Le luci sono basse, appena dentro mi allontano subito e lui mi guarda stupito 《 Grazie per avermi accompagnata, t' inviterei a salire , ma ... credo di si sia fatto davvero tardi 》 guardando l'orologio.
Lui si schiarisce la voce , mettendo apposto il cappotto 《 Sì hai ragione, è tardi per un caffè , penso che me ne tornerò in albergo 》
Inizia a suonare il mio cellulare... dapprima siamo sorpresi entrambi, poi lui fa' la sua piccola smorfia con le labbra appena percettibile, solo chi l'ha guardato accuratamente come me può notarla , è possibile che io abbia impresso nella mente qualsiasi cosa che riguarda quest'uomo?《 Guarda che se non ti sbrighi a rispondere, perderai la chiamata 》
《 Oh , sì scusa mi ero distratta un attimo》.
Intanto rovisto nella mia minuscola borsetta , ma questo maledetto , quando lo cerco non lo trovo mai ...
《 Ehm... andata, 》 faccio un piccolo gesto della mano, in realtà non volevo trovarlo il cellulare perché so' chi è che può chiamarmi a quest' ora...
《 Magari era importante...》continua.
《Sì , magari 》faccio la vaga .
《 Ma a chi diavolo vuoi prendere in giro Mia?》Si avvicina pericolosamente a me
《 É il tuo amico coglione che vuole sapere se sei arrivata a casa? 》dice arrabbiato, spalanco la bocca per lo stupore, perché non mi aspettavo davvero nulla del genere , dopo un attimo di disorientamento mi desto da mio stato attuale .
Dopo qualche momento inizia di nuovo a squillare il telefono ma stavolta rispondo senza neanche guardare 《 pronto? 》
《 Mia ! dove sei? 》All'altro capo Carter
《 Sono a casa , perché ?》rispondo
《 ... e che ... Sean, vedi ha chiamato Paul dicendo che eri ritornata in villa con Ricciardi ed era molto preoccupato perché non rispondevi al cellulare 》 mentre lei parla io e Andrea continuiamo a fissarci , mi sembra impaziente così cerco di tagliare corto ( A QUEST' ORA STA IMMAGINANDO CHE SIA SEAN AL TELEFONO 😆)
Così in tutta tranquillità lo faccio crogiolare ancora un po' .
《 Tutto ok sono a casa , ci vediamo domani 》.
( MI STA FISSANDO NERVOSO , MA A DIRE LA VERITÀ MI STO DIVERTENDO DA MATTI A VEDERLO COSÌ ).
Appena ho messo giù , mi punta il dito indice contro《 Ti ricordo che come mia dipendente non puoi avere relazioni di alcun tipo con i soci o partner o qualsiasi altro cazzo di uomo che abbia a che fare con la società , hai capito? 》
《 Presenti esclusi immagino o la nostra pseudo- relazione era immaginaria ?》
Sembra sorpreso 《 Che cazzo c'entra ora ? 》
Stavolta sono io a puntare un dito contro il suo petto :
《 Io della mia vita faccio quello che mi pare , non sei tu il mio padrone ! Sei il mio datore di lavoro ... ancora per poco ...》
《 Cosa vuoi dire ? Non fare scherzi Mia...》
《 Cosa voglio dire ? Voglio dire che sono stufa di te e delle tue menate! Non ero uscita dal tuo letto che ci hai fatto entrare Alexis Mayers! 》
《 Sei gelosa? 》sorride ( che bastardo!)《Come mai sei qui? la tua padroncina ti ha lasciato la serata libera stasera ? Ah ma domani appena chiamerà andrai di certo scodinzolando! 》 cerca d'interrompermi , ma non lo lascio fare
《 Mi hai mandato qui, sola , velocemente , senza che io potessi oppormi, quando volevi tu! e ora perché hai deciso che non ero più necessaria mi dici di tornare in Italia ... Ma tu chi sei ? Me lo dici ? 》
《 Io non sono il cagnolino di nessuno , non è come pensi , stai sbagliando 》siamo ad un fiato di distanza.
Continuo a gesticolare e piano vengono fuori anche le lacrime sommerse da chissà quanto tempo, 《 Tu non hai il diritto di dirmi cosa devo fare nella mia vita ... io me ne tornerò in Italia ma stavolta non sarò più una tua dipendente 》 giro sui tacchi e corro verso l'ascensore, questo maledetto non arriva , pigio più volte ma non niente .
Dopo qualche momento da dietro mi abbraccia forte , chiudo gli occhi, la sua fronte è appoggiata sulla mia testa , cerco di sciogliermi ma le sue braccia calde sono di ferro, non l'ho sentito arrivare ma godo del suo calore.
《 Ti prego lasciami 》
《 No》
Mi giro e ci troviamo faccia a faccia ,
l' affronto 《 io non vengo in Italia con te 》
《 shh, abbracciami 》.
Le mie braccia, salgono lungo le sue braccia e gli accarezzo il collo , ( credetemi io non vorrei , ma la mia volontà sta facendo da sola ).
Scende a prendermi le labbra a morsi dolcissimi , poi insinua la sua lingua nelle mie labbra e iniziamo una dolcissima guerra di baci e ansimi. Non so da quanto stessi aspettando questo momento.
( ma com'è che quando sembra che la mia vita stia cambiando direzione, qualcosa mi riporta tra le braccia di quest' uomo? ).
Ad un soffio dalle mie labbra lui dice : 《 Andiamo 》mi prende la mano e mi trascina via dal palazzo
《 Ma dove andiamo? Sono vestita così 》
Lui si ferma sul marciapiede e io gli vado a sbattere contro , dove andremo non serviranno i vestiti 》, non so perché ma mi parte da ridere , un' euforia a cui non ero più abituata .
Saliamo in macchina e lo guardo accendere il motore 《 Andrea , sai già com'è andata a finire l'ultima volta 》
Lui si gira verso di me e avvicina il suo bellissimo volto al mio 《 Sì , che lo so è stavolta andrà completamente diverso 》.
Mi da' un leggero bacio a stampo e s'immette nella strada .
Incontriamo parecchi semafori rossi e ad ogni sosta , la sua mano si posa sulla mia , ad un certo punto solleva la mia e è se la porta alle labbra baciandola ( VI GIURO MI SENTO MALE !).
《 Dove andiamo ? 》chiedo
Lui mi guarda e dice 《 a casa 》
《 A casa ? Casa tua ? 》ripeto
《 No , a casa tua》
《 Stai scherzando!》
《 Per niente , domani in mattinata saremo già in Italia 》
《 Andrea No! E le mie cose ? Il mio lavoro ? I miei amici? 》
《 Penserà a tutto Carter , ti spedirà ogni cosa 》
《 Non voglio, ti prego !》
《 Mi dispiace ma il richiamo stavolta è venuto dall'alto...》
M'incupisco non riuscendo a capire chi mai volesse subito il mio ritorno in Italia 《 Ma chi ... ? 》
《 Ancora non ci sei arrivata? 》
《 Tua sorella Alice , con la complicità delle tue care amiche Danielle e Cate , mi ha chiamato minacciando di venire lei stessa a New York a prenderti ... ah ! ha aggiunto anche cito testuali parole: Se ti fai scappare mia sorella sei davvero un gran fallito ! ... quindi rassegnati ma a me nessuno ha mai dato del fallito 》
《 Ora voglio scendere da questa maledetta macchina! 》 dico arrabbiata .
《 Tu non ti allontanerai più da me... almeno finché non avrai al tuo bellissimo dito il mio anello 》 e mi bacia il palmo .Grazieeeee a tutte per le stelline 🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟☄☄🌟🌟 Sono strafelice!!!!
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Un capo d' amare
Historical FictionMia , giovane laureata è in cerca di lavoro, ha invitato diversi curriculum ma senza ricevere risposta, finché una mattina arriva una chiamata da una grande multinazionale che vuole farle un colloquio... incontra "lui" , Andrea ,il suo bellissimo c...