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"Hea, non capisco quale sia il problema.." disse divertito Zayn dall'altra parte del telefono. Anche se era partito da solo un girono, la sua ragazza le mancava ed era bello anche solo sentire la sua voce.
"Ha solo dodici anni e ha già un ragazzo.." borbottò Heather entrando in auto.
"Un ragazzo che conosci, sai che Freddie è un bravo ragazzo." cercò Zayn di tranquillizzarla.
"Ma sono solo dei bambini.." mormorò ancora sconvolta, Zayn rise.
"Haley non è più una bambina, sta crescendo.. tu quando hai avuto il tuo prima ragazzo?" "
"A quindici anni, l'hai pure conosciuto..." borbottò ricordando che quando si erano conosciuti lei era ancora fidanzata con Tomas.
"Okay, ma tu a quindici anni giravi già per il mondo da sola, non eri quasi mai a casa e non dimenticarti che il ragazzo con cui stavi a quindici anni aveva quattro anni in più di te."
"Che centra?" domandò Heather anche se capiva benissimo dove il suo ragazzo volesse arrivare.
"Cosa farai quando farà sesso?" domandò Zayn senza risponderle. Heather però entrò subito nel panico.
"Credi che andranno già a letto insieme?" domandò nel panico la ragazza. Zayn rise.
"Zayn! Non mi aiuti così." mormorò uscendo dall'auto e andando incontro al suo migliore amico che l'aspettava per pranzare insieme.
"Ora devo andare, ci sentiamo dopo." disse lui divertito.
"Zayn!" lo richiamò lei ma ormai il ragazzo aveva già chiuso la chiamata.
"Tutto bene?" domandò Andreas notando l'espressione di panico sul volto della sua amica quando lo raggiunse.
"Haley ha un ragazzo.."



"Ciao ragazzi.." mormorò Alice interrompendo le prove del gruppo di ballo che l'avrebbe seguita in tour. Salutò suo fratello con un abbraccio e il suo ragazzo con un bacio sulle labbra, poi fece un cenno di saluto a tutti per poi riprendere a parlare.
"Allora, vengo dagli studio. Il CD è pronto, uscirà tra un mese e a settembre inizierà il tour che durerà quasi un anno. " annunciò con un sorriso felice sulle labbra. Felice perché aveva finalmente concluso il suo CD, felice perché il tour sarebbe durato così a lungo, felice per il successo che stava ricevendo ultimamente, felice perché suo fratello e il suo ragazzo l'avrebbero seguita e avrebbero vissuto quell'esperienza con lei.
"Un anno?" domandò stupito ed emozionato Alessio.
"Nove mesi con precisone. Tre mesi negli Stati Uniti, uno in Canada, tre settimane di pausa e poi andremo in Europa. Concluderemo in tour con tre date in Italia: Milano, Tornino e Roma." disse senza spegnere il sorriso. Era emozionata, i suoi tuor avevano sempre riguardato solo gli USA e ora aveva la possibilità di portare la sua musica anche fuori. Alessio abbracciò sua sorella forse più emozionato di lei. Andreas sorrideva felice, quando si era trasferito a Los Angeles non avrebbe mai immaginato di andare in Tour mondiale con la sua ragazza. Ma in fondo tanti anni prima non si era neanche aspettato di vincere il programma a cui aveva partecipato, programma in cui un ballerino non vinceva da dieci anni rispetto alla sua vittoria. Poi gli sarebbe piaciuto tornare in Italia, sapeva che alcuni dei suoi fan che l'avevano sostenuto c'erano ancora.

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