Capitolo 11.

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''E così gli ho detto- provaci tu ad infilarti un dito nel culo da solo e vedi quanto è fastidioso!'' Dissi  a Zayn, mentre camminavamo sotto il sole battente di Madrid.

''Sei incredibile, e lui?'' Prese un sorso d'acqua fissandomi con occhi felici.

''E lui semplicemente- Louis, figliolo, non mi servono dettagli, ti accetto anche così'' risposi imitando il tono cupo di mio padre. ''-Ed è così che ho fatto coming out, alla modica età di quindici anni''

''Tu si che sei uomo'' sentii dire dalle mie spalle. Schiusi gli occhi e mi voltai bruscamente, i capelli si spostarono al movimento cadendomi sul viso.

''Hei Harry tisparointesta Styles, perchè non vai a farti un giro?'' 

Harry alzò gli occhi al cielo, mentre Zayn ridacchiava sotto voce. Il punto era che non riuscivo nemmeno a concentrarmi nell'essere arrabbiato, stava fin troppo bene in quei pantaloncini di jeans e con quella maglietta nera quasi trasparente. 

''Perchè devo tenerti sotto controllo''

''Andiamo Harry relax, ci sono io con lui'' Zayn disse cingendomi le spalle con un braccio, feci un grosso sorriso quando mi accarezzò una guancia con il pollice. La presenza di Zayn era bella, ed anche lui lo era.

''Due guardie sono meglio di una sola'' Harry disse, facendomi svanire il sorriso.

''Va bene Styles, tranquillo non te lo rubo'' e riprendemmo a camminare.


''Allora, con Liam?'' Domandai, ricevendo in cambio una scrollata di spalle. Il paesaggio era cambiato, dalla città piena di negozi ci eravamo spostati in una zona più isolata, c'eravamo solo noi tre e qualche vecchio.

''Nulla, da quando te ne sei andato quei due non sono più venuti al bar ed io non avevo più motivo di restare'' ci sedemmo su una panchina, occupando tutto lo spazio.

''Grazie mille, ragazzi'' disse Harry, sedendosi su una panchina di fronte la nostra, in solitudine.

Lo guardammo e Zayn scosse la testa divertito, ripuntando l'attenzione su di me.

''Ti manca?''

''No Louis, non avrebbe mai funzionato'' riportò lo sguardo su di Harry, poi riguardò me con la coda dell'occhio.

''C'è qualcosa che non-''

''-Harry ti piace?'' 

Aggrottai le sopracciglia, poi mossi i fianchi accomodandomi meglio sulla panchina. Aprii la bocca, poi la richiusi. Mi portai una mano a massaggiare la nuca, e poi guardai Harry di sottecchi.

Stava usando il mio telefono.

''Hem voglio dire- è un bel ragazzo, però non condividiamo gli stessi gus-''

''-quindi ti piace'' concluse, annuendo lentamente con il capo.

''No! Non m'innamorerei mai di uno sporco eterosessuale'' 

''Non ho detto che sei innamorato, ma che hai una cotta? E'diverso''

''No, non provo alcun tipo di sentimento per Harr-''

''Hei'' sentimmo dire da una voce femminile. Il mio collo fece uno scatto violento nel momento in cui mi voltai per osservare la scena.

I capelli castani aggrovigliati in un cipollotto disordinato, dei pantaloni a cadere morbidi sui suoi fianchi scolpiti e la canotta a stringere i seni.

''Zayn- Zayn hai visto?'' Chiesi sottovoce, stringendo il braccio del mulatto.

La ragazza strinse la mano ad Harry, poi si accomodò al suo fianco.

Lost Boy.|| Larry Stylinson.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora