"Mi dispiace non so dove sia."
Rispose con tono dispiaciuto la donna. Luke era arrivato di fronte alla porta di casa di Faith, o almeno lui credeva che fosse ancora casa sua. Quando dopo aver bussato alla porta gli si era presentata davanti una donna sui quarant'anni e gli aveva detto che Faith non era in casa, rimase deluso, oltre che confuso.
Quella donna non era la mamma di Faith, ma aveva in braccio la piccola Emma, che lo stava squadrando dalla testa ai piedi.
"Lei è la babysitter?"
La donna sorrise appena prima di rispondere al ragazzo.
"No, no, sono un'amica di famiglia."
"Capisco.." Luke abbassò un attimo lo sguardo.
"È sicura di non avere idea di dove possa essere in questo momento? Ho bisogno di parlarle.."
La donna sembrò farsi più seria quando Luke finì di pronunciare quelle parole. Inarcando leggermente un sopracciglio rispose con tono calmo.
"In realtà no.. mi dispiace davvero.."
"Casa nuova!" esclamò poi Emma.
Lo sguardo di Luke scattò immediatamente sulla bambina.
"Casa nuova?"
Chiese.
Emma annuì con la testolina."Sì!"
A quel punto una lampadina sembrò accendersi sulla testa della donna.
"Oh giusto che sbadata! Devi perdonarmi, è che la cosa è talmente fresca che a volte me ne dimentico. Faith ha preso un appartamento con Anne, una sua amica. È più vicino al lavoro e le permette di essere un po' più indipendente."
In Luke si accese una piccola scintilla di speranza.
"Ho capito.. sa per caso dove si trovi questo appartamento?"
"Se non sbaglio si trova accanto alla pasticceria poco lontano dal 'Bridge', non so se ce l'hai presente.. non ne ricordo bene il nome."
Luke, per sua fortuna, sapeva dove si trovava quella pasticceria. Quella piccola scintilla di speranza crebbe in lui e lo fece sorridere.
"Grazie mille, arrivederci signora.."
Luke guardo la donna con un cipiglio confuso in attesa di una risposta.
"..Johannah. Chiamami pure Johannah."
"D'accordo.. allora grazie mille Johannah."
Luke sorrise un ultima volta a lei e alla bambina e diede loro le spalle, dirigendosi verso la sua auto.
~
"Direi che un marrone chiaro qui è perfetto."
"Sì, sono d'accordo."
Faith ed Anne stavano sedute sul pavimento della nuova camera a fissare la parete bianca di fronte a loro, cercando di immaginarne l'aspetto una volta dipinta completamente.
"Quando possiamo fare il colore?"
"Posso andare a comprare la vernice già domani."
"Io potrò aiutarti solo la sera, il pomeriggio ho un impegno.."
"Va bene. Che fai di bello?"
Anne si passò una mano tra i capelli biondi, afferrandone una ciocca e portandosela davanti al viso, per poi fissarla come se fosse diventata la cosa più interessante esistente su quella terra.
"..nulla di che."
Faith guardò l'amica di sottecchi, assottigliando lo sguardo.
"Stai mentendo."
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Lake House
FanficDue sconosciuti scoprono di essere lievemente più legati di quanto non credessero, al punto di ritrovarsi a vivere un mese in una casa per le vacanze fuori dalla loro città: Londra. Tante cose succedono in quelle settimane, un rapporto si costruisce...