Heather negli ultimi giorni, per non pensare molto a Zayn, si stava concentrando sul lavoro. Negli ultimi tempi, la clientela era aumentata notevolmente e il lavoro si era raddoppiato. Stava anche pensando di assumere nuovo personale. Raphael era molto bravo, ma aveva bisogno di aiuto. Anche perché a breve lei non avrebbe più potuto aiutarlo dato che si sarebbe dovuta concentrare per dare l'ultimo esame che le mancava. Era talmente presa da quello che stava facendo, da non accorgersi di chi era appena entrato nel locale. Si bloccò solo quando se lo ritrovò difronte. Per poco non le cadevano i bicchieri pieni che stava portando ad un tavolo. Per un primo istante rimase senza parole, era l'ultima persona che si aspettava di vedere. Poi deglutì, prima di parlare.
"Zayn, cosa ci fai qui?"Haley era al cafè insieme a Freddie mentre aspettavano il resto del gruppo. Freddie le stava parlando e se in un primo momento lo stava ascoltando, quando aveva visto Zayn entrare nel locale, aveva completamente perso la concentrazione.
"Haley, mi stai ascoltando?" domandò poi Freddie quando non ottenne alcuna risposta.
"Eh? Cosa?" domandò Haley voltandosi verso di lui per un instante per poi vedere che sua madre aveva notato Zayn.
"Ti va di uscire con me questa sera?" chiese ancora Freddie, ma neanche questa volta Haley sembrò sentirlo.
"Aspetta un attimo, torno subito." esclamò alzandosi e avvicinandosi alla madre.
"Hai detto che mi volevi parlare, ora sono qui." stava dicendo Zayn. Heather si guardò intorno. Il locale era pieno di gente, Raphael da solo non sarebbe riuscito a gestirlo. Ma non voleva neanche rinunciare all'occasione di palare con Zayn, non sapeva cosa fare.
"Ecco io..."
"Ci penso io al locale." intervenne prontamente Haley.
"Voi andate a parlare, ti sostituisco io." aggiunse prendendo il vassoio di mano alla madre. Heather non voleva lasciare l'incarico alla figlia, ma quando Haley le sorrise, lei annuì e fece segno a Zayn di seguirla.
"Vieni, andiamo a parlare di là.." sussurrò per poi camminare in silenzio con Zayn alle spalle.Zayn doveva ammettere che Heather gli era mancata in quei giorni. Aveva promesso a se stesso che quella volta non ci sarebbe stato ad aspetterla, eppure eccolo lì. Eccolo lì pronto ad ascoltare quello che aveva da dire. Quando due giorni prima Haley si era presentata a casa sua, le aveva ricordato sua madre da piccola. Avevano molto in comune loro due, Haley era identica alla madre. Quando poi era andata via aveva iniziato a pensare ah Heather, cosa che si era obbligato a non fare da quando avevano rotto, e ciò lo aveva portato lì. Se non fosse stato per l'uomo della sicurezza che aveva trattenuto Heather, Zayn era sicuro che si sarebbe lasciato convincere anche quel giorno stesso ad ascoltarla, quando lei era andata agli studio.
"Zayn, mi dispiace, davvero. È solo che è successo tutto così in fretta e.." Heather si interruppe cercando le parole giuste da dire.
"Non ci sono scusanti per il mio comportamento. Ho sbagliato, ne sono consapevole e non ti giudicherò se te ne andrai e non mi vorrai più vedere. Ma, per favore, dammi la possibilità di parlare." Zayn non disse nulla, annuì soltanto. Voleva prima sentire cosa aveva da dire.
"Con te ho sempre sbagliato tutto. Ho sbagliato soprattuto quando, quattordici anni fa, sono scappata via invece di dirti che anche io ti amavo e rimanere al tuo fianco per iniziare a costruire qualcosa di vero. Ma quello sbaglio non lo rimpiango, perché se non l'avessi commesso, ora non averi Haley. Ma rimpiango quello commesso poco tempo fa, avrei dovuto dare il tempo ad Haley di realizzare quello che aveva appena visto. Anzi, avrei dovuto parlarle io prima, non doveva scoprirlo così. In quel momento ho pensato solo al bene di mia figlia e non a me, ma non avrei mai dovuto lasciarti andare. E ti chiedo scusa se non sono riuscita a mantenere la promessa che ti ho fatto quella sera stessa, ma quando ti avevo detto che volevo iniziare qualcosa con te, non mentivo. Dalla morte di Daniele, non ho più avuto un ragazzo. Non prima di te. E se ti ho permesso di avvicinarti così tanto alla mia vita, Zayn, è solo per un preciso motivo. Perché nonostante tutto, nonostante siano passati anni, io non ho mai smesso di amarti."
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Another love
FanfictionÈ la storia più antica del mondo. Un giorno hai 17 anni e stai pianificando il futuro e poi piano piano, senza rendertene davvero conto quel giorno è oggi. E poi quel giorno è ieri. E questa è la tua vita.