TI GUARDO E NON LA SMETTO || Rederica

Capitolo 26

Federica pov's

Apro gli occhi e subito il profumo di Riccardo mi invade le narici.
Gli lascio tanti baci sulla guancia e poi mi alzo dal letto.

"Mhh" si lamenta Riccardo quando mi alzo, ha i capelli arruffati e le guance rosse, é così tenero quando é assonnato.
"Sei bello" lui ridacchia alle mie parole.

"Dai peró alzati perché dobbiamo prepararci che oggi pomeriggio abbiamo lezione ed é già mezzogiorno!" lo avviso, per poi uscire dalla stanza.

"Buongiorno" dico ad Andreas che sta preparando il pranzo e lui mi pizzica una guancia.

"Riccardo?" mi chiede.

"Sta ancora dormendo" gli rispondo e lui annuisce.

"Come ti trovi? Insomma...state bene?" mi domanda, abbastanza imbarazzato.

"Si, con lui sto davvero bene...io non riesco ancora a realizzare di essere...ecco...la sua ragazza..." dico e lui sorride.
"Solo che ieri sera mi ha detto che avrebbe dovuto essere arrabbiato con me ma non ho capito bene..." dico e capisco che Andreas ne sa qualcosa.

"Beh si é per-" dice ma si blocca quando vede Riccardo entrare in cucina.

Lui ci guarda alzando un sopracciglio.
"Stavamo parlando di Vittoria" si inventa Andreas e Riccardo viene verso di me per lasciarmi un bacio sulla fronte.

Arriva anche Cosimo e io gli salto addosso per abbracciarlo.
"Buongiorno" mi dice e io sorrido.

Ormai é come un fratello per me, lui mi sorride e andiamo a sederci al tavolo.

Durante il pranzo Andreas e Riccardo non dicono una parola e Riccardo sembra persino infastidito.

Cosimo inizia a lanciarmi le sue patatine in faccia e io inizio a rincorrerlo per tutta la casetta.

Poi mi prende sulle spalle e inizia a correre facendomi ridere.
"Cosimo!" lo rimprovero quando mi fa finalmente scendere.

Riccardo a quel punto si alza dalla sedia ed entra in camera sbattendo la porta.
"Ma che gli prende?" chiedo ad Andreas ma non mi risponde.
Fantastico.

Faccio per seguirlo ma Andreas mi ferma
"Lascialo stare, quando é incazzato non vuole sentire nessuno" mi consiglia e io annuisco.

Riccardo pov's

Dopo essermi calmato, esco dalla stanza per andare con Fede a lezione da Elisa.

La sfortuna vuole che nessuno può accompagnarci e quindi ci tocca fare 10 minuti a piedi.

"Riki che é successo?" mi chiede Federica dopo minuti di silenzio.

Non voglio arrabbiarmi con lei, ho provato a far finta di niente ma lei e Cosimo sono sempre abbracciati e questa cosa mi da tremendamente fastidio.

"Niente" rispondo e la mia voce esce più fredda del solito.

"Per l'amor del cielo Riccardo, che ti é preso?" mi chiede.

"Vallo a chiedere al tuo caro amichetto Cosimo" sbraito alzando un po' la voce.

Sbuffa e accelera il passo, superandomi.

"Eccoli qui i due innamorati" dice Elisa quando arriviamo.

É proprio il momento sbagliato per dire ste cose.

Guarda Federica che ha gli occhi lucidi, non voglio che pianga per colpa mia.

"Ok...forse non é il momento..." ci guarda interrogativa ma io non ho intenzione di spiegare niente.
"comunque ho deciso di farvi fare un duetto! Che ne dite? Sotto i post di instagram mi hanno supplicato! Vi shippano tanto insieme!" continua Elisa e Federica spalanca gli occhi.

"Che canzone?" chiedo io, cercando di rimanere indifferente.

"L'ultimo bacio" risponde Elisa sorridente.

"Fantastico" borbotta a bassa voce Federica.

Elisa ci passa il testo e ci dice di iniziare a cantare.

"Cerchi riparo fraterno conforto
Tendi le braccia allo specchio" inizio a cantare ma la mia voce esce di merda.
Non riesco a guardarla nemmeno negli occhi perché so che sta per piangere, lo so.

E so anche che sono un coglione, lo so.
Stiamo insieme da poco, eppure già inizio ad avere queste scenate di gelosia per colpa della mia insicurezza.

"Ti muovi a stento e con sguardo severo
Biascichi un malinconico risveglio" canta lei ma più che cantare sussurra.

"Di quei violini suonati dal vento
L'ultimo bacio mia dolce bambina
Brucia sul viso come gocce di limone
L'eroico coraggio di un feroce addio
Ma sono lacrime mentre piove piove
Mentre piove piove
Mentre piove piove" iniziamo a cantare insieme ma Federica si ferma.

"Io questo duetto non lo faccio, esce nà merda" dice con il suo accento romano ed usce dallo studio, incazzata.

Elisa mi guarda aggrottando la fronte.
"Riccardo vai a chiamarla perfavore" mi dice e io la ascolto.

Esco dallo studio.

La raggiungo e la fermo per un braccio.
Ecco, sta piangendo.
Le asciugo le lacrime con le mi dita e le sposto una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Fede, non piangere" sussurro io.

"Perché ti sei incazzato senza motivo? Ti sei stancato di me e hai trovato una scusa per non parlarmi più?" mi chiede, tirando su con il naso.

Alle sue parole serro la mascella. Come può pensare queste cose?

"Fede ma ti senti quando parli? Io non mi stancherò mai di te! Sei la mia piccola e ho bisogno di te come l'aria!
Cazzo Fede, perché non lo capisci?
Ogni volta che ti guardo sei talmente bella che mi fai perdere le parole!
Sei cosí fottutamente perfetta che non riesco a trovare qualcosa di brutto in te...quindi come potrei stancarmi?" le dico con l'affanno per via della corsa che ho fatto per raggiungerla.

"E allora perché ti sei incazzato?"

"Perché sono il tuo ragazzo e sono geloso, sono tremendamente geloso e vederti abbracciata con Cosimo... Lo so sono un coglione!"

"Beh...nessuno mi aveva mai detto cose del genere" mi sussurra, sospirando.

"Però sei uno scemo!"

"Lo so, piccola, lo so."

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Vi avviso già che nel prossimo  capitolo succederà una cosa che sicuramente non vi piacerà...😂
Comunque sono tanto orgogliosa di riki, oggi ha fatto l'evento a Catania e c'erano tantissime persone per lui.
Fatemi sapere come sempre se la storia vi piace e se commentate domani vi posto due capitoli ;)
Bacii <3