Capitolo 11 - Si torna al lavoro 😎

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Mia
Andrea è partito il giorno dopo , questa settimana è stata un toccasana , ci voleva un po di riposo , ho chiamato un paio di volte Sonia in ufficio , era molto sorpresa che il capo l'avesse chiamata per dirle che io avevo preso una settimana . Mi è mancato un po il lavoro ma di più mi è mancato lui...
È stato all'estero e non ci siamo sentiti spesso, la notte però prima di andare a dormire mi manda un messaggio che io ricambio .
Oggi si ritorna al lavoro , (almeno lo rivedrò) sono arrivata in anticipo ed ora sono seduta sulla mia scrivania e lavoro.

《 Buongiorno! 》 entra Sonia ,《 che bella abbronzatura, come ti invidio! Hai passato delle belle giornate? 》
《 Ciao Sonia, sí grazie , mamma non so quanto ha cucinato in questa settimana , c'è un pacchetto anche per te 》 e glielo porgo , mi alzo e ci abbracciamo, non ci conosciamo da tanto , ma è una cara ragazza piu di una volta mi ha dimostrato che posso contare su di lei .
《 È tutto ok con il capo ? 》chiede
《Sì perché 》
《Bo l'ho visto stranamente sorridente questa settimana, mi chiedevo se tu c'entrassi qualcosa 》 dice sorridendo.
《 Luigi del reparto operativo 》  continua《ha chiamato venerdì e mi ha detto se era successo qualcosa, dice che il capo è passato da loro perché avevano avuto un guasto all'impianto elettrico ,  si è trattenuto con l'elettricista fino alle 22! Era tranquillo per la prima volta non sbraitava... 》Ridiamo insieme .
《Vedo che si batte la fiacca e qui! 》 è lui lo rivedo dopo 8 giorni, contavo i minuti ...
È troppo bello!
《Sonia , Amalia mi ha detto che ti vogliono giù, Mia ti aspetto nel mio ufficio! 》ora sembra arrabbiato...😕

Mi sta per venire un infarto !
Vado da lui , la porta è aperta entro e mi metto davanti la sua scrivania , lui è seduto sulla scrivania che guarda fuori , mi guarda 《chiudi la porta 》 con le gambe che tremano , vado a chiudere la porta .
Allunga le braccia mi tira addosso a sé e io gli caso addosso, così mi bacia, mi toglie il fiato, non me l'aspettavo!

Ho perso la cognizione del tempo, non so più quanto siamo rimasti così, 《ora te ne devi andare, già senza di te ho combinato ben poco in questi giorni... immagini cn te fra i piedi cosa posso fare? 》 e ride , non l'ho mai visto così, gli accarezzo la faccia, poi i capelli "cosa mi fa quest'uomo ?".

Ritorno nel mio ufficio, mentre lavoro penso a quelle pazze delle mie amiche, ieri pomeriggio mi sono venute a prendere in aeroporto, siamo passati da "Lory " la caffetteria in cui ci incontriamo di solito e mi hanno fatto il terzo grado , così gli ho raccontato che Andrea era venuto da noi , ridevano come matte perché conoscendo mio padre la scena gli è sembrata troppo comica ! Ora ripensandoci rido anch'io.

《Mia , mi chiami l'avvocato Funari? 》 mi chiama.
《Sì Signore subito, le passo la chiamata 》 sentire la sua voce dopo i bollenti baci che ci siamo scambiati, Non so se mi spiego...

Dopo la pausa pranzo ( consumata come al solito con Sonia , ritorno in ufficio e ci mettiamo dentro la stanza relax per un caffè prima d'iniziare , dopo un po' entra lui 《c'è un po' di caffè per me ? ( Mi sto per strozzare) mi va di traverso il mio caffè e inizio a tossire , tutti mi guardano ma faccio segno con la mano che è tutto apposto. Mentre Sonia fa il caffè, lui con una scusa apre un armadietto dietro di me e passando accanto mi sfiora  "accidentalmente " il sedere .
(Così è una tortura però...! ).

Riprendiamo il lavoro, alle 16:00 arriva una chiamata 《Salve , sono Carla una cara amica del signor Ricciardi , gentilmente posso parlare con lui ? 》 (Ora già sto fumando di gelosia ma non posso fare l'idiota e sbattere il telefono in faccia a questa tipa qui ! quindi devo per forza passargli la chiamata.. .
《Signor Ricciardi c' è una certa Carla sulla 1, chiede di parlarle . >> Rimarco la parola " certa Carla " e lui sorride <<Gelosa ? Passamela pure >> .
<< Mmmh subito >> . In teoria non dovrei fare così perché sono solo una dipendente , in pratica vorrei andare di là e spaccargli quel suo bel musetto !!!

Sono le 22:00 e sono a casa , sul mio letto ,  la testa mi scoppia , oggi dopo la chiamata , "il signorino " é letteralmente scappato dall'ufficio e non è più tornato !  ancora non mi chiama , nemmeno un messaggio , bene vuole la guerra è guerra avra' ! Mi giro prendo il telefonino lo spengo mi addormento !

Andrea
Quando Mia pronuncia quel nome , in quel modo mi viene da ridere , è gelosa , mi piace farla cuocere un po' a fuoco lento, Carla è la sorella maggiore di Luca , il mio migliore amico , è una sorella per me , infatti quando viene a trovare Luca e i suoi mi chiama sempre, stasera siamo a cena dai suoi , non mi perderei una serata "in famiglia "per niente al mondo!

Esco dall'ufficio e ci incontriamo in un caffè, lei ha la sua piccolina nel passeggino, Nancy ha iniziato a camminare da poco , è come se fosse mia nipote
《 ZSIO!!!》 Mi dice appena mi vede! Con quelle guance rosse è una bambina adorabile!
La prendo in braccio e la riempio di baci! .
Saluto Carla e Gabriele , suo marito, dai  tempi del college siamo diventati una bella squadra !
Ci sediamo al bar e chiacchieriamo.

Da lontano vedo Mia , sta camminando da sola sul marciapiede, assorta nei suoi pensieri, non mi vede , così ne approfitto per guardarla .

《Chi è? Sei preso di brutto! 》sorride Carla , Gabriele si gira verso Mia e fa un fischio di apprezzamento ,
《Ehi amico ! Davvero carina la ragazza 》
Carla gli da una botta sul braccio 《ma smettila 》.
《Stavolta mi sa che l'abbiamo perso 》 dice alla moglie ed io non so che rispondere.

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