Capitolo 31.

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''Va bene qui?'' Sussurrai nel microfono del telefono, alzando poi il capo verso la finestra dove Harry affacciato mi rivolse un pollice in su. ''Okay, funzionerà?'' Continuai a parlare, mentre sistemavo al meglio le pietanze sulla sdraio.

''Penso di si, se Zayn riesce a stare al gioco'' bisbigliò, e così serenamente me ne tornai in stanza da lui. Mi lanciai al fianco del riccio con il binocolo a pendolare dal suo collo, entrambi con le teste a sporgere leggermente dalla finestra. ''Manca poco, deve funzionare'' digrignò i denti, ed io annuii in risposta.

''Ragazzi, Liam è uscito'' disse Niall irrompendo in stanza, accucciandosi al mio fianco. Ci stringemmo per spiare tutti al meglio, mentre Harry poggiò il computer sul davanzale. ''Che fai?''

''Attivo i microfoni'' disse il riccio, incastrando la lingua tra i denti.

''Avete- avete nascosto dei microfoni?'' Domandò Niall, ridacchiando con la mano dinanzi la bocca.

''Si! Vedi dove ci sono tutti quei piattini con la frutta? Li ho messi sotto le sdraio, saranno attirati dal cibo, si accomoderanno lì così sentiremo tutto il discorso'' mi tappai automaticamente la bocca, quando le teste dei due fecero capolino a bordo piscina.

''Ci siamo'' Harry sussurrò attivando i microfoni. I due giù guardavano la frutta, e si avvicinarono titubanti.

''E' sicuramente opera di Louis'' sentimmo dire da Liam nel microfono, ed io sobbalzai guardando Harry impanicato, il quale mi osservò impassibile ed alzò le spalle. 

''Mi hanno scoperto'' dissi, scuotendo però la testa decidendo di non pensarci troppo. Afferrai il binocolo di Harry e lo indossai, osservando l'espressione tesa di Zayn.

''Non si sente un cazzo!'' Mugugnò Niall, mentre Harry digitava furiosamente tasti a caso. 

''Il microfono è caduto in acqua! Harry..'' indicai il pallino nero galleggiare, ed Harry chiuse la mano a pugno, prima di strapparmi il binocolo di mano e portarselo sulla faccia. ''RIDAMMELO!'' Dissi spingendo la mano verso di lui, ma l'oggetto gli cadde di mano, sfracassandosi al suolo quasi colpendo la testa di Zayn.

''TUTTI GIU' PORCA PUTTANA'' Disse Harry afferrandomi la testa e spingendola, spero erroneamente, tra le sue gambe. ''Non è il momento, fiorellino'' disse, facendo fare un verso disgustato a Niall.

''Voglio ricordarvi che ci sono anch'io'' disse, prima che io mi spostassi, pronto a continuare a spiarli. Ma un colpo dritto in viso mi fece mugugnare di dolore, e caddi all'indietro con un occhio chiuso.

''L'HO COLPITO!'' Sentimmo urlare da giù, dalla voce di Liam. Harry si affacciò aprendo con forza la finestra della camera da letto.

''AVETE COLPITO LOUIS, TESTE DI CAZZO'' 

''OH MIO DIO, STA BENE?'' Domandò Liam. Harry si voltò verso di me, poi guardò nuovamente fuori.

''STA BENE!'' Urlò di rimando, sospirando quando si accorse che il mio piano era fallito. Il suo sorrisetto divertito però non era nascosto bene, ed ero concentrato a scorgerlo ed annullai un Niall saltellante dalla mia vista, solo per guardare Harry così bello e spensierato. 

''Chi ti dice che sto bene?'' Domandai, sedendomi a gambe incrociate sul pavimento, togliendo il sassolino lanciatomi, caduto consecutivamente sulla mia maglietta. ''Sto riportando ferite di guerra gravi'' 

''Ma se ti hanno colpito con un sassolino minuscolo'' Harry rispose, mentre Niall indifferente uscì dalla stanza. Si sedette al mio fianco, tenendomi il viso con due dita e studiandolo attentamente. ''Sei ancora figo, tranquillo'' si sollevò, ed io emozionato e felice come una Pasqua lo seguii, aggrappandomi al suo braccio.

Lost Boy.|| Larry Stylinson.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora