

"Che cosa vuoi Luke?"

"Parlarti."

Faith rimase in silenzio, stanca di sentire Luke farle sempre la stessa richiesta. Nonostante ricordasse chiaramente il consiglio di Anne di ascoltare ciò che Luke aveva da dirle, non voleva comunque farlo. Non era pronta a scoprire se la persona che l'aveva portata a mettere un punto alla sua relazione con Louis non era più quella che credeva essere o meno.

"Luke.."

"Concedimi almeno un minuto del tuo tempo per l'amor del cielo."

"Luke, no."

Faith rimase un attimo in silenzio mordendosi le labbra prima di pronunciare le parole che avrebbero posto fine a quella chiamata.

"Non posso farlo."

Premette il pulsante rosso e fissò per qualche secondo il nome di Luke sullo schermo, prima che la schermata si richiudesse.

Si sentì leggermente in colpa per aver risposto in quel modo, ma era stanca, delusa, arrabbiata, triste e aveva ormai perso il controllo delle sue azioni, delle sue parole, dei suoi pensieri e delle situazioni in cui si trovava, come fu poi evidente quello stesso pomeriggio.

Dopo ormai venti minuti dalla fine di quella chiamata, prese l'ultimo oggetto presente in quella scatola ora vuota e lo guardò. Era una piccola cornice che conteneva una foto scattata poco tempo prima.

La fotografia ritraeva lei e Louis alla casa al lago nell'ultima settimana della loro permanenza lì. Lo scatto era stato rubato da Lottie, che al tempo aveva ormai capito senza ombra di dubbio che tra loro c'era qualcosa che però non erano in grado di capire e, come poi divenne evidente, gestire.

Lake HouseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora