Capitolo 16.

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''Louis, abbassa il volume''

''No''

''Louis.''

''Che cosa''

''Abbassa questo fottuto volume, porca puttana'' sbuffò irritato, calando il binocolo con furia, tenendo però gli occhi sempre in avanti, sul vetro del parabrezza a guardarvici attraverso con enfasi.

''Diamine, posa quel binocolo, non calarti troppo nel ruolo, Dora''

Digrignò i denti, ed io abbassai il volume.

''Non è il momento di scherzare, siamo fuori casa di Aday Basilio, se lo prendo possiamo anche andarcene da Madrid e da Frenkie'' rialzò il binocolo, ed io ridacchiai perchè colpì il suo enorme naso.

''Non voglio andarmene da Madrid e da Frenkie''

''Significa che lo farò con la forza''

''Eh?''

''Attento a quello che ingerisci da ora in poi'' 

''Sei uno-''

''Ci siamo, sta giù'' e spinse entrambi verso il basso, e quasi il mio collo si spezzò.

''Lasciami! Sembriamo due struzzi con la testa nella sabbia''

''Louuuis'' disse in tono di rimprovero, ed io mi chiusi la bocca simulando di gettare via la chiave.

''Indossa la cintura'' ci sollevammo ed io eseguii i suoi ordini, mentre prese a guidare, con una certa distanza dalla macchina del bastardo.

L'inseguimento sembrò infinito, ma poi l'uomo parcheggiò dinanzi quello che aveva tutto l'aria di uno strip club all'esterno.

E lo era anche all'interno.

''Ew, sono tette''

''Quella mi ha appena sbattuto il culo in faccia!''

''HARRY! Guarda! Si palpeggiano le tette a vicenda, sto per vomitare, sto per vomitare reggimi''

''Louis.'' Sospirò forte, mentre mi stringeva la mano e mi trascinava tra la folla.

''Una roba gay no? Nessun ragazzo pomicia? Solo etero e lesbiche?'' 

''Oh Dio'' Harry disse.

''Questo è l'inferno'' ci fermammo dietro una fila di divanetti, posti lateralmente ad una mini passerella, dove donne seminude sfoggiavano i loro corpi sudati.

''Le si vedono i peli pubici'' commentai ed Harry rise, accendendo il Crimewatch, lasciando che una piccola linea verde fluo comparisse in avanti, scannerizzando i corpi di ogni singola persona.

''Eccolo qui, il bastardo'' Harry sussurrò.

''Già, il bastardo''

''Questo non era necessario''

''Già, non era necessario''

''Fiore- fiorellino, smettila'' Harry poggiò pesantemente le mani sulle spalle dell'uomo, tirandoselo all'indietro.

''HEI!'' Strillò lui, ma Harry gli aveva già puntato la pistola al fianco, zittendolo.

''Spero che gli spettacolini di uomini ti piacciano lo stesso''

''Già! Spero ti piacciano'' dissi anch'io, facendo alzare lo sguardo verso l'alto ad Harry.

E detto ciò, lo scortammo fino all'auto, dove Harry lo incappucciò e gli legò le mani, gettandolo sui sedili di dietro.

Lost Boy.|| Larry Stylinson.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora